DE NARDIS, Camillo
M. Francesca Agresta
Nacque ad Orsogna (Chieti) il 26 maggio 1857 da Flavio e da Maria Di Giovanni. Studiò nel conservatorio S. Pietro a Majella di Napoli coi maestri Giuseppe Correggio [...] armonia nel conservatofio di Napoli, nel 1885 professore di canto corale nel R. Collegio militare di Napoli, nel Stabat Mater di T. Traetta e un altro a quello più celebre di G. B. Pergolesi.
Morì a Napoli il 5 ag. 1951.
Fra le sue composizioni si ...
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CALZOLARI, Enrico
Clara Gabanizza
Raoul Meloncelli
Nacque a Parma il 22 febbraio del 1823 da Giuseppe e da Anna Capelletti. Ebbe il suo primo contatto con la musica negli anni della fanciullezza, allorché [...] lui. Risale a questo periodo l'amicizia con il tenore G. B. Rubini, che probabilmente gli fu prodigo di consigli e di fu nominato solista dello zar e dal 1870 professore di canto nel locale conservatorio di musica; tornò periodicamente in Italia, ...
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CORTESI, Francesco
Dario Ascarelli
Figlio del coreografo Antonio, e della ballerina Giuseppa Angiolini, nacque a Firenze l'11 sett. 1826. Fu allievo del liceo musicale di Bologna nel periodo in cui [...] dell'attività del C. come insegnante di musica e di canto presso l'istituto musicale di Firenze, ma il prestigio che seppe , pp. 77 s.; C. Sartori, Il Conserv. di musica G. B. Martini diBologna, Firenze 1942, p. 71; Storia del teatroRegio di Torino, ...
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CARNEFRESCA, Bernardino
Raoul Meloncelli
- Più noto con il soprannome di Lupacchino (Lupachino, Luppagino, Luppachini) dal Vasto, il C. nacque a Vasto (Chieti) nella prima metà del sec. XVI. Scarse [...] alcuni di G. Tasso. Con la nuova giunta di alcuni Canti di nuovo ristampati (Venezia 1565, G. Scotto, ristampa parziale p. 341; The British Union-Catalogue of Early Music…, a cura di E.B. Schnapper, II, London 1957, p. 636; G. Reese, Music in the ...
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BUSTINI, Alessandro
Clara Gabanizza
Nacque a Roma il 24 dic. 1876 da Saturno e da Caterina Gessari. Studiò al liceo musicale di S. Cecilia dove fu allievo di G. Sgambati per il pianoforte, di S. Falchi [...] scarlattiana, per quartetto d'archi (1940) e, per canto e pianoforte, Album di sei melodie (1899), La principessa scuola sinfonica romana, Roma 1944, pp. 85-91; F. L. Lunghi, A. B., in S.Cecilia. Riv. bimestrale dell'Accad naz. di S. Cecilia, IV (1955 ...
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BENVENUTI, Giacomo
Giovanni Scalabrino
Nacque a Toscolano (Brescia) il 16 marzo 1885, e ricevette dal padre Cristoforo, organista, la prima educazione musicale. Continuò gli studi a Brescia sotto la [...] di N. Piccinni (eseguita a Roma nel 1942), quello del già citato Orfeo monteverdiano (IX), quelli del Gioàz e delle Cantate di B. Marcello (VIII e II, 1942) e infine quello miscellaneo dei Ricercari, Mottetti e Canzoni del Cavazzoni, Ricercari e ...
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GRANCINI (Grancino), Michel'Angelo
Alberto Iesuè
La data di nascita di questo organista e compositore milanese viene posta nel 1605 sulla base di quanto dichiarato dal Picinelli: "in età d'anni 17 […] [...] specificare chi fosse più adatto al canto a cappella e chi al canto con la presenza dell'organo: (1664); L'ottavo libro de' concerti ecclesiastici a 2-4 voci con le letanie della B.M.V. a 4 et 3 voci, op. XIX (1666); Sacri concerti espressi in ...
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FROJO, Giovanni
Angela Maria Rossano
Nato a Catanzaro il 1° apr. 1847 da Achille e Marianna Masciari, all'età di dieci anni si trasferì a Genova per studiare pianoforte e contrappunto con G. Bassi; [...] a Majella di Napoli e si perfezionò con S. Pappalardo e con B. Cesi, entrando a far parte di quella schiera di seguaci che su opere e composizioni pianistiche di vario genere, liriche per canto e pianoforte, raccolte di pezzi per arpa, mandolino e ...
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BRIVIO, Giuseppe Ferdinando
Sergio Martinotti
Nacque probabilmente a Milano intorno al 1700. Le notizie biografiche relative alla sua giovinezza, già scarse, sono rese vieppiù confuse ed incerte dalla [...] forse, Carlo Francesco Brivio, musicista del "castellano di Milano" che nel 1696 cantava nell'Orosmonda e che sarebbe autore dell'opera Demofoonte attribuita in genere al'B.: perciò l'ipotesi dell'Eitner che si tratti della Stessa persona (i lessici ...
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CATELANI, Angelo
Clara Gabanizza
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Nacque a Guastalla il 30 marzo 1811 da Giovanni, tipografo, e da Laura Corradi. Trascorse l'infanzia a Guastalla presso uno zio prete, che lo avviò allo studio della [...] fu accolta in seguito alla morte del maestro in carica, G. B. Baraldi. L'anno seguente la corte gli commissionò una Serenata De profundis per tenore, inmorte di N. Zingarelli, quattro Cantate profane, inedite, una Messa da morto per tre voci ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
cantare2
cantare2 v. tr. e intr. [lat. cantare, intensivo di canĕre «cantare»]. – 1. a. intr. (aus. avere) Modulare la voce, seguendo un ritmo vario ma determinato, dall’uno all’altro grado della serie dei suoni: c. a solo, in coro; c. da...