GNECCHI RUSCONE, Vittorio
Maria Paola Scaccetti
Nacque a Milano il 17 luglio 1876 da Francesco, insigne numismatico, e da Isabella Bozzotti. Discendente da una famiglia agiata, compì studi classici [...] , coro e orchestra, Milano 1932; Vienna 1933). Per canto e pianoforte: Invocazione italica (parole di G. Borelli, in Rivista mus. italiana, XXXIX (1932), pp. 148-151; F.B. Pratella, Luci ed ombre per un musicista italiano ignorato in Italia, Roma ...
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DESDERI, Ettore
Sergio Martinotti
Nato ad Asti in un'antica famiglia piemontese, da Giuseppe, generale di cavalleria e da Emilia Vagnone, il 10 dic. 1892, si laureò in architettura al politecnico di [...] opere venivano eseguite alla radio (come il Quartetto in mi nel 1948 e la cantata Job nel 1950). Era stato intanto nominato (2 marzo 1951) direttore del conservatorio "G. B. Martini" di Bologna, carica che tenne fino al 30 sett. 1963; qui promosse la ...
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GIRELLI, Antonia Maria
Alessandra Cruciani
Incerti sono i dati relativi alla sua nascita, avvenuta presumibilmente a Bologna intorno al 1730. Nulla si conosce della sua formazione che, comunque, fu [...] fedele di P. Guglielmi (Lauretta), concluse probabilmente la sua carriera al teatro Pubblico di Pesaro, cantando in estate ne L'amore senza malizia di B. Ottani (Stella). Da questo momento mancano notizie sulla sua attività artistica.
Fonti e Bibl ...
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PALONTROTTI, Melchiorre (Marchioro)
Richard Wistreich
– Il cantore nacque presumibilmente nel settimo decennio del secolo XVI a Venafro.
Oscillante la forma del cognome: Palantrotti, Palentrotti, Pandrotti, [...] musicali, XVI (1987), pp. 187, 198, 205, 218; B.M. Antolini, Cantanti e letterati a Roma nella prima metà del Seicento pp. 139, 152 e ad ind.; J.W. Hill, Roman monody, cantata, and opera from the circles around Cardinal Montalto, Oxford 1997, I, pp. ...
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LABROCA, Mario
Johannes Streicher
Nacque il 23 nov. 1896 a Roma da Nicola e da Albina Pastina. Dopo gli studi classici e la partecipazione alla prima guerra mondiale divenne allievo di O. Respighi e [...] a 4 voci miste e orchestra; la riduzione dell'autore per canto e pianoforte uscì nel 1934, mentre la partitura venne poi Vulgata - eseguite il 12 sett. 1950 al festival di Venezia (con B. Christoff diretto da Rossi), il 1° apr. 1951 al Comunale di ...
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GUICCIARDI, Francesco
Nadia Carnevale
Nacque a Modena nella seconda metà del sec. XVII. Trascorse gli anni di formazione nella sua città natale ed entrò ben presto alle dipendenze della corte ducale [...] Paulati. Nel dicembre 1723 fu chiamato al teatro Pubblico di Pesaro, dove cantò dapprima ne Il fratricida innocente di G.A. Perti (Venceslao), e poi di Stato di Modena, Archivio per materie, Musici, b. 1/B).
Fonti e Bibl.: P. Rigoli, Tre teatri per ...
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DURASTANTI, Margherita
Roberto Staccioli
Non ne conosciamo la data di nascita, avvenuta probabilmente in una città del Veneto intorno al 1685, e nulla si sa della sua prima giovinezza, né dei suoi studi [...] , di li a poco, impersonò Zenobia nel Narciso di D. Scarlatti. Il 19 novembre dello stesso anno cantò ancora come protagonista dell'Astarto di G.B. Bononcini e, in dicembre, di nuovo nel Radamisto diHändel, ma nella parte di Zenobia. Nel febbraio del ...
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GIZZI, Domenico
Ennio Speranza
Nacque ad Arpino, dove fu battezzato il 12 marzo 1687, da Agata di Iorio, di una famiglia di notabili locali, e da Igino, di Ceccano, discendente da un'antica famiglia [...] Porsile. Nel 1718 si trovava sicuramente a Roma, dove cantò per carnevale al teatro Capranica nel ruolo di Alessandro in Berenice , avvenuta il 14 ott. 1758 a Napoli.
Fonti e Bibl.: G.B.G. Grossi, D. G.…, in D. Martuscelli, Biografia degli uomini ...
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PALMERINI, Luigi Stefano
Michele Vannelli
PALMERINI, Luigi Stefano. – Figlio di Petronio e di Rosalia Capponegri, nacque a Bologna il 26 dicembre 1768 nella parrocchia di S. Giovanni Battista dei Celestini.
Fra [...] Palmerini si propose per il ruolo di maestro del canto gregoriano dei chierici, che fu però assegnato a don quale si possono formare delle contraddanze con due dadi da raffa, a cura di B. Benatti - M. Pollastri, Bologna, 1994, in particolare pp. 3 s. ...
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GASTOLDI, Giovanni Giacomo
Salvatore De Salvo
Nacque a Caravaggio, nel Bergamasco, intorno al 1555. La sua formazione musicale avvenne nella cappella della chiesa di S. Barbara in Mantova fatta erigere [...] psalmodia… quinis vocibus, editio secunda, 1600; Tutti li salmi che nelle solennità dell'anno al vespro si cantano, a 8 voci, con duoi cantici della B. Vergine…, 1601; Il quarto libro de madrigali a 5 voci con uno a nove…, 1602; Missarum quatuor ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
cantare2
cantare2 v. tr. e intr. [lat. cantare, intensivo di canĕre «cantare»]. – 1. a. intr. (aus. avere) Modulare la voce, seguendo un ritmo vario ma determinato, dall’uno all’altro grado della serie dei suoni: c. a solo, in coro; c. da...