LIVERATI, Giovanni
Elisabetta Pasquini
Il L. nacque a Bologna nel 1772, secondo le notizie riportate dai suoi primi biografi F. De Boni e F.-J. Fétis (il 27 marzo, secondo contributi recenziori); il [...] la guida di padre Stanislao Mattei, allievo prediletto di G.B. Martini. Nel 1789 esordì come compositore (alcuni suoi pezzi incarico sino al 1803. Dal 1805 al 1814 fu maestro di canto a Vienna, dove fece rappresentare alcune sue opere in musica (La ...
Leggi Tutto
BENDAZZI, Luigia
Nata a Ravenna il 22 genn. 1829 (Miserocchi), dotata di bella e potente voce di soprano, studiò dapprima a Milano con il maestro Piacenti poi a Bologna con il maestro F. Dall'Ara. Il [...] Ernestina, nata a Napoli nel 1864, fu allieva di canto della madre e divenne in breve uno squisito soprano. Dopo Miserocchi, Musica e teatro in Ravenna..., Ravenna 1921, p. 17; G. B. Vallebona, Il Teatro Carlo Felice..., Genova 1928, pp. 129 s., 167; ...
Leggi Tutto
PARATICO, Giuliano
Elio Durante
Anna Martellotti
– Nacque a Brescia verso la metà del Cinquecento.
Le poche notizie sulla sua vita si desumono dagli Elogi historici di bresciani illustri dell’erudito [...] la Terra e ’l Ciel vi stanno intenti» (p. 299), «Seguo il tuo dolce canto» (p. 289), «Bella Sirena mia, ch’in riva a l’onde | del pianto Durante - A. Martellotti, Don Angelo Grillo O.S.B. alias Livio Celiano, poeta per musica del secolo decimosesto, ...
Leggi Tutto
CARESTINI, Giovanni, detto il Cusanino
Francesco Degrada
Nacque a Monte Filottrano (Ancona) nel 1705; dodicenne, si trasferì a Milano, presso la famiglia Cusani, da cui ebbe aiuto e protezione, e da [...] stagione 1728-29 dal teatro S. Bartolomeo di Napoli, dove cantò nell'Attalore di Bitinia di J. A. Hasse, nel Clitarco , 783 ss., 791, 793, 797, 826 s., 838, 908 s., 917, 944; B. Croce, I teatri di Napoli. Secoli XV-XVIII, Napoli 1891, pp. 313 s.; T ...
Leggi Tutto
ABOS, Girolamo
*
Nato a Malta il 16 nov. 1715 da Gian Tommaso (di origine spagnola), si trasferì verso il 1725 a Napoli e studiò nel conservatorio di S. Onofrio con Ignazio Prota e Francesco Feo; fu [...] , altrettanto copiosa (si ricordano soprattutto la Cantata,che scrisse nel 1745 per la traslazione del Ademollo, C. W. Gluck in Italia,.II, Roma e Napoli 1890; B. Croce, I teatri di Napoli dal Rinascimento alla fine del secolo decimottavo,Napoli ...
Leggi Tutto
DEL CAMPO, Giuseppe
Cesare Corsi
Nacque il 9 apr. 1890 a Paradigna di Cortile San Martino (Parma) da Achille e Clementina Paini. Appartenente a una famiglia della piccola nobiltà parmense, ricevette [...] , che si avvaleva di una compagnia di canto comprendente tra gli altri Beniamino Gigli e Mercedes Parma 1982, p. 168; C. Schmidl, Diz. univ. dei musicisti, Suppl., p. 247; B. Molossi, Diz. dei parmegiani..., Parma 1957, pp. 62 s.;La Musica, Diz., I, p ...
Leggi Tutto
GRASSI, Cecilia
Maria Carmela Di Cesare
Nata a Napoli intorno al 1740, nessuna notizia ci è pervenuta circa questa soprano prima del suo debutto ufficiale, avvenuto al teatro S. Salvatore di Venezia [...] . Per la fiera del giugno successivo fu scritturata al teatro di Padova, ove cantò ne Il Demetrio di Galuppi (Barsene), e ne La Zenobia di G.B. Pescetti. Per il carnevale 1762 fu a Vicenza nel Catone in Utica di F. Gassmann (Marzia), e nel Demofoonte ...
Leggi Tutto
BENINCORI, Angelo Maria
Raoul Meloncelli
Nato a Brescia (Fétis) o a Casalmaggiore (Lancetti) il 28 marzo 1779, iniziò giovanissimo lo studio della musica insieme col fratello Giuseppe. Recatosi a Parma [...] non poche difficoltà: per viv ere diede lezioni di canto, violino, piano, composizione e armonia. Tuttavia ebbe la dei libretti meno che mediocri, fu assai scarso, e il B. ne ebbe una delusione tanto forte da ammalarsi. Tuttavia la musica ...
Leggi Tutto
DI VEROLI, Elda
Roberto Staccioli
Nata a Frosinone il 7 luglio 1892 da Marco e Adelaide Efrati, iniziò a studiare il pianoforte con Maddalena Pacifico e, successivamente, si dedicò al canto sotto la [...] nel 1927, all'esecuzione della IX sinfonia di L. van Beethoven all'Augusteo di Roma, sotto la direzione di B. Molinari.
Oltre ai ruoli già citati, la D. cantò anche nella Linda di Chamounix di G. Donizetti, nel Flauto magico di W. A. Mozart (sia come ...
Leggi Tutto
BUSSANI, Francesco
PPiscitelli Gonnelli
Nacque a Roma nel 1743, figlio del commerciante Giovanni Battista (Schmidl). Non si hanno molti ragguagli sulla sua vita né sulla sua educazione musicale: apparve [...] questa indicazione si può dedurre che egli fosse passato al registro di basso-baritono.
Nell'autunno 1779 il B. fu attivo al teatro alla Canobbiana di Milano (vi cantò La fiera di Venezia di A. Salieri e Il talismano del Salieri e di G. Rust) e alla ...
Leggi Tutto
canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
cantare2
cantare2 v. tr. e intr. [lat. cantare, intensivo di canĕre «cantare»]. – 1. a. intr. (aus. avere) Modulare la voce, seguendo un ritmo vario ma determinato, dall’uno all’altro grado della serie dei suoni: c. a solo, in coro; c. da...