BARBAPICCOLA, Giuseppa Eleonora
Enzo Grillo
Nipote del domenicano T. Maria Alfani, visse nel sec. XVIII. Coi nome arcadico di Mirista, coltivò le scienze, il disegno e lo studio delle lingue. Amica [...] dalla lettera dello stesso Cartesio al traduttore francese.
Nella prefazione la B. tra le prime cita e fa sua la tesi di anzi trasformate in sostegni della religiorne.
Gherardo De Angelis, che cantò la B. in un sonetto delle sue Rime scelte (vol. III ...
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BARTOLOMMEI SMEDUCCI, Girolamo
Franca Angelini
Nato a Firenze intorno al 1584 da Mattia, conseguì la laurea in legge, ma poi si dedicò assiduamente alla letteratura. Fece parte dell'Accademia della [...] piatta accademia secentesca; così L'America (Roma 1650), poema eroico dedicato a Luigi XIV, in quaranta canti.
Nell'introduzione il B. dichiara di rifarsi all'Odissea perché poema più "complicato" - secondo una definizione aristotelica (Poetica, cap ...
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ALAMANNI, Antonio
Pier Giorgio Ricci
Figlio di Iacopo, nacque a Firenze il 5apr. 1464. Ricoprì cariche pubbliche a Firenze e nel contado: nel 1508 era dei Dodici Buonomini, nel 1509 vicario della Valdicecina, [...] . Giovannetti, Roma 1949, pp. 179-180. Per i canti carnascialeschi si ricorra alla moderna raccolta curata da Ch. Singieton Firenze nel 1521.
Bibl.: Per l'attività politica dell'A., v. B. Varchi, Storia fiorentina, I, Firenze 1838, p. 124. Notizie ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
cantare2
cantare2 v. tr. e intr. [lat. cantare, intensivo di canĕre «cantare»]. – 1. a. intr. (aus. avere) Modulare la voce, seguendo un ritmo vario ma determinato, dall’uno all’altro grado della serie dei suoni: c. a solo, in coro; c. da...