BUSCAINO CAMPO, Alberto
Emerico Giachery
Nacque a Trapani il 26 genn. 1826 da Nicolò, possidente e commerciante, e da Giovanna Campo; adottò come secondo cognome quello della madre. Dopo un esordio [...] e intuonato", come lo definì I. Del Lungo, il nome del B. restò legato all'attività di studioso di questioni dantesche e linguistiche. non inteso..., Trapani 1865. Altre precisazioni sul primo canto dell'Inferno sono nelle lettere al Pasquini, Sul ...
Leggi Tutto
CUSANO, Biagio
Rosario Contarino
Nacque a Vitulano nel Principato Ultra (odierna provincia di' Benevento) e visse nel sec. XVII; non si conoscono né la data esatta della sua nascita né la famiglia di [...] II, pp. 204. s.) opponeva secentescamente la durata del canto al perenne fluire della storia: "Di sublimi Guerrier geste immortali , p. 69; Lirici marinisti, a cura di B. Croce, Bari 1910, pp. 155-58; B. Croce, Saggi sulla letter. ital. del Seicento, ...
Leggi Tutto
CASELLA, Giacinto
Felice Del Beccaro
Nacque a Filettole (Pisa) il 12 sett. 1817 da Giuseppe, agricoltore in proprio, di media condizione economica, e da Degnamerita Rossi.
L'amore per la campagna nella [...] l'ultima sua pubblicazione - un brano del secondo canto che apparve nella Nuova Rivista internazionale (I, C., in Atti della R. Acc. della Crusca, 1879-80, Firenze 1881, pp. 23-31; B. Prina, in L'Illustr. ital., 24 ott. 1880, p. 259; G. Rigutini, G. ...
Leggi Tutto
COSTA, Margherita (Maria Margherita)
Martino Capucci
Nacque a Roma (i frontespizi delle sue opere la dichiarano sempre romana e nessun serio fondamento ha una tradizione marginale che la vuole ferrarese), [...] , ma è da presumere, col Bianchi, che cantasse in concerti privati per la regina. Non le mancò pp. 158-211; G. Gigli, Diario romano (1608-1670), Roma 1958, p. 242; B. Croce, Nuovi saggi sulla lett. ital. del Seicento, Bari 1968, pp. 161 s., ...
Leggi Tutto
LUCCHESINI, Cesare
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 2 luglio 1756, ultimo dei tre figli del marchese Francesco e di Maria Caterina Montecatini. Nel 1764, con i fratelli Girolamo e Giacomo (1753-1820), [...] suoi interventi sulla letteratura contemporanea, come le Osservazioni sul primo canto della Feroniade di V. Monti, del 1784, poi difesa della moralità dell'arte greca, dell'opera di J.-B.-P. Chaussard, Parigi 1801), spiccano le traduzioni, in stile ...
Leggi Tutto
EREDIA (d'Eredia, d'Heredia), Luigi
Rosario Contarino
Poeta e letterato palermitano, nacque nella seconda metà del sec. XVI da nobile famiglia.
Compì studi giuridici, grazie ai quali poté ricoprire [...] e con B. Ventimiglia e la familiarità con A. Veneziano, il maggior poeta siciliano dell'epoca, la cui morte cantò in nel volume Rime degli Accademici Accesi di Palermo (a cura di G. B. Caruso), Palermo-Venezia 1726, II, pp. 177-195; un'ampia ...
Leggi Tutto
MANZI, Guglielmo
Enrico Ciancarini
Nacque a Civitavecchia il 25 ag. 1784 da Camillo e da Paola Antonia Bianchi.
La famiglia, originaria del Regno di Napoli, si era trasferita nella cittadina laziale [...] versi danteschi sul "Cerbero […] con tre gole" (Inferno, canto VI). Un appunto a mano nella copia conservata alla Vaticana 54 s., 58, 63, 69-74, 79, 82. Su Pietro: B. Blasi, Elogio del ch. avvocato Pietro Manzi da Civitavecchia cavaliere della Legione ...
Leggi Tutto
CASONI, Guido
Claudio Mutini
Nacque a Serravalle (Treviso) nel 1561 da Annibale e da Cristina Moneta. Il padre aveva raggiunto una notevole agiatezza economica mediante fortunate imprese commerciali [...] Stigliani: "Cason, tu che con stil dolce e canoro / fai cantando ammutir cigni e sirene / ..., digli per cortesia ch'egli è mal all'ordine intellettuale del Poeta veneto.
Fonti e Bibl.: G. B. Marino, Lettere, a cura di M. Guglielminetti, Torino 1966, ...
Leggi Tutto
MAGGINI, Francesco
Domenico Proietti
Nacque a Empoli, il 3 ag. 1886, da Mario ed Erminda Maestrelli. Nel luglio 1909 si laureò in lettere presso l'Istituto di studi superiori di Firenze.
Qui ebbe come [...] l'ultima fase della produzione del M.: Il canto XXX del Paradiso, Trapani 1957; Una similitudine dantesca , Bari 1967, p. 455; C. Segre, Prefazione alla seconda edizione, in B. Latini, La rettorica, testo critico di F. Maggini, Firenze 1968, pp. ...
Leggi Tutto
FILICAIA, Vincenzo
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 30 dic. 1642 dal senatore Braccio e da Caterina di Cristofano Spini.
Dal padre fu indirizzato a un percorso di studi ormai tradizionale fra i giovani [...] e sviluppato attorno alla "camerata de' Bardi". Abile nel canto e nel violino, anche il F. "compose con molta , Fede e arte nel F., in Antico e nuovo, 11 (1947), pp.1-10; B. Croce, Nuovi saggi sulla lett. ital. del Seicento, Bari 1949,pp. 326-332; A ...
Leggi Tutto
canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
cantare2
cantare2 v. tr. e intr. [lat. cantare, intensivo di canĕre «cantare»]. – 1. a. intr. (aus. avere) Modulare la voce, seguendo un ritmo vario ma determinato, dall’uno all’altro grado della serie dei suoni: c. a solo, in coro; c. da...