FERRARI, Bartolomeo
Marina Romanello
Nato a Milano nel 1499 da Luigi e Caterina Castiglioni, di illustre casato milanese. ancora bambino rimase orfano di entrambi i genitori e privato anche del fratello [...] tutti i privilegi già accordati ai canonici lateranensi. Dal canto loro il F. e gli altri opportunamente decisero di attenuare curava la direzione spirituale.
Bibl.: I. Gobio, Vita dei venerabili padri B. F. e G. A. Morigia, Milano 1858; O. Premoli, ...
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MANGELLI, Andrea
Simona Feci
Nacque a Forlì nei primi anni del Seicento dal patrizio Giuseppe e da Ottavia Acconci; un fratello, Francesco (m. 1660), fu forse referendario utriusque signaturae e operò [...] che godeva l'ambizioso fratello, il quale, dal canto suo, "non conoscendo il bene di simile vita a cura di L.H. Vos, Bruxelles-Rome 1993. Arch. di Stato di Roma, Università, b. 243, c. 72; Arch. segr. Vaticano, Segreteria dei Brevi, 1080, c. 7r; ...
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BUONINSEGNI, Guidantonio
Paolo Nardi
Fu lettore di diritto civile nello Studio senese e uomo politico, ma svolse soprattutto una lunga ed importante attività diplomatica per conto del governo della [...] cittadini appartenenti alla stessa fazione del Buoninsegni. Questi, dal canto suo, appresa la notizia della sommossa mentre si trovava con la forza e di lì a qualche mese anche il B. poté riprendere la sua opera diplomatica: nel novembre, infatti, fu ...
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MARTIGNONI, Ignazio
Alessandro Arbo
– Nacque a Como il 15 giugno 1757, dal nobile Giulio e da Fulvia de’ marchesi Millo di Casale Monferrato.
Allievo dal 1767 al 1775 del locale collegio Gallio retto [...] sulle arti fondato su categorie e argomenti ereditati dal pensiero francese, da J.-B. Du Bos a Ch.-L. de Montesquieu, a Ch. Batteux, i piaceri delle arti ingenue. La precedenza è attribuita al canto, alla danza e alla poesia, quest’ultima incline a ...
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CASTALDI, Cornelio
Claudio Mutini
Nacque a Feltre intorno al 1453 dal notaio Daniele, che aveva ricoperto in città cariche pubbliche. Scarse notizie si hanno sugli studi che egli compì nella città natale. [...] mai non mi parrà poeta / Chi sol l'orecchie mi pasce col canto, / Se non s'aggiunge una vampa secreta / Che dilettando mi discenda Murano, in Natura e arte, XVII (1869-97), p. 441; G.B. Ferracina, La vita e le Poesie ital. e latine edite e inedite di ...
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CONTI, Prosdocimo
Benjamin G. Kohl
Nacque a Padova intorno al 1370 da Manfredino di Alberto, agente e consigliere deì Carraresi. Studiò diritto presso l'università cittadina, a partire dal 1390 circa, [...] deutschen Humanismus, Berlin 1893, p. 220). D'altro canto egli risulta già morto in un documento universitario del 17 Biografia degli scritt. padovani, I, Padova 1843, pp. 274 s.; B. Gonzati, La basilica di Sant'Antonio di Padova, II, Padova 1853, ...
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MANDOSIO, Prospero
Massimo Ceresa
Nacque a Roma da Carlo e Virginia Roncioni, il 14 ag. 1643, e fu battezzato il 18 seguente, come si ricava dai registri della parrocchia di S. Maria in Monticelli, [...] scultori, tipografi, bombardieri, veterinari, maestri di canto, nonché alcune figure femminili. I repertori e e Bibl.: Arch. di Stato di Pisa, Arch. dell'Ordine di S. Stefano, filza B, parte II, n. 29; Roma, Arch. stor. del Vicariato, S. Lorenzo in ...
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BARTOLOMEO da Novara
Maura Piccialuti
Scarsi sono i dati biografici di B., e quelli che si riuniscono intorno a questo nome non è certo che riguardino la stessa persona. Intorno al 1390 un B. da Novara, [...] della famiglia, in data 10 marzo 13 91 - Nel 1394 questo B. compare come teste in un instrumentum concordiae tra lo stesso papa e Bartolo). Né Johannes Faber - d'altro canto - avrebbe potuto esser maestro di B. da Novara, giacché questi visse cent' ...
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CAMPESANO, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Campese (Bassano) il 9 apr. 1521 da famiglia agiata che si era stabilita nella cittadina veneta verso la metà del sec. XIV. L'immagine del padre, Pietro, [...] (Novo libro di lettere, p. 59). Il Betussi, dal canto suo, lodava pubblicamente il C. nel Cataio stimandolo "uomo stato universale Ruscelli a Venezia nel 1554. Nel Settecento G. B. Verci raccoglieva le poesie superstiti del C. inserendole nelle ...
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GAUDENZI, Augusto
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Nacque a Bologna il 17 maggio 1858 da Agostino e da Cornelia Pelloncini. A Roma, dove la famiglia si trasferì nel 1875 al seguito del padre, nominato capo sezione al ministero delle [...] interessante impostazione metodologica che da un canto, accogliendo le indicazioni della scuola dell'Università di Bologna. L'età moderna, Bologna 1940, pp. 215 s.; B. Paradisi, Apologia della storia del diritto italiano, Bologna 1973, ad indicem; E ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
cantare2
cantare2 v. tr. e intr. [lat. cantare, intensivo di canĕre «cantare»]. – 1. a. intr. (aus. avere) Modulare la voce, seguendo un ritmo vario ma determinato, dall’uno all’altro grado della serie dei suoni: c. a solo, in coro; c. da...