CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] di cappella della chiesa del Gesù, e per il canto con l'abate G. Santarelli. I suoi progressi furono Sinfonie di M. C., in Musica d'oggi, XX (1938), 2, pp. 43 ss.; B. Becherini, Il "Metodo" per Pianoforte di M. C., in Rivista mus. ital., XLIII (1939 ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] problemi tra i padri risultò che F., dal canto suo, accettava il voto di stabilità soprattutto , Relatio facta in Consistorio secreto coram S.D.N. Gregorio papa XV super vita b.F.N., s. n. t.; G. Marciano, Memorie historiche della Congregazione dell ...
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Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] accomodamenti sempre meno sinceri, e Mussolini, sempre più intollerante di ogni obbiezione. Dal canto suo il re, sempre più esautorato da Mussolini, cercava di tenere il B. legato a sé.
Tra il 1926 e il 1929 si verificava un progressivo esautoramento ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] Fera, P. C. gentiluomo fiorentino, Firenze 1908; A. Del Canto, P. C., Roma [1911]; O. Ortolani, Per la storia (G. Aleandro), Venezia-Roma 1960, pp. 81-83; R. Ristori, B. Accolti. A proposito di un riformato toscano del Cinquecento, in Rinascimento, s. ...
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ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] aumento di prestigio: fece cadere definitivamente da un canto l'accusa di usurpazione "dell'antico diritto dell'Impero ; Liber ad honorem Augusti di Pietro da Eboli, a cura di G. B. Siragusa, in Fonti per la storia d'Italia, XXXIX, Roma 1906; ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] una macchina efficiente ed obbediente, specie di melodioso "canto musicale",frutto, peraltro, non d'una armonia . Maylender, Storia delle accademie d'Italia, IV, Bologna 1929, p. 185;B. Croce, Storia dell'età barocca in Italia, Bari 1929, p. 138; ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] 1544 un volume di Lettere e i Dialoghi della musica, divisi in Canto, Alto, Tenore e Basso.
Da Piacenza il D. si mosse e per lo più con reciproco scontento: gli uni, come G. B. Gelli e N. Martelli, lamentandosi delle scorrettezze, l'altro del valore ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] accordi del Laterano, Città del Vaticano 1929). D’altro canto, di fronte alle difficoltà attraversate da Mussolini dopo il of religious history, 1993, 17, pp. 439-464; G. Passelecq - B. Suchecky, L’encyclique cachée de P. XI. Une occasion manquée de l ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] piano, ossia una emendazione del canto gregoriano di consuetudine romana dai "barbarismi et mali suoni" (5 nov. 1578, Arch. di Stato di Mantova, Arch. Gonzaga, b. 923, Giovanni Pierluigi da Palestrina a G.): a quel lavoro di correzione forse lavorò ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] ma all'apertura solenne del sinodo, il 13 dic. 1545, cantò la messa inaugurale e passò a presiedere i lavori.
Alla fine un giardino porticato; nell'autunno 1552 il proposito prese corpo. B. Ammannati iniziò i lavori al palazzo ex Cardelli (poi ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
cantare2
cantare2 v. tr. e intr. [lat. cantare, intensivo di canĕre «cantare»]. – 1. a. intr. (aus. avere) Modulare la voce, seguendo un ritmo vario ma determinato, dall’uno all’altro grado della serie dei suoni: c. a solo, in coro; c. da...