Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Benedetto Croce
Claudio Cesa
Nella storia culturale italiana del Novecento, Benedetto Croce non ha nessuno che gli stia accanto, perché nessuno, e per un così lungo periodo, ha coltivato contemporaneamente [...] perché […] se n’erano valsi ad orpello di ogni sorta di cupidigie (B. Croce, Cultura e vita morale, 1993, p. 189).
Si tratta supporto, inutile, del potere politico. Riconosceva, d’altro canto, che sulla strada da lui aperta si erano messi valorosi ...
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COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] Milano nei confronti del C., e, d'altro canto, di accrescere l'antipatia personale del C. verso 99, 124-30; W. Block, Die Condottieri, Berlin 1913, pp. 114-143; B. Belotti, Storia di Bergamo e dei Bergamaschi, Milano 1940, ad Indicem; P. Pieri, ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] aspirava ad una piena assoluzione; d'altro canto il vescovo di Camerino aveva messo sotto inchiesta . 1903, p. 71; XIX, ibid. 1907, p. 415; G. Nascimbeni, Sulla morte di T. B., in Giorn. stor. della lett. ital., LII (1908), pp. 71-92; A. Luzio, Fra' ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro e Alessandro Verri
Carlo Capra
Può apparire arbitrario riunire in un unico saggio i profili dei due fratelli Verri che, soprattutto nell’età matura, si distinsero nettamente l’uno dall’altro [...] 1816, quasi vent’anni dopo il fratello maggiore.
Dal canto suo quest’ultimo profuse nei tardi anni Sessanta le è sembrato inutile (A. Verri, Saggio sulla storia d’Italia, a cura di B. Scalvini, 2001, p. 3).
Ma via via che il saggio procede dalla ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] sett. 1583) e con la De studio perfectionis et cantate fraterna (19 maggio 1586), sul tema dell'affinamento assistenza di Germania, del contrasto tra l'A. e l'Hoffaeus, v. B. Schneider, Der Konflikt zwischen C. A. und Paul Hoffaeus, in Archivum hist ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] dal libretto del Bertati. Mise fuori anche qualche cantata come La vittoria con musica di Paisiello nel XIV (1930), pp. 129-138; G. Andrees, Mozart und D. …, Leipzig 1936; B. Ziliotto, L. D. e Giuseppe de Coletti, in Archeografo triestino, s. 4, I- ...
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CLEMENTI, Muzio
Alberto Iesuè
Figlio di Niccolò, orafo e cesellatore di argenti, e di Maddalena Kaiser, nacque a Roma il 23 genn. 1752: fu battezzato in S. Lorenzo in Damaso il giorno successivo con [...] di cappella della chiesa del Gesù, e per il canto con l'abate G. Santarelli. I suoi progressi furono Sinfonie di M. C., in Musica d'oggi, XX (1938), 2, pp. 43 ss.; B. Becherini, Il "Metodo" per Pianoforte di M. C., in Rivista mus. ital., XLIII (1939 ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] problemi tra i padri risultò che F., dal canto suo, accettava il voto di stabilità soprattutto , Relatio facta in Consistorio secreto coram S.D.N. Gregorio papa XV super vita b.F.N., s. n. t.; G. Marciano, Memorie historiche della Congregazione dell ...
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Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] accomodamenti sempre meno sinceri, e Mussolini, sempre più intollerante di ogni obbiezione. Dal canto suo il re, sempre più esautorato da Mussolini, cercava di tenere il B. legato a sé.
Tra il 1926 e il 1929 si verificava un progressivo esautoramento ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] Fera, P. C. gentiluomo fiorentino, Firenze 1908; A. Del Canto, P. C., Roma [1911]; O. Ortolani, Per la storia (G. Aleandro), Venezia-Roma 1960, pp. 81-83; R. Ristori, B. Accolti. A proposito di un riformato toscano del Cinquecento, in Rinascimento, s. ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
cantare2
cantare2 v. tr. e intr. [lat. cantare, intensivo di canĕre «cantare»]. – 1. a. intr. (aus. avere) Modulare la voce, seguendo un ritmo vario ma determinato, dall’uno all’altro grado della serie dei suoni: c. a solo, in coro; c. da...