FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] fin alla vigilia della morte, affidando la direzione del cantiere al Vignola, definito in un documento del 13 di R. Brown, ibid. 1873, pp. 236, 303 s., 379; VI, a cura di W. B. Turnbull, ibid. 1861, pp. 131, 136; VI/2, a cura di R. Brown, ibid. 1877 ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] molti intellettuali napoletani, la stessa regina. F. dal canto suo, sebbene fosse ostile ai principi e all'attività del re, della regina e del ministro Acton, a cura di B. Croce, Bari 1943, passim. Della prima restaurazione borbonica si occupano ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] mentre Venezia era ansiosa di espandersi in quella regione. Era perciò urgente la presenza del B. in Romagna per sventare tali attacchi. D'altro canto però egli possedeva quelle città in veste di vicario della Chiesa e disponeva di truppe in ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] giuramento di sottomissione a Canterbury. A., dal canto suo, era invece deciso a non cedere ad 'hist. doctrinale et littéraire du Moyen Age, XIII(1940-42), pp. 223-237; B. Geyer, Zur Deutung von A.s Cur Deus homo, in Theologie und Glaube, 1942 ...
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BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] del B. alla progettazione o costruzione dei primi tre edifici menzionati dal Manetti: la casa Lapi presso il canto ... [1537-1542], a cura di C. Frey, Berlin 1892, pp. 62-69; G. B. Gelli, Vite d'artisti [c. 1550], a cura di G. Mancini, in Arch. stor ...
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BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] disputa contemporanea: storia e dogma, Milano 1993; Cantate al Signore un canto nuovo. Saggi di cristologia e liturgia, Milano nel pensiero di Joseph Ratzinger Benedetto XVI, Torino 2011; B. Honings, Semplice e umile lavoratore nella vigna del Signore ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] si riteneva F. inaffidabile; e F., d'altro canto, puntava ad una qualche intesa coll'Impero, vagheggiava Bibl. ap. Vaticana cfr. Codd. Vat. lat. 10701-10875, a cura di G. B. Borino, Bibl. apost. Vaticana 1947, ff. 32, 404, 423, 455; Codd. Ferraioli ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] condotta di 300 lance. Il F., dal canto suo, promosse in ogni suo luogo operazioni militari illustribus, a cura di A. van Heck, Città del Vaticano 1991, pp. 13-17.
B. Faccii De rebus gestis ab Alphonso primo Neapolitanorum rege, a cura di I.M. Bruti, ...
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IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] La Légende dorée (Lyon, 1476). Édition critique…, cit., a cura di B. Dunn-Lardeau, Paris 1997, che, alle pp. 1515-1557, presenta . da V. e nel canto XXXIV dell'Inferno, in Critica letteraria, XXV (1997), pp. 211-224; B. Fleith, The patristic sources ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] ch'egli sì ben addopra colle sue note, che il lor canto piagne, ride, s'allegra, si duole, grida, tace, s bb. 1252/9, 1253/11 e 1254a/12: Leonora d'Este, Lettere; Casa e Stato, b. 376, fasc. 2011/3: Testamento di C. G., 1613; Modena, Bibl. Estense, ms ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
cantare2
cantare2 v. tr. e intr. [lat. cantare, intensivo di canĕre «cantare»]. – 1. a. intr. (aus. avere) Modulare la voce, seguendo un ritmo vario ma determinato, dall’uno all’altro grado della serie dei suoni: c. a solo, in coro; c. da...