Musicista (Londra 1658 o 1659 - ivi 1695). Massimo musicista inglese dell'età barocca, contribuì in modo decisivo alla formazione di un teatro musicale nazionale. Lo stile musicale di P., pur derivato [...] teatrali; il Dido and Aeneas supera in espressività e in invenzione lirica l'opera di G. B. Lulli e raggiunge vette di alta drammaticità; il King Arthur è la più felice soluzione dell'opera inglese del tempo: cioè una mescolanza di dramma recitato ...
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Genere musicale sviluppatosi negli anni Sessanta del Novecento come evoluzione del rock 'n' roll, in seguito alla diffusione di nuove tecniche elettroniche e all'influenza del beat britannico (→ beat generation).
Gli [...] forma d'arte a sé venne tracciata all'alba degli anni Sessanta da B. Dylan e da gruppi come i Beatles, i Rolling Stones e gli esponenti sono stati i Pink Floyd, i Genesis e i King Crimson. Più diretto, ma altrettanto innovativo è stato il glam ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] libraries of northern Italy, a cura di H. F. Brown e A.-B. Hind, voll. 33, Londra 1864-1932 (dal 1502 al 1661); Calendar , dà alle scene le più terribili tragedie (Othello 1604-05, King Lear e Macbeth 1605-06), la tragicommedia di Measure for Measure ...
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Letteratura e musica
Giancarlo Moretti
Alcuni generi musicali quali il melodramma, la romanza, il Lied e la canzone, per citare i più comuni, nascono dall'incontro tra musica e parola, da una correlazione [...] dello stesso King, Beatitudines "Testimonianza per Martin Luther King" di G. Petrassi (n. 1904), In memoriam Martin Luther King di (n. 1913) in The Barrier del 1950, o l'inglese B. Britten sui testi dello scrittore sudafricano W. Plomer, o lo stesso ...
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Modelli e influenze della canzone internazionale
Vincenzo Perna
di Vincenzo Perna
Ruolo e modelli della canzone
Gran parte della produzione di musica popolare contemporanea - espressione preferibile [...] metà anni Sessanta vide la grande stagione della chanson intellettuale, con cantautori come B. Vian, L. Ferré, G. Bécaud, G. Brassens, J. musica puramente strumentale (progressive e art rock dei King Crimson, Pink Floyd ecc.). Tuttavia la forma breve ...
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MANZUOLI (Mazzuoli, Manzoli, Manzolini), Giovanni
Mario Armellini
Il M. nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Lucia sul Prato, il 22 giugno 1712, figlio "di Gio. Lorenzo di Giuliano Mazzuoli e di [...] di F. Giardini, che, coinvolto nell'impresa del King's theatre, nel giugno 1765 gli dedicò "nella partenza , pp. 165 s., 179, 188; P. Metastasio, Tutte le opere, a cura di B. Brunelli, Milano 1954, IV, pp. 167, 191 (lettere 1760-61); Mozart in Italia. ...
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BERNACCHI, Antonio Maria
Raoul Meloncelli
Nacque a Bologna il 23 giugno 1685 daAngelo e Maria Maddalena Rossi. Rivelando una singolare tendenza alla musicalità, iniziò prestissimo l'attività di cantante, [...] prima opera scritta da Haendel per la compagnia italiana del King's Theatre all'Haymarket fu Lotario, su testo arrangiato , che scrisse arie e duetti appositamente per lui, e F. Feo.
Il B. morì a Bologna il 16 marzo 1756.
Egli fu forse il più moderno ...
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DE AMICIS, Anna Lucia
Bianca Maria Antolini
Nacque a Napoli probabilmente nel 1733 (nel 1771, in occasione delle nozze del fratello Gaetano, dichiarò di avere 38 anni) da Domenico e Rosalba Baldacci.
Domenico, [...] D. furono ingaggiati da Colomba Mattei per cantare nelle opere buffe al King's Theatre di Londra: la stagione, diretta da J. C. del Tutore e la pupilla e nella Serva padrona di G. B. Pergolesi; il 7 maggio ottenne un altro grande successo nel genere ...
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BENUCCI, Francesco
Ada Zapperi
Nacque a Firenze verso il 1745; studiò canto e nel 1769 debuttò come basso buffo forse a Pistoia. Notizie più sicure sulla sua carriera si hanno però solo a partire dal [...] del 1789 il B. aveva interrotto brevemente il soggiorno viennese per una stagione al King's Theatre in . Jahn-H. Abert, W. A. Mozart, II, Leipzig 1924, pp. 105, 367, 638; B. Paumgartner, Mozart, Torino 1945, pp. 331, 358 s., 402, 413, 416; C. Bitter, ...
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GALLI, Filippo
Paola Campi
Nacque a Roma, nel 1783, dal "chef de la Floreria pontificale" (Fétis, p. 389).
Studiò inizialmente da dilettante e come tale, in giovanissima età, si produsse in pubblico. [...] 1825 al 1828 cantò ancora al Théâtre-Italien di Parigi, poi al King's theatre di Londra (1827) e in Spagna. Nel 1830 si Bolena di G. Donizetti (26 dic. 1830), con Giuditta Pasta e G.B. Rubini, e il conte Rodolfo nella Sonnambula di V. Bellini (6 marzo ...
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n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...
bromance s. m. inv. La relazione di stretta amicizia tra due uomini. ◆ Di solito è la femmina, che si intrufola tra due maschi e rovina la pace. Qui sarà un maschio, a rovinare l’armonia della coppia. Il fatto è che Peter, alla vigilia delle...