LASCARIS, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Costantinopoli in una data collocabile tra il 14 giugno 1433 e lo stesso giorno dell'anno successivo. Poco si conosce dei diciannove anni che il L. trascorse [...] parla nella sottoscrizione del manoscritto Matr. 4677, dove dice che acquistò il codice nella città tessalica, lo prestò a un amico e Patrologia Graeca di J.-P. Migne (CLXI, coll. 964a-b). Il L. intendeva in questo modo continuare la storia universale ...
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PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] ignoranza e inferiorità.
Le difficoltà economiche dovute all’acquisto di immobili e terreni, tra cui una casa a processo in Siena, in Miscellanea storica senese, II (1894), pp. 39 ss.; B. Fontana, Sommario del processo di A. P. in causa d’eresia, in ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] apostolico (dal 1807 vescovo) della diocesi di Orvieto, G. B. Lambruschini, lo chiamò nella città umbra, dove il M. che la sua ricca biblioteca fosse stimata e venduta; in caso di acquisto da parte del papa, sarebbe stata venduta alla metà del prezzo. ...
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BALBI, Girolamo
Gerhard Rill
Nato a Venezia nel dicembre di un anno imprecisato verso la metà del sec. XV, appartenne alla oscura famiglia Accellini (Azalini), ma si chiamò sempre Balbi (nome di una [...] Fernand. Con quest'ultimo approntò una edizione delle tragedie di Seneca. Sebbene in questo periodo venisse acquistando una sempre maggiore considerazione, il B. entrò presto in lite con i suoi colleghi.
Nello stesso 1485 si creò un pericoloso ...
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BORSI, Giosuè
Nello Vian
Nacque a Livorno il 1º giugno 1888 da Averardo e da Verdiana (Diana) Fabbri, originari entrambi di Castagneto in Maremma. Il padre, pugnace giornalista di tendenze radicali, [...] politico al suo giornale (sulla fine del 1909 acquistò anche Il Nuovo Giornale di Firenze, del quale 2 settembre 1909. Furono il luogo e il tempo del primo incontro del B. con Giulia, la donna che dominò e determinò il corso nuovo della sua ...
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BIANCONI, Giovanni Lodovico
Ettore Bonora
Nacque a Bologna il 30 sett. 1717 da Antonio Maria, fratello del teologo Giovanni Battista, e da Isabella Nelli.
Compiuti i corsi di umanità e appresa la lingua [...] 1743 e il 1744 pubblicò la traduzione dell'allora classico trattato di anatomia di J. B. Winslow,Exposition anatomique de la structure du corps humain, e si acquistò tale rinomanza nella medicina che, con le raccomandazioni di papa Benedetto XIV e di ...
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FESTA, Nicola
Piero Treves
Nacque a Matera il 17 nov. 1866 da Francesco e da Lucia Mazzei in una famiglia modestamente agiata, capace comunque di permettere al figlio la frequentazione del locale ginnasio-liceo [...] squadrismo, ecc. (come attestano anche le lettere di B. Croce, allora ministro della Pubblica Istruzione, a Giovanni H. von Arnim, la silloge del F. più e più acquistò, rispetto all'originale greco-germanico, in annotazioni, illustrazioni e ritratti ...
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BOCCHI, Achille
Antonio Rotondò
Nacque a Bologna nel 1488 da Giulio e da Costanza Zambeccari. Il padre, discendente da antico casato, che sin dal sec. XIV aveva dato maestri di diritto allo Studio e [...] tradizioni della famiglia. Avviato a studi d'umanità, acquistò presto notevoli cognizioni di latino e di greco. è anche l'inizio della sua amicizia con Iacopo Sadoleto, del quale il B. ammira la dottrina e la pietà (I. Sadoleti Epistolarum libri XVI, ...
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PIZZICOLLI, Ciriaco de'
Fabio Forner
PIZZICOLLI, Ciriaco de’ (Ciriaco d’Ancona). – Nacque ad Ancona con buona probabilità il 31 luglio del 1391 in una famiglia di mercanti, in difficoltà economiche [...] conobbe il dotto Andreolo Giustiniani-Banca, grazie al quale acquistò una copia del Nuovo Testamento in greco; da lì Berolini 1873, pp. XXII s.; CIL, VII/1, a cura di G.B. De Rossi, Berolini 1876, pp. XL-XLII; Id., Inscriptiones christianae urbis ...
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COLAUTTI, Arturo
Sergio Cella
Nacque il 9 ott. 1851 a Zara (Dalmazia) da Francesco e da Luisa Couarde, ultimo di quattro figli.
Il padre, ingegnere friulano, era un rigido funzionario del Catasto; la [...] di Napoli; un gruppo di azionisti filogovernativi acquistò il giornale per fonderlo con il Corriere del , Milano 1939, A. Cotronei, C., in Corr. della sera, 22 giugno 1939; B. Croce, La letteratura della nuova Italia, VI, Bari 1940, pp. 179 s.; L ...
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acquisto
s. m. [der. di acquistare]. – 1. a. L’atto, il fatto di acquistare, di ottenere cioè la proprietà o il possesso di qualche cosa: a. di una villa, di un podere; beni di recente a.; potere di a. (della moneta), quantità di beni che...
acquistare
v. tr. [lat. *acquis (i) tare, der. di acquisitus, part. pass. di acquirĕre «acquistare»]. – 1. a. Ottenere la proprietà o il possesso e l’uso di un bene materiale o immateriale: a. un fondo, un oggetto, un titolo, un brevetto,...