Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giusto prezzo
Oreste Bazzichi
In queste pagine verrà individuato il substrato etico-economico a cui i pensatori medioevali e tardomedioevali hanno attinto per formulare, con una certa organicità, le [...] utilità delle cose (quendam naturalem ordinem utibilium rerum); b) l’ordinamento delle cose quanto alla loro abbondanza allo Stato e alla collettività, Duns Scoto ammette e giustifica l’acquisto delle merci non per il bisogno, ma per la vendita da ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Meridionalismo
Adriano Giannola
All’origine del dualismo
Vi è ampio dibattito su quale fosse il divario Nord-Sud al momento dell’Unità. Certamente per molti aspetti le due aree erano significativamente [...] l’industria del Nord, pur limitato dallo scarso potere di acquisto. In questa «emarginazione dipendente» vi è chi vede – Milano 1962.
Nuova antologia della questione meridionale, a cura di B. Caizzi, Milano 1962.
G. Amato, Il governo dell’industria ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] Stato di Firenze, Med. av. Princ., f. I, n. 286).
Le attività esercitate dal B. a Lucca e per Lucca non sono fra le più documentate: possiamo citare l'acquisto di un ingente quantitativo di allume che venne caricato a Porto Baratto, presso Piombino ...
Leggi Tutto
Differenziazione e diversificazione dei prodotti
Sergio Vaccà
Distinzioni concettuali
Differenziazione del prodotto
Nella teoria economica per 'differenziazione del prodotto' s'intende un apprezzamento [...] appartenenza a un determinato gruppo sociale), oppure il suo acquisto consenta di disporre di benefici addizionali, anche indipendenti dal concorrenza rovinosa con le altre imprese produttrici; b) una seconda fase, corrispondente all'affermazione del ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Cooperazione
Stefano Zamagni
Un fatto da tempo acquisito è che nell’epoca attuale, che si è soliti definire postindustriale o posttayloristica, il fattore di sviluppo principale è la cooperazione, sia [...] del capitale oppure per ottenere migliori condizioni di acquisto dei beni di primaria necessità (non è pensiero economico italiano sia a tale fine semplicemente indispensabile.
Bibliografia
B. Ward, The firm in Illyria: market syndacalism, «American ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giusnaturalismo
Roberto Lambertini
Secondo Guido Fassò (Giusnaturalismo, in Dizionario di politica, diretto da N. Bobbio, N. Matteucci, G. Pasquino, 1983, ad vocem),
il giusnaturalismo è la dottrina [...] un criterio, una procedura – senza dubbio ragionevole – che acquista legittimità solo sulla base di un accordo che si stringe nel storico, palazzo Mazzola, Asti (9-10 giugno 2000), a cura di B. Molina, G. Scarcia, Asti 2001.
G. Todeschini, I mercanti ...
Leggi Tutto
Maturità economica
Charles P. Kindleberger
Introduzione
L'espressione 'maturità economica' non è del tutto univoca: essa può indicare una fase di intenso sviluppo economico successiva a un periodo di [...] condizioni economiche. Per Adam Smith i mercanti che acquistavano le tenute erano "i migliori valorizzatori della terra Ltd., 1900-1950, in Essays in British business history (a cura di B. Supple), Oxford 1977, pp. 103-123.
Cipolla, C.M., The ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Nanne
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1340 da Gabione di Gozzadino e da Margherita di Nanne Sabatini, che Gabione aveva sposato in seconde nozze. Il suo nome era Giovanni, ma a somiglianza [...] incremento delle proprietà immobiliari, di cui è un esempio l'acquisto di 358 tornature di terra, pari a circa 70 ettari, recarsi al confino in un luogo distante almeno 100 miglia da Bologna. B. Cossa doveva pagare al G. 10.000 ducati d'oro a titolo ...
Leggi Tutto
DUFOUR
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Famiglia di imprenditori. Il capostipite Laurent (Parigi 1763 - Torino 1827), funzionario alla corte di Luigi XVI, venne a stabilirsi a Torino nel corso della Rivoluzione [...] D., ancora in unione con i Bruzzo, investirono circa L. 1.000.000 nel settore armatoriale con l'acquisto delle navi a vapore della G. B. Lavarello e C., vecchia società di navigazione genovese i cui fondatori rinunciavano a proseguire la attività, e ...
Leggi Tutto
ESTERLE, Carlo
Claudio Pavese
Nacque a Trento il 1° nov. 185 3 da Carlo e da Maria Rizzi. Il padre, medico e docente di ostetricia, fu, nel 1848, delegato tirolese all'Assemblea costituente di Francoforte, [...] anni seguenti. Ancora alla vigilia di Caporetto, con B. Mussolini, G. B. Pirelli e L. Albertini, partecipava alle riunioni 'energia elettrica nella Lombardia orientale attraverso l'acquisto del pacchetto di controllo della Società elettrica bresciana ...
Leggi Tutto
acquisto
s. m. [der. di acquistare]. – 1. a. L’atto, il fatto di acquistare, di ottenere cioè la proprietà o il possesso di qualche cosa: a. di una villa, di un podere; beni di recente a.; potere di a. (della moneta), quantità di beni che...
acquistare
v. tr. [lat. *acquis (i) tare, der. di acquisitus, part. pass. di acquirĕre «acquistare»]. – 1. a. Ottenere la proprietà o il possesso e l’uso di un bene materiale o immateriale: a. un fondo, un oggetto, un titolo, un brevetto,...