BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] lettera precedente, Nicopoli 1756).
Nell'attività storica, antiquaria e filologica di un letterato quale il B., che proprio come erudito acquistò al tempo suo la massima fama, occorre distinguere due interessi da lui profondamente sentiti e coltivati ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] anche delle scelte culturali più caratteristiche; egli acquistò una notevole capacità di mantenere rapporti coi I, pp. 285-303), di D. Cavalca (II, pp. 359-381) e del b. Giordano da Rivalto (III, pp. 89-108); le quattro vite furono poi stampate dal ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] a puntare su altre iniziative, come l'acquisto o il finanziamento dei giornali locali e nazionali G. Carocci, Milano 1962, ad Indicem; S. Sonnino, Diario 1866-1912, a cura di B. Brown, Bari 1972, p. 354; M. Minghetti, Copialettere 1873-76, a cura di M ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] l'aprile del 1869 su L'Alleanza prussiana e l'acquisto della Venezia (poi raccolti in volume: Firenze 1869; 2 s., 611 s.; F. Battaglia, Lettere di A. C. De Meis a R. B., in Mem. dell'Accad. di scienze dell'Istituto di Bologna, classe di scienze morali ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] in più occasioni progettandovi persino, dal 1583, l'acquisto, mai andato in porto, di un superbo palazzo s., 248, 253 s., 256, 265 s., 270, 274, 280 s., 286; G.B. Vigilio, La insalata. Cronaca mantovana dal 1561 al 1602, a cura di D. Ferrari - C ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] B. nella nuova residenza. Nel 1453 egli risulta poi 'cittadino' (non più solo 'abitante') di Rimini. L'acquisto preced. e Ferri, Una contesa..., p. 68; a R. Orsi, ed. I. L. B., in Anecdota litt., cit., II, pp. 300-312 e F. Ferri, Una contesa..., pp. ...
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DUSE, Eleonora
Ferdinando Taviani
Nacque a Vigevano (prov. Pavia), il 3 ott. 1858, in una stanza di locanda, da Alessandro e Angelica Cappelletto, entrambi attori.
Il nonno, Luigi Duse, celebre attore [...] della protagonista Lionnette, la D. acquistò una rinomanza che crebbe lungo le diverse Saggiitaliani, a cura di L. Ritter Santini, Milano 1983, pp. 32, 42; G. B. Shaw, Di nulla in particolare e del teatro in generale, Roma 1984, pp. 91 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bertrando Spaventa
Alessandro Savorelli
Bertrando Spaventa fu il rappresentante più dinamico di quel gruppo di intellettuali che si suole denominare degli ‘hegeliani napoletani’. La sua fama era già [...] densità speculativa, non era destinata ad agire come «acquisto intellettuale» (come avrebbe rimpianto nel 1896 Antonio Labriola filosofia europea, a cura di G. Gentile, Bari 1908, 19262; in B. Spaventa, Opere, a cura di G. Gentile, 2° vol., Firenze ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] F. Mari a C. Pizzoni del 23 sett. 1910 risulta che il B. si sottomise prontamente convincendo a farlo anche chi, come il Mari, questo del 18 ottobre del 1941 in Bedeschi, B., p. 226) e gli acquistò parte della sua biblioteca per conto del seminario ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] sedi vescovili e riconosceva loro la piena facoltà di acquisto di beni che un tempo gli era parsa di A.L. Bonella - A. Pompeo - M.I. Venzo, Roma-Freiburg i.B.-Wien 1997, ad ind.: comprende i contributi di D. Rocciolo (La riforma delle parrocchie ...
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acquisto
s. m. [der. di acquistare]. – 1. a. L’atto, il fatto di acquistare, di ottenere cioè la proprietà o il possesso di qualche cosa: a. di una villa, di un podere; beni di recente a.; potere di a. (della moneta), quantità di beni che...
acquistare
v. tr. [lat. *acquis (i) tare, der. di acquisitus, part. pass. di acquirĕre «acquistare»]. – 1. a. Ottenere la proprietà o il possesso e l’uso di un bene materiale o immateriale: a. un fondo, un oggetto, un titolo, un brevetto,...