BORGO (De Borgo, De Burgo), Giovambattista
Salvatore Bono
Non ci sono note né la data né la località della nascita: il Mazzuchelli, che ne ricorda gli scritti con un brevissimo cenno, lo considera italiano, [...] giunse a Trebisonda, donde proseguì per l'Armenia e da qui, in parte navigando sul Tigri, pervenne a Mossul e a Baghdād, ove sostò una ventina di giorni. Piuttosto confuse le notizie circa le ulteriori peregrinazioni dopo il ritorno al Mar Nero: il ...
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ADALBERTO di Toscana
Gina Fasoli
Figlio di Adalberto I e di Rottilde, è documentato quale marchese di Toscana dall'884 al 915. Era soprannominato "il ricco", non solo per le proprietà fondiarie, ma [...] , che, come si ricava da una lettera scritta da Berta, moglie di A., nel 906, furono inviati al califfo di Baghdad al-Muktafi, forse nella speranza, risultata poi vana, di allacciare rapporti con gli Arabi in funzione antibizantina.
Morì il 16 sett ...
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PAOLO SIMONE (Rivarola) di Gesu Maria
Stefania Nanni
PAOLO SIMONE (Rivarola) di Gesù Maria. – Nacque il 10 aprile 1576 a Genova da Vincenzo, del ramo genovese dei Rivarola (o Riparola, de Riparola), [...] del 1606 (Morató-Aragonés Ibáñez, 2013, p. 42).
L’ambasceria si concluse il 24 marzo 1608, con la partenza di Paolo Simone per Baghdad, Alessandretta e il mare. Arrivò a Napoli il 25 luglio con le lettere sigillate dello shāh al papa e a Filippo III ...
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LA REGINA, Guido
Francesca Franco
Nacque a Napoli il 13 febbr. 1909 da Annibale ed Elvira Venanzi. Dal padre, pittore, apprese i primi insegnamenti e nel 1923, dopo le scuole tecniche, si iscrisse all'istituto [...] ripr. in Lux, nn. 37, 49, 58 s.) e nel 1964 partecipò alla mostra itinerante "Pittura italiana d'oggi" ospitata a Teheran, Baghdad e Damasco, città nella quale rimase tre anni come docente di pittura presso la facoltà di belle arti.
Frutto di questo ...
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POLO, Marco
Giuseppe Gullino
POLO, Marco. – Nacque a Venezia nel 1254.
Suo padre, Nicolò di Andrea, del quale non si conosce la data di nascita, esercitò per lungo tempo la mercatura a Costantinopoli, [...] gli vennero narrati, per poi soffermarsi su quella che non era ormai se non l’immagine sbiadita di una grande capitale: Baghdad, in decadenza dopo la conquista mongola del 1258. Eppure per il veneziano essa era ancora una grande e illustre città; una ...
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FEDERICI (Fedrici, De Federici, dei Fedrici), Cesare
Ugo Tucci
Figlio di Girolamo, nacque ad Erbanno in Val Camonica (ora Comune di Darfo Boario Terme, in provincia di Brescia) nel 1521, come si deduce [...] che si formasse un convoglio di barche per risalire il fiume senza pericolo di subire assalti di predoni; anche a Baghdad, dopo cinquanta giorni di viaggio, restarono fermi per la stessa ragione quattro mesi, finché non si radunò una carovana per ...
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CICALA, Andrea di
Norbert Kamp
Nacque da Paolo conte di Alife e di Golisano (od. Collesano) e da Sica Musca. La famiglia era originaria di Castelcicala in Campania, ma il C. passò la giovinezza nei [...] esercitava lostesso ufficio del C. in Calabria e in Sicilia, tra il 1242 e il 1243 fu mandatocon una missione diplomatica a Baghdad eal Cairo, sembra che il C. assumesse perun certo periodo anche le sue funzioni, il che significa che con la qualifica ...
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ELIA d'Assisi (Elia da Cortona, al secolo Buonbarone)
Silvana Vecchio
Nacque probabilmente ad Assisi intorno al 1170-11 80. Le fonti che ci hanno tramandato i suoi dati biografici (quasi tutte francescane, [...] delle Chiese occidentale e orientale; nello stesso anno inviò Giacomo da Russano in Georgia ed altre tre missioni a Damasco, a Baghdad e in Marocco. Nel 1235 mandò una missione a Tunisi e nel 1238 ad Aleppo. Incoraggiò lo studio all'interno dell ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] Maghrib, lo Hafsīde al-Mustanşīr in Ifrīqiya (l'odierna Tunisia). Lo Hafsīde, che dopo la distruzione del califfato di Baghdad nel 1258 era stato riconosciuto califfo per breve tempo, era filosvevo nonostante fosse stato tributario dei re svevi di ...
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zona verde
loc. s.le f. In un’area interessata da un conflitto armato, zona militarmente protetta e sorvegliata. ◆ E sotto una delle tende gli uomini della Kfor e i serbi firmano un piccolo ma fondamentale accordo: a quasi due anni dalla fine...
Esse Bi
Esse Bì s. m. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla SB, Silvio Berlusconi. ◆ Emilio Fede non ha solo una cotta per Esse Bì, è anche un iperbushista d’assalto: l’ha voluto dimostrare sgridando in diretta, sul suo...