Deposto re del Ḥigiāz, primogenito dell'ex-re al-Ḥusain, nato alla Mecca nel 1878, vissuto a Costantinopoli dal 1895 al 1908, partecipò al movimento unionista turco. Tornato alla Mecca, prese parte all'attività [...] decise ad abbandonare il Ḥigiāz (il 18) e partì (il 22) per l'‛Irāq via Aden.
Da allora in poi vive a Baghdād, ospite del fratello Faiṣal re dell'‛Irāq, che gli affida il governo in occasione dei suoi frequenti viaggi politici in Europa. Il governo ...
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araba, filosofia
Si può parlare di filosofia araba a proposito di fenomeni storici avvenuti in ambiti culturali e religiosi diversi, che presentarono differenze anche a seconda del periodo storico e [...] : lo spagnolo Ibn Sab ̔ī ΄n (1217-1270), che approfondì temi del pensiero di Averroè in chiave razionalistica; ‛Abd al-Latīf al-Baghdādī (m. 1231), che ritornò al neoplatonismo di al-Kindī; il persiano Nāṣir al-dīn al-Ṭūsī (1201-1274), che fu tra l ...
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Architetto (n. Helsinki 1918), titolare (dal 1949) con la moglie Kaija Tuominen (n. Kotka 1920) di uno studio di progettazione (Kaija e Heikki Sirén). Si formarono entrambi al Politecnico di Helsinki con [...] piccola del Teatro nazionale di Helsinki (1954); centro parrocchiale, municipio, centro sportivo, di Kankaanpää (1967-75); sala per concerti Brucknerhaus a Linz (1974); palazzo delle conferenze di Baghdād (1982); ambasciata finlandese a Riyāḍ (1984). ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. La Mesopotamia seleucide, partica e sasanide
Roberta Venco Ricciardi
Antonio Invernizzi
La mesopotamia seleucide, partica e sasanide
di Roberta Venco Ricciardi
Periodo [...] (P. Colon. inv. nr. 4780), in ZPE, 5 (1970), pp. 97-216; F. Safar - M.A. Mustafa, Hatra, the City of the Sun God, Baghdad 1974; H.J.W. Drijvers, Hatra, Palmyra und Edessa, in ANRW, II, 8 (1977), pp. 799-906; J.J. Slocum, Another Look at the Coins of ...
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ISLAMISMO.
Carlo Alfonso NALLINO
Bruno DUCATI
Ernst KUHNEL
Sommario. - 1. Generalità (p. 603); 2. Distribuzione geografica e statistica dei musulmani (p. 604). - Sistema religioso: 3. Considerazioni [...] della seta nel Khorāsān, l'incrostazione del bronzo a Herāt e a Mossul, la calligrafia, la miniatura, la tessitura del broccato in Baghdād, la ceramica invetriata e d'altri tipi ad ar-Rayy, il mosaico in ceramica e la scultura in legno a Conia, la ...
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L'Alfarabi o Alpharabius o Avennasar, ecc. degli scritti latini medievali, uno dei più famosi filosofi musulmani, soprannominato in arabo al-mu‛allim ath-thānī "il secondo maestro" (il primo essendo Aristotele), [...] ) in età di 80 anni o più. Dopo la sua prima giovinezza egli, di razza turca, si stabilì nella Mesopotamia, particolarmente a Baghdād, e vi si perfezionò negli studî di logica sotto la guida di due filosofi cristiani, uno dei quali almeno certamente ...
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VECCHIETTI, Girolamo
Mario Casari
– Nacque a Cosenza nel 1557 da Francesco, mercante di nazione fiorentina, e da Laura di Tarsia, nobildonna cosentina.
Fu erudito orientalista, scrittore, viaggiatore [...] l’India, dove raggiunse il fratello ad Agra, alla corte del gran mogol Akbar, il 17 gennaio 1605.
La permanenza a Baghdad e il lungo viaggio via terra fino a Bassora fornirono a Vecchietti l’occasione di numerose osservazioni di carattere geografico ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'islam: Abbasidi e Fatimidi
Claudio Lo Jacono
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gli Abbasidi governano dal 750 al 1258, quando i Mongoli [...] da prigionieri di guerra cinesi. È la sagacia barmecide a far immediatamente sorgere le prime cartiere a Samarcanda e a Baghdad, poi moltiplicatesi in tutto il mondo islamico arabo, persiano, indiano, egiziano, siriano, siciliano e di al-Andalus.
L ...
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Città dell'Anatolia meridionale, a 1027 m. s. m., capoluogo del vilāyet omonimo, posta in un altipiano, ampio bacino chiuso, costituito da calcari pliocenici, ricoperti da sabbie e terriccio portati dai [...] annua 181,3 mm.) sono distribuite in 36 giorni con prevalenza in primavera e in autunno.
La costruzione della ferrovia di Baghdād (concessa a una società tedesca nel 1907, ma in attività nel tratto Conia-Aleppo-Naṣībīn solo dal 1917) ha ridato alla ...
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TAMERLANO
Ettore Rossi
. Sovrano turco dell'Asia centrale. T. (anche Tamberlano) è la forma europea del nome Temür Lenk (o Leng); Temür è il nome ed è l'equivalente del turco moderno demir "ferro", [...] , khān della Crimea, che attaccava il suo regno, T. riprese le conquiste in occidente, riattraversò la Persia nel 1392 e prese Baghdād, poi si rivolse a nord, minacciando anche la Siria, e giunse al Caucaso, occupò Tiflis e la Georgia. Nel 1396 era ...
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zona verde
loc. s.le f. In un’area interessata da un conflitto armato, zona militarmente protetta e sorvegliata. ◆ E sotto una delle tende gli uomini della Kfor e i serbi firmano un piccolo ma fondamentale accordo: a quasi due anni dalla fine...
Esse Bi
Esse Bì s. m. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla SB, Silvio Berlusconi. ◆ Emilio Fede non ha solo una cotta per Esse Bì, è anche un iperbushista d’assalto: l’ha voluto dimostrare sgridando in diretta, sul suo...