ḤANAFITI
Carlo Alfonso Nallino
ANAFITI Sono i seguaci di quella tra le quattro scuole (o riti o sistemi) di rituale e diritto vigenti fra i musulmani sunniti (ortodossi), che si fonda sugl'insegnamenti [...] Abū Yūsuf (morto nel 182 èg., 798 d. C.) e Muḥammad ash-Shaibānī (morto nel 189 èg., 804 d. C.).
Sorta a Baghdād e favorita dai califfi ‛abbāsidi, la scuola si diffuse presto in Mesopotamia e in Persia in concorrenza con altre, ed ebbe il predominio ...
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Le tensioni tra l’Iraq di Saddam Hussein e il Kuwait risalivano alla fine del conflitto tra l’Iran e l’Iraq del 1980-88. Sommerso dai debiti e con un’economia fortemente provata dai quasi dieci anni di [...] dei due paesi e in una congiuntura economica che vedeva il prezzo del petrolio in costante ribasso (il che rendeva Baghdad ancora più vulnerabile), l’Iraq accusò il Kuwait di produrre petrolio in eccesso alle quote stabilite dall’Opec, contribuendo ...
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calcio - Iraq
Enzo D'Orsi
FEDERAZIONE
Denominazione ufficiale: Iraqi Football Association
Anno di fondazione: 1948
Anno di affiliazione FIFA: 1950
NAZIONALE
Colori: nero-bianco-rosso
Prima partita: [...]
MOVIMENTO CALCISTICO
Club: 100 società, 152 squadre
Giocatori tesserati: 5815 uomini, 400 donne
Arbitri: 504
Stadi principali: Sha'ab, Baghdad (50.000 spettatori)
Campionati nazionali vinti dai club: 9 Al Zawra; 4 Al Rasheed, Al Talaba; 2 Al Qowa Al ...
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Uomo politico siriano (Ḥama 1910 - Parigi 1989). Le sue prime vicende politiche sono poco note; promotore (1947) del Partito della rinascita araba (al-Ba῾th), dopo una breve esperienza di governo è rimasto [...] (1970), in seguito ha conosciuto alterne vicissitudini in relazione alla evoluzione interna del suo paese, vivendo per lo più a Baghdād. Tra le sue opere più note sono Sulla politica araba (1948) e Verso la rinascita araba (1953), nelle quali è ...
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al-Ba‛th Forma abbreviata di Partito socialista della rinascita araba (Ḥizb al-ba‛th al-‛arabī al-ishtirākī), nato in Siria nel 1953 dalla fusione tra il Partito della rinascita araba e il Partito socialista [...] la diffusione dalla Siria agli Stati arabi vicini, e in particolare in Iraq. Le notevoli divergenze sorte al suo interno portarono però, a partire dal 1966, a una contrapposizione ideologica e politica tra la sua ala di Damasco e quella di Baghdad. ...
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Viaggiatore italiano del sec. XVI. Nato a Venezia da famiglia a quel che pare dedita per lunga tradizione ai commerci, prese parte anch'egli per ragioni di mercatura a una spedizione diretta in Oriente [...] una carovana di mercanti armeni, si diresse al Golfo Persico, con l'intenzione di navigare alle Indie Orientali. Visitate Babilonia, Baghdād e Bassora, si fermò alcun tempo in Hormūz, allora centro principale del traffico tra l'Occidente e la Persia ...
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SIRIA
Aldo SESTINI
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Giuseppe FURLANI
Arnaldo MOMIGLIANO
Pietro ROMANELLI
Guillaume DE JERPHANION
F. Lor. F. G. *
(A. T., 88-89 e 91).
Sommario: Nome e limiti [...] con decorso press'a poco da O. a E. raggiunge il Tigri a Giazīrat Ibn ‛Omar seguendo per lungo tratto la ferrovia detta di Baghdād. Il Tigri segna quindi per una quarantina di chilometri il confine tra Siria e Turchia, e Siria e ‛Irāq; il limite tra ...
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MIDḤAT Pascià
Ettore Rossi
Uomo politico ottomano, nato a Costantinopoli nel 1822 e morto strangolato ad aṭ-Ṭā'if nel Ḥigiāz nel maggio 1883. Giovanissimo fu addetto al gran vizirato; nel 1858 fece [...] le riforme. Nominato nel 1868 presidente del Consiglio di stato, restò poco in quella carica e fu mandato a governare la provincia di Baghdād e poi a comandare il VI corpo d'armata. Nel 1872 fu ministro della Giustizia e dal 1873 al 1874 gran vizir ...
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REINA, Giuseppe
Silvano Giordano
REINA, Giuseppe (in religione Cornelio di s. Giuseppe). – Nacque a Milano il 7 novembre 1710 da Giuseppe e da Maddalena Reina. Il 15 maggio 1729, al momento di vestire [...] con l’approvazione del papa concessa il 23 marzo, di esercitarvi i suoi poteri episcopali con il consenso del vescovo di Baghdad. Inoltre la congregazione dispose che l’isola di Khark, soggetta alla Persia, sulla quale sembrava che il vescovo potesse ...
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ṬAHMĀSP
Francesco Gabrieli
. Portarono questo nome due sovrani di Persia della dinastia dei Ṣafawidi.
Ṭ. I, figlio del fondatore della dinastia, Ismā‛īl nacque nel 919/1514, succedé al padre nel 930/1524, [...] e in continua difensiva, la pressione dei Turchi ottomani in Mesopotamia, concludendo nel 1555 una pace con Solimano, che serbò alla Persia Baghdād e il ‛Irāq sino all'invasione di Murād IV; e abbandonò alla sua sorte, per denaro, il principe Bāyazīd ...
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zona verde
loc. s.le f. In un’area interessata da un conflitto armato, zona militarmente protetta e sorvegliata. ◆ E sotto una delle tende gli uomini della Kfor e i serbi firmano un piccolo ma fondamentale accordo: a quasi due anni dalla fine...
Esse Bi
Esse Bì s. m. inv. Trascrizione della realizzazione fonetica della sigla SB, Silvio Berlusconi. ◆ Emilio Fede non ha solo una cotta per Esse Bì, è anche un iperbushista d’assalto: l’ha voluto dimostrare sgridando in diretta, sul suo...