CICINELLO (Ciccinello, Cincinello), Antonio
Franca Petrucci
Nato in una cospicua famiglia napoletana di tradizione filoaragonese, il C. nacque da Bufardo nel secondo o nel terzo decennio del XV secolo. [...] anno, il C., che il mese precedente si era recato presso il Piccinino per convincerlo a troncare le ostilità, era a Ferrara alla corte di Borsod'Este, dove, con uno stratagemma scoprì l'intenzione del condottiero di passare ai servizi di Giovanni ...
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CARACCIOLO, Marino
Franca Petrucci
Del ramo dei Pisquizi della nobile famiglia napoletana, figlio di Francesco detto Poeta, e di Covella Sardo, fu fratello minore di ser Gianni, favorito di Giovanna [...] lega fra Napoli, Firenze e Milano, diretta piuttosto evidentemente contro Venezia, Ferrante d'Aragona inviò il C. a Ferrara, ufficialmente per recare dei cani a Borsod'Este, ma in realtà per rassicurarlo sulla natura non offensiva della lega. Il 26 ...
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LOMBARDI, Antonio
Franco Arato
Nacque a Modena il 22 sett. 1768 da Venerio e da Barbara Zerbini. Laureatosi nell'Università cittadina in matematica, ottenne il titolo di perito ingegnere ed esercitò [...] sottratti dai Francesi nel 1799 rientrarono a Modena, attraverso Vienna, nel 1831: tra questi la celebre Bibbia di Borsod'Este. Nella lunga stagione trascorsa alla guida della Biblioteca il L. proseguì la politica di acquisizioni di Tiraboschi: nel ...
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GIGANTI (de Gigantibus), Girolamo
Anna Modigliani
Le notizie di questo personaggio, attivo a Roma presso la Curia papale fra il 1464 e il 1473, corrispondenti agli anni del pontificato di Paolo II e [...] 'organizzazione delle cerimonie. Allo stesso modo il G. curò l'ultima grande festa del pontificato di Paolo II: la visita a Roma di Borsod'Este, che ottenne dal papa il titolo di duca di Ferrara il 14 apr. 1471.
Il G. morì a breve distanza dalla già ...
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FRANCESCO d'Antonio del Chierico (Cherico)
Costanza Barbieri
Nacque a Firenze nel 1433 da Antonio di Francesco detto il Chierico e da monna Giemma. Dell'apprendistato di F. si conosce solo l'esordio [...] in questi anni alle principali personalità politiche e culturali d'Europa: nel 1475 miniò un Livio per Ferdinando d'Aragona (Valencia, Biblioteca universitaria, ms. 756), un Tolomeo per Borsod'Este in cui F. mostra cognizioni scientifiche e abilità ...
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GUINDAZZO, Francesco Antonio
Marcello Moscone
Nacque a Napoli da importante famiglia salernitana forse nel secondo decennio del XV secolo, visto che nel 1444 egli figura già tra i membri del Sacro Regio [...] Ferdinando I poi.
Nella Descrizione della città di Napoli e statistica del Regno nel 1444, tradizionalmente attribuita a Borsod'Este, egli è menzionato tra i sette dottori e gentiluomini che prendevano parte agli incontri del Sacro Regio Consiglio ...
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CORRADI D'AUSTRIA, Domenico
Augusto De Ferrari
Nacque a Modena da Bernardino il 5 nov. 1677 da una famiglia di origine mantovana, di antica nobiltà, che si può far risalire a Mattia de' Corradi (sec. [...] esser convogliate in un solo bacino.
La proposta s'inseriva nella secolare questione sul corso del Reno, che già il duca Borsod'Este e poi Alfonso I avevano voluto far rifluire nel Po ma che poi aveva ripreso il suo corso in seguito a numerose ...
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PANNONIO, Michele di Nicolo d'Ungheria
PANNONIO, Michele di Nicolò d’Ungheria (Michele Ungaro). – Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo pittore, documentato per la prima volta a Ferrara [...] in cui più forte fu l’influenza reciproca fra l’autore della Thalia e i miniatori della Bibbia di Borsod’Este, l’altro grande cantiere decorativo dal quale nascerà un linguaggio artistico specificamente ferrarese. L’interesse dimostrato da Ludovico ...
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PANINI
Alberto Rinaldi
– Famiglia di imprenditori originari della provincia di Modena, ebbe i principali punti di riferimento nei tre fratelli Giuseppe, Umberto e Franco Cosimo, nati da Antonio (1897-1941) [...] Camera di Commercio di Modena. Inoltre creò una scuola per dirigenti d’azienda e un liceo linguistico. Nel 1992 si candidò al Senato preziosi codici miniati, che iniziò con la Bibbia di Borsod’Este, e la nascita della collana Mirabilia Italiae, una ...
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BIRAGO, Lampugnino
Massimo Miglio
Figlio di Guidone e Caterina Landriano, nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV.
Si trova anche testimoniato con il nome di Lampo, Lappo e Lapo, [...] la prefazione alla sua traduzione della Ciropedia di Senofonte e della Vita di Artaserse di Plutarco, con dedica a Borsod'Este. Versioni parziali di Dionigi anche a Parma, Bibl. Palatina, fondo Parmense n. 1161; Piacenza, Bibl. Com., fondo Landi n ...
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miniatura
s. f. [der. di miniare]. – 1. a. L’arte di dipingere in piccole proporzioni, con colori e oro, su pergamena, carta, rame, avorio, ecc. In origine, la decorazione dei codici col minio. b. In senso concr., lavoro d’arte eseguito con...