Educazione, formazione, istruzione
Giuseppe Gullino
Una gondola misura undici metri e qualcosina: nonostante sia dunque un’imbarcazione piuttosto lunga, il conducente riesce a manovrarla, a girarla [...] auspicare che tutto finisse in bruo, in brodo (45):
Che bela cossa nel quondam Gesù
dove che ancuo s’a fato l Quarta classe: don Stefano Sala, con 26 allievi (7 del I, 1 del II, 3 del III, 2 del IV, 3 del V, 5 del VI, 3 del VII, 2 dell’VIII). Quinta ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] della probabilità distesa a traverso gli abissi" (Prose di ricerca, III, Milano 1950, p. 334).
Ma proprio perché è solo mentre il D. intratteneva rapporti con membri dell'exgoverno di Béla Kun e dichiarava che sarebbe stato il primo a riconoscere la ...
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FASCISMO
Roberto Vivarelli e Edda Saccomani
Storia
di Roberto Vivarelli
Definizione
A differenza di altri ismi contemporanei (ad esempio, liberalismo, socialismo, comunismo) il termine fascismo deriva [...] da un ancor più breve esperimento bolscevico (Béla Kun), condotto con metodi terroristici. Al tempo periodo fascista, Torino 1956.
Salvemini, G., Scritti sul fascismo, voll. I e III (a cura di R. Vivarelli), Milano 1961 e 1974; vol. II (a cura ...
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SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] edifici del Campo, considerato dai Senesi la piazza "che è la più bela che si truovi" (Siena, Arch. di Stato, Concistoro, 2111, c , 1976c, 315, pp. 87-95; id., I corali di San Gimignano. III. Le miniature di Lippo Vanni, ivi, 1976d, 321, pp. 67-78; ...
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Il sistema monetario
Louise Buenger Robbert
Nel dodicesimo secolo Venezia era già una potenza marittima nel Mediterraneo orientale. Essa rivendicava il controllo sul mare Adriatico settentrionale, [...] a due mercanti veneziani in Ungheria dal re Bela, figlio del re Andrea di Ungheria, Liber Comunis essa. Circa l'emissione del ducato, Deliberazioni del Maggior Consiglio di Venezia, III, a cura di Roberto Cessi, Bologna 1934, p. 88; N. Papadopoli ...
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Teorie del cinema
Francesco Casetti
Fin dalla sua prima apparizione, tra il marzo e il dicembre del 1895, il cinematografo sollecitò numerosi interventi. Vi furono presentazioni della nuova invenzione, [...] sociale del cinema fu quella condotta dall'ungherese Béla Balázs, che operò in stretto collegamento con i langage, Paris 1958, II. Le cinéma et les autres arts, Paris 1959, III. Cinéma et sociologie, Paris 1961, IV. Une esthétique de la realité: le ...
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Andrea Frova
Dodecafonia
«Musica est exercitium arithmeticae occultum nescientis se numerare animi» (Gottfried Leibniz)
Stockhausen e la musica del Novecento
di
5 dicembre 2007
Muore a Kurten, in Germania, [...] a questa seconda categoria, ricorderò alcuni nomi: Béla Bartók, Claude Debussy, Manuel De Falla, Leós Einaudi, 1959); P. Boulez, Série, in Encyclopédie de la musique, vol. III, Paris, Fasquelle, 1961 (trad. it. in Note d’apprendistato, Torino, ...
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Integrazione internazionale
Enzo R. Grilli
Introduzione
Il termine 'integrazione economica internazionale' non ha un significato preciso e generalmente condiviso se non nella sua accezione più generale [...] pure l'analisi comparata di quelle esistenti (fatta per primo da Bela Balassa - v., 1961 - e da ultimo da Miroslav evoluzione su un arco di tempo abbastanza lungo (v. tab. III).
In senso più restrittivo, l'espansione dell'integrazione economica può ...
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BOLLA
R.H. Bautier
Termine che designa il sigillo di metallo usato in alcune aree culturali o in alcune cancellerie per sigillare gli atti e in tal modo autenticarli, funzione assolta in altre aree [...] . La b. di piombo rimase in uso fino al regno di Enrico III. Quanto alle b. d'oro, prima Ludovico il Pio, poi gli Ottoni re Ottocaro I di Boemia, a partire dal 1217, e del re Bela IV di Ungheria, verso la metà del 13° secolo.L'influenza esercitata ...
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DONATONI, Franco
Alessandro Solbiati
Nato a Verona il 9 giugno 1927, primo e unico figlio di Silvio e Dolores De Stefani, è uno dei massimi compositori europei della seconda metà del Novecento; ha rappresentato [...] incontri fondamentali, il primo con la musica di Béla Bartók e in particolar modo con il Quarto musicale, II (1967), 6, p. 20; G. Zaccaro, D., pro e contra, ibid., III (1968), 8-9, pp. 12-14; M. Bortolotto, La musica strumentale, ibid., IV (1969 ...
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