Laemmle, Carl
Eva Cerquetelli
Distributore e produttore cinematografico statunitense, di origine ebraico-tedesca, nato a Laupheim(Baden-Württemberg) il 17 gennaio 1867 e morto a Los Angeles il 24 settembre [...] avrebbe resa celebre negli anni Cinquanta, iniziando a produrre i primi horror che molto avrebbero contribuito alla codificazione del come Dracula (1931) di Tod Browning, che rese celebre Bela Lugosi e che viene considerato il film con il quale ebbe ...
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Garbuglia, Mario
Marco Pistoia
Scenografo e arredatore cinematografico, teatrale e televisivo, nato a Fontespina (Macerata) il 27 maggio 1927. Tra i maggiori scenografi della seconda metà del Novecento, [...] nel 1971 per Waterloo (1970) di Sergej F. Bondarčuk, i cinque Nastri d'argento e il David di Donatello ottenuto nel come insegnante Guido Fiorini. In quel periodo G. fu notato da Béla Balázs, che, colpito da alcuni suoi disegni, lo fece lavorare in ...
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Chiarini, Luigi
Paolo Bertetto
Critico e teorico, sceneggiatore e regista cinematografico, nato a Roma il 20 giugno 1900 e morto ivi il 12 novembre 1975. Uomo di cinema completo attraversò la cultura [...] significativi di teorici del cinema, da Rudolf Arnheim a Béla Balász, da Sergej M. Ejzenštejn a Paul Rotha, nonché esperienza del tecnico, che apprezza la varietà delle professioni e i diversi contributi costruttivi. La sua messa in scena pare più ...
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Young Frankenstein
Federica De Paolis
(USA 1974, Frankenstein junior, bianco e nero, 106m); regia: Mel Brooks; produzione: Michael Gruskoff per Gruskoff-Venture/Crossbow/Jouer; soggetto: ispirato ai [...] e nei sotterranei del castello trova le memorie del nonno: How I Did It. Una volta letto il manoscritto, Frederick concorda con le Lee 1939), dove il servo deforme era interpretato da Bela Lugosi. Gli occhi di Marty Feldman, stralunati senza bisogno ...
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Little Caesar
Jonathan Rosenbaum
(USA 1930, 1931, Piccolo Cesare, bianco e nero, 79m); regia: Mervyn LeRoy; produzione: Hal B. Wallis per First National; soggetto: dall'omonimo romanzo di W.R. Burnett; [...] possa sembrare strano, la loro amicizia è già piuttosto tenue quando i due raggiungono la città, nella terza scena del film, e l George E. Stone (Otero), Armand Kaliz (DeVoss), Nicholas Bela (Ritz Colonna), Noel Madison (Peppi), Lucille La Verne (Ma ...
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Freaks
Altiero Scicchitano
(USA 1931, 1932, bianco e nero, 64m); regia: Tod Browning; produzione: Tod Browning, Irving Thalberg per MGM; soggetto: dal racconto Spurs di Clarence Aaron 'Tod' Robbins; [...] . Tod Browning aveva appena finito Dracula (1931) con Bela Lugosi, quando Irving Thalberg, della Metro-Goldwyn-Mayer, lo si possano scorgere non pochi stacchi maldestri di montaggio, i quali sembrerebbero confermare l'ipotesi di interventi censori. Il ...
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Ninotchka
Alberto Farina
(USA 1939, bianco e nero, 110m); regia: Ernst Lubitsch; produzione: Ernst Lubitsch per MGM; soggetto: Melchior Lengyel; sceneggiatura: Charles Brackett, Billy Wilder, Walter [...] recente processo di massa: "Ci sono meno russi ora ma abbiamo i migliori!") sono in effetti numerose e significative. Ma Ernst Lubitsch ‒ Léon d'Algout), Ina Claire (granduchessa Swana), Bela Lugosi (Razinin), Sig Rumann (Iranoff), Felix Bressart ...
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Karloff, Boris
Leonardo Gandini
Nome d'arte di William Henry Pratt, attore cinematografico inglese, nato a Londra il 23 novembre 1887 e morto a Midhurst (Sussex) il 2 febbraio 1969. Fu uno degli attori [...] effettivi meriti di interprete. Divenne ‒ insieme a Lon Chaney, Bela Lugosi e pochi altri ‒ un'icona del genere horror, di Charles Lamont), e negli anni Sessanta, in The raven (1963; I maghi del terrore) di Roger Corman e in The comedy of terrors ( ...
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Carradine, John (propr. Richmond Reed)
Valerio Caprara
Attore cinematografico statunitense, nato a New York il 5 febbraio 1906 e morto a Milano il 27 novembre 1988. Figura di riferimento del cinema horror [...] efficacemente da essere considerato degno successore del mitico Bela Lugosi. Ciò nonostante continuò senza sosta a dare Johnny Guitar (1954) di Nicholas Ray, The ten commandments (1956; I dieci comandamenti) di Cecil B. DeMille, Around the world in 80 ...
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Afgrunden
Vittorio Martinelli
(Danimarca 1910, L'abisso, colorato, 42m a 16 fps); regia: Urban Gad; produzione: Kosmorama; sceneggiatura: Urban Gad; fotografia: Alfred Lind.
Magda, insegnante di pianoforte, [...] giunto a riprenderla, gli basta poco per comprendere che tutti i maltrattamenti subiti a causa del cowboy non le impediscono di essere l'inventrice) acutamente analizzato dal teorico ungherese Béla Balász a fronte della tecnica di origine teatrale ...
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