TOFFOLO, Lino
Paolo Puppa
Nacque il 30 dicembre del 1934 a Murano, nella Laguna Veneta, da Tullio Toffolo Rossit, maestro vetraio di origini friulane (il nonno era sceso nell’isola per costruire i [...] se con poche inquadrature.
Sfilano nella lista il cow boy I quattro del Pater noster (1969) di Ruggero Deodato, un troglodita Savonarola.
Se nel 1993 lo ritroviamo sulla scena per Tonin bela grazia di Goldoni, allestito dallo Stabile di Trieste, d' ...
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TURCHI, Guido
Cesare Fertonani
Nacque a Roma il 10 novembre 1916, secondogenito di secondo letto di Francesco, giornalista che scrisse per l’Osservatore romano e il Corriere della sera, ed Emma Giuliani. Studiò [...] lezione decisiva di autori come Paul Hindemith e Béla Bartók. Caratteristica di Turchi è, in ogni , Guida all’ascolto della musica contemporanea, Milano 1969, pp. 432 s.; C. Orselli, I Wanderjahre di G.T., in Chigiana, XXIX-XXX, n.s. 9-10 (1975), pp ...
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ROSSI, Mario
Andrea Malvano
ROSSI, Mario. – Figlio di Gustavo, nacque a Roma il 29 marzo 1902. Non si hanno notizie della madre.
Studiò nel conservatorio di Santa Cecilia, diplomandosi nel 1925 in composizione [...] volta in Italia il Concerto n. 3 per pianoforte di Béla Bartók (Walter Baracchi solista); nel 1950 diede la ‘prima’ Gatti et al., Torino 1983, ad ind.; E. Stinchelli, I grandi direttori d’orchestra, Roma 1987, ad ind.; Dizionario enciclopedico ...
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BERRINI, Nino
Pino Fasano
Nato il 2 luglio 1880 a Cuneo, si laureò in giurisprudenza all'università di Torino. Agli studi giuridici era stato avviato dal padre, direttore di banca; ma già nel 1902 aveva [...] 1928; La luna guarda (1929), ed. Milano 1930; La nora bela (1931); L'appartamento e il tuo cuore (1932); Teresa Casati D'Amico, Il teatro ital., Milano 1937, pp. 70, 208-210, 317; I. Domino, N. B., in Scrittori del Piemonte, Firenze 1937, pp. 49-70 ...
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ESTE, Beatrice d', regina d'Ungheria
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Nacque nel 1215 dal marchese Aldobrandino (I) e da una donna di cui si ignora il nome. Alla morte del padre, avvenuta nella Marca d'Ancona - di cui era marchese [...] difficoltà: il figlio di primo letto di Andrea II, Bela IV, già designato dal padre come successore al trono, dalla omonima zia; presso questa importante comunità, pur non prendendo mai i voti, ella visse in seguito la maggior parte della sua vita ...
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FALIER, Marino
Giorgio Ravegnani
Nacque verso il 1285 da Iacopo figlio di Marco, dei Falier della contrada dei Ss.Apostoli, e da Beriola figlia di Giovanni Loredan. Poche sono le notizie certe sugli [...] dieci fra il 1315 e il 1320 e fu più volte eletto fra i capi e fra gli inquisitori.
Come membro dei Dieci ebbe nel 1320, , nella lezione più comunemente riportata, suonano "Marin Falier de la bela moier, altri la galde [la gode] e lui la mantien". ...
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SCARLATTI, Domenico (Giuseppe Domenico). – Nacque a Napoli il 26 ottobre 1685, sesto di dieci figli di Antonia Anzalone e di Alessandro Scarlatti, musicista palermitano che l’anno prima si era trasferito [...] 28 volumi, in due serie quasi gemelle passate poi a Farinelli: i volumi I-XIII della prima, adornati di fregi e stemmi portoghesi e spagnoli, Stravinskij, Manuel de Falla, Alfredo Casella, Béla Bartók, Goffredo Petrassi e Salvatore Sciarrino.
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GOZZANO, Guido
Marziano Guglielminetti
Nacque a Torino il 19 dic. 1883, da genitori entrambi canavesani, più precisamente di Agliè. Il padre, Fausto, ingegnere (1839-1900), e la madre, Diodata Mautino, [...] Paris 1900). In particolare è F. Jammes ad attirare il G., sebbene i versi trasposti l'anno dopo nel cosiddetto Albo dell'officina dimostrino un'attenzione 5 agosto, e da Torino del passato. "La Bela Madamin la völô maridè", nella Nuova Antologia del ...
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PETRASSI, Goffredo
Raffaele Pozzi
PETRASSI, Goffredo. – Nato il 16 luglio 1904 a Zagarolo (Roma) da Eliseo ed Erminia Calzoletti.
Fu ultimo di sette figli di una modesta famiglia rurale: prima di lui [...] 1950) di Giuseppe De Santis: «Non mi sono mai occupato di approfondire i rapporti tra immagine e suono perché ho sempre considerato la musica da film per archi, percussione e celesta di Béla Bartók, intrecciate con elaborazioni dodecafoniche del ...
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ZENO, Ranieri.
Marco Pozza
– Figlio di Pietro, di cui si conosce assai poco a differenza del nonno paterno, anch’egli di nome Ranieri, che fu invece un personaggio di rilievo nell’ultimo quarto del [...] a Federico II e, invece con successo, a Bela IV re d’Ungheria che inviò propri armati. di Brondolo, a cura di B. Lanfranchi Strina, III, Venezia 1987, pp. 440 s.; I trattati con Bisanzio 1265-1285, a cura di M. Pozza - G. Ravegnani, Venezia 1996, pp ...
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