D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] intratteneva rapporti con membri dell'exgoverno di Béla Kun e dichiarava che sarebbe stato il primo al fascismo, Firenze 1977, passim; R. De Felice, D. politico 1918-1938, Bari 1978; i saggi di A. Asor Rosa, A. Iacomuzzi, P. V. Mengaldo in D. e la ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] che si ricollegano alla classica riflessione di Béla Balázs e di Sergej M. Ejzenštejn, opera prima è già un capolavoro, Torino 2004; D. Forgacs, M. A. Azione! Come i grandi registi dirigono gli attori, a cura di P. Bertetto, Roma 2007; V. Giacci, ...
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GAVAZZENI, Gianandrea
Federico Fornoni
Nacque il 25 luglio 1909 a Bergamo, nel palazzo appartenuto alla famiglia Tasso dove aveva soggiornato il poeta Torquato. I genitori, Giuseppe e Pierina Monzini, [...] contatto con la musica più recente (Béla Bartók, Francis Poulenc, Arnold Schönberg, Aleksandr musicale, XXIV (1954), pp. 328-333; F. d’Amico, G. saggista, in I casi della musica, Milano 1962, pp. 42-46; Musica maestri! Il direttore d’orchestra ...
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DONATONI, Franco
Alessandro Solbiati
Nato a Verona il 9 giugno 1927, primo e unico figlio di Silvio e Dolores De Stefani, è uno dei massimi compositori europei della seconda metà del Novecento; ha rappresentato [...] incontri fondamentali, il primo con la musica di Béla Bartók e in particolar modo con il Quarto Quartetto 7-15; Musique en jeu, n. 20, settembre 1975 (raccoglie nel Dossier Donatoni: I. Stoïanova, F. D.: Souvenir, pp. 4-14; F. Donatoni, Une halte ...
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GIULINI, Carlo Maria
Giuseppe Rossi
Nacque a Barletta il 9 maggio 1914, secondogenito di Ernesto e Antonia (Antonietta) Festner, e fu battezzato il 17 dello stesso mese con i nomi di Carlo Maria Giovanni. [...] Catalani con Tebaldi, Il castello del principe Barbablù di Béla Bartók abbinato alla ‘prima’ italiana in forma scenica delle Messa in Si minore di Johann Sebastian Bach, il Credo di Vivaldi, i Pezzi sacri di Verdi, la Messa D 950 di Franz Schubert e ...
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CARPITELLA, Diego
Giovanni Giuriati
Nacque a Reggio di Calabria il 12 giugno 1924. Il padre, Salvatore, era colonnello dell’esercito; la madre, Rosa, maestra elementare, era nata a Pantelleria, dove [...] dalla tradizione ‘colta’? Una discussione sul libro di Béla Bartók, in Notiziario Einaudi, V (1956), 1-2 . 267-291; La musica nei rituali dell’argia, in C. Gallini, I rituali dell’argia, Padova 1967, pp. 291-307; La recherche ethnomusicologique et ...
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DI STEFANO, Giuseppe
Giancarlo Landini
Nacque il 24 luglio 1921, a Motta Sant’Anastasia, in provincia di Catania, da Salvatore (1895), che si era da poco congedato dall’Arma dei Carabinieri, e da [...] del Teatrino di Walter Chiari, cantando O mia bèla Madunina, accompagnato al pianoforte dal compositore della famosa Milano 2000, p. 703; M. Talignani - S. Rolli, G. D. S. I suoi personaggi, Parma 2003; E. Giudici, L’opera in CD e video, Milano 2007, ...
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VALIANI, Leo
Andrea Ricciardi
VALIANI (propr. Weiczen, italianizzato durante il fascismo), Leo. – Nacque a Fiume/Rijeka il 9 febbraio 1909 da genitori ebrei non praticanti di madrelingua tedesca e di [...] provenienti dal fronte e i quotidiani di lingua tedesca e ungherese, tra cui il socialdemocratico Népszava. Fu testimone della disgregazione dell’Austria-Ungheria e dell’esperienza della Repubblica dei consigli di Béla Kun, partecipando alla sfilata ...
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ALESSANDRO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Rinaldo, figlio di Filippo, feudatario di lenne (nel territorio di Subiaco, in diocesi di Anagni), nacque negli ultimi anni del sec. XII. Membro di una delle [...] e quella greca, cercando, infine, di organizzare intprno a Béla IV, re d'Ungheria, una resistenza di tutta la cfr. Indice,e Storia di Milano,IV, Milano 1954,pp. 202 s.; per i rapporti tra A. e Roma si veda in particolare E. Dupré Theseider, Roma dal ...
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BURATTI, Pietro
Armando Balduino
Nacque il 13 ott. 1772 a Venezia, da Petronio e dall'olandese Vittoria Van Uregarden, dove la sua famiglia, bolognese d'origine, si era trasferita da parecchi anni, [...] al principe Porzia, ecc.
Nell'impossibilità di indicare qui i vari temi che attrassero la sua attenzione, mette conto e meritato successo (ma celebre, fra tutte, divenne La note xe bela, ammirata e imitata anche da Rossini). Almeno un cenno, infine, ...
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