Germanista (Bonn 1891 - Berlino 1976). Prof. nelle univ. di Lipsia (1926-30), Berna (1930-45), e nella Libera Università di Berlino Ovest (1949-59). Specialista autorevole nel campo della letteratura medievale, [...] ha lasciato alcuni studî fondamentali, fra cui Das Attilabild in Geschichte, Legende und heroischer Dichtung (1932). Insieme a R. Newald ha ideato una vasta storia della letteratura tedesca, rimasta incompiuta, ...
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Enciclopedista (Roma 1723 - Yverdon 1789). Dopo una giovinezza avventurosa, nel 1757 si stabilì a Berna, dove pubblicò una dissertazione sulla fisica newtoniana. Fattosi protestante, compilò giornali letterarî [...] e creò una stamperia, trasferita poi a Yverdon, che pubblicò, tra l'altro, le sue voluminose opere storiche e filosofiche e la sua Encyclopédie ou dictionnaire universel raisonné des connoissances humaines ...
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WIDMAN, Joseph Victor
Giuseppe Gabetti
Poeta svizzero, nato a Nennowitz il 20 febbraio 1842, morto a Berna il 6 novembre 1911. Austriaco di origine, ma educato in Svizzera fin da bambino, dopo essere [...] stato organista e maestro di musica a Liestal (1866), poi curato a Frauenfeld (1867), poi direttore della Töchterschule a Berna (1868), assunse nel 1880 la redazione letteraria del Bund, e, intimo di C. Spitteler e legato d'amicizia a tutti gli altri ...
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Scrittore francese (Parigi 1888 - ivi 1976). Percorse una brillante carriera diplomatica, che culminò con l'incarico di ambasciatore a Berna (1944). Vicino agli ambienti della Nouvelle Revue française, [...] esordì come poeta (Lampes à arc, 1919; Feuilles de température, 1920), ma si affermò soprattutto con i racconti di Tendres stocks (1921, con prefazione di M. Proust), Ouvert la nuit (1922) e Fermé la nuit ...
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Diplomatico e scrittore francese (Ville-d'Avray 1816 - Torino 1882). Entrato nella carriera diplomatica nel 1849, fu segretario a Berna (1849-54), poi ministro di Francia in Persia (1855-58), in Grecia [...] (1864-68), in Brasile e in Svezia (1872-77). Scrisse varie opere fra cui La Renaissance (scene storiche, 1877), l'Histoire des Perses d'après les auteurs orientaux, grecs et latins (1869), libri di viaggio ...
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Gobineau, Joseph-Arthur
Diplomatico e scrittore francese (Ville-d’Avray 1816-Torino 1882). Entrato nella carriera diplomatica, fu segretario a Berna (1849-54), poi ministro di Francia in Persia (1855-58), [...] in Grecia (1864-68), in Brasile e in Svezia (1872-77). L’opera che gli diede celebrità è l’Essai sur l’inégalité des races humaines (1853-55), in cui cercò di dimostrare l’innata diversità di carattere ...
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ŻUŁAWSKI, Jerzy
Giovanni Maver
Scrittore polacco, nato presso Limanowa il 14 luglio 1874, morto a Dębica presso Tarnów il 10 agosto 1915. Laureatosi nel 1899 a Berna in filosofia, non tradì mai, nella [...] sua copiosa e alquanto affrettata produzione letteraria, le sue spiccate tendenze filosofiche. Le sue liriche (raccolte in due voll. Poezje nel 1900-901, e in quattro voll. nel 1908) trattano soprattutto ...
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FRANÇOIS-PONCET, André
Armando SAITTA
Scrittore e diplomatico francese, nato a Provins (Seine-et-Marne), il 13 giugno 1887. Collaboratore dell'Opinion, fu distaccato durante la prima Guerra mondiale [...] al servizio informazioni dell'ambasciata di Berna. Nel dopoguerra ha alternato l'attività politica nel Partito repubblicano democratico e sociale, che lo portò nel 1924 alla Camera e dal novembre 1928 sottosegretario in varî ministeri, con temporanee ...
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VALTERS, Mikelis
Marta RASUPE
Scrittore e diplomatico lettone, nato a Liepaja il 7 maggio 1874. Sospetto al regime zarista, dovette (1897 e 1905) rifugiarsi nell'Europa Occidentale. L'esilio gli facilitò [...] gli studî all'univ. di Berna e, in seguito, il conseguimento della laurea a Zurigo. Polemizzò con i marxisti, pubblicando sui giornali lettoni scritti politici e saggi critico-letterarî come Latviešu kritika mākslas un zinību jautājumos (Critica ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] con l’adesione di un gruppo di essi alla Riforma, introdotta da U. Zwingli. Partita da Zurigo, la riforma si diffuse a Berna, Basilea e in parte anche a Sciaffusa, Appenzell, Glarona, nei Grigioni e in altre terre di alleati e sudditi; la guerra fra ...
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bernia
bèrnia (o sbèrnia) s. f. [prob. da Hibernia, nome lat. dell’Irlanda]. – Elegante mantello femminile (in uso alla fine del sec. 15° e nel sec. 16°), di stoffa ricca, anche foderata di pelliccia, che, drappeggiato attorno alla persona,...