MARCHIO (XXII, p. 243; App. I, p. 820)
Marchio di fabbrica e di commercio. - La nuova disciplina giuridica disposta dal r. decr. del 13 settembre 1934 non è mai entrata in vigore per le difficoltà organizzative [...] marchî secondo la convenzione della Unione di Parigi e nella registrazione internazionale dei marchî presso l'Ufficio di Berna.
Bibl.: F. Ferrara, Teoria giuridica dell'azienda, Firenze 1945; R. Franecschelli, Saggio sulla cessione dei marchi, in Riv ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Aurelio Peccei e i limiti dello sviluppo
Roberto D. Peccei
Gli studi sul futuro
Gli studi sul futuro in Europa hanno le loro radici nella creazione negli anni Cinquanta negli Stati Uniti di vari think [...] fu una relazione intitolata Quest for structured responses to growing world-wide complexities and uncertainties (1970) che egli presentò a Berna nel giugno 1970, in quella che fu la prima riunione annuale del Club di Roma.
La proposta di Ozbekhan era ...
Leggi Tutto
JANAVEL (Gianavello), Giosuè
Laura Ronchi De Michelis
Nacque nella frazione Vigne, tra Luserna e Rorà, in Val Pellice (Torino) da Jean e Catherine (il cui cognome non è noto) nel 1617.
La famiglia discendeva [...] Ruet (15 sett. 1667) e al figlio Jean (1686), e quelle in francese (1686 e 1687) a Bernhard von Muralt di Berna mostrano una completa padronanza della lingua scritta. Di famiglia modesta e oscura, nota solo per il poco che risulta da alcuni atti di ...
Leggi Tutto
Storico italiano (n. Bojano, Campobasso, 1946). Allievo di Renzo De Felice, ultimati gli studi universitari ha intrapreso la carriera accademica. Nella sua prima significativa monografia ha analizzato [...] La Sapienza di Roma, emerito dal 2012, è stato insignito, tra gli altri, del premio Hans Sigrist dell’Università di Berna (2003) e dell’onorificenza Renato Benedetto Fabrizi dell’Associazione Nazionale dei Partigiani d’Italia (2012). Tra le sue opere ...
Leggi Tutto
LESSEPS, Ferdinand-Marie visconte de
Giuseppe ALBENGA
Mario MENGHINI
Diplomatico francese, nato a Versailles il 19 novembre 1805, morto a La Chenaie (presso Guilli; Indre) il 7 dicembre 1894. Passò [...] , e mandato ministro a Madrid, dove rimase appena un anno, poiché all'avvento del principe Napoleone (10 febbraio 1849), fu trasferito a Berna; non fece però a tempo a raggiungere la nuova sede, poiché su di lui furon posti gli occhi per una missione ...
Leggi Tutto
Pittore svizzero, nato il 15 agosto 1828 a Feldbrunnen presso Solothurn, dove morì il 22 novembre 1890. Apprese i primi elementi del disegno nell'accademia di S. Luca a Roma, ma la sua formazione artistica [...] , a Corfù, in Albania e sulla costa orientale inglese. Le migliori opere del B. sono nei musei di Solothurn, Basilea, Berna, Lucerna, Olten, S. Gallo, Neuchatel. Nella raccolta pubblica di Basilea si trova il lascito dei suoi schizzi, disegni e circa ...
Leggi Tutto
LANFREY, Pierre
Georges Bourgin
Storico e uomo politico francese, nato a Chambéry il 26 ottobre 1828, morto a Parigi il 15 novembre 1877. Figlio di un ex-ufficiale degli eserciti napoleonici, fece degli [...] rappresentante delle Bocche del Rodano nell'Assemblea nazionale. Ivi sostenne la politica di Thiers, il quale lo nominò ambasciatore a Berna il 9 ottobre 1871. Ritornato in Svizzera dopo le dimissioni di Thiers (maggio 1873), riprese il suo posto nel ...
Leggi Tutto
BURGUNDI
P. Calabria
Popolazione germanico-orientale, la cui provenienza dalla Scandinavia deve essere intesa, al pari di quanto accade nel caso di altre stirpi, come un tópos, giacché il fenomeno non [...] per es. Attalens e Gurmels, tombe 166 e 309: Friburgo, Mus. d'art et d'histoire; Wahlern-Elisried, tomba 81: Berna, Bernisches Historisches Mus.). Nel corso del sec. 6° compaiono, al posto della fibula singola, esemplari a coppia realizzati in lamina ...
Leggi Tutto
SPEDALIERI, Arcangelo
Maria Carla Garbarino
– Nacque a Bronte il 17 aprile 1779 da Giuseppe, fratello del filosofo e sacerdote Nicola Spedalieri, e da Melchiora Lo Giudice, in una famiglia numerosa [...] di Stefano Pizzoli, professore di medicina pratica e seguace delle dottrine del medico scozzese John Brown, e di Francesco Berna che insegnava medicina clinica presso l’ospedale Grande della città. All’epoca l’Accademia non aveva la facoltà di ...
Leggi Tutto
BENIGNI, Fortunato
Gian Franco Torcellan
Nato il 6 giugno 1756 a Montecchio, oggi Treia (Macerata), da famiglia benestante e colta (i fratelli Giovan Callisto e Telesforo furono letterati di una certa [...] e quella aspirazione ai miglioramenti agrari legati a tutto un movimento europeo ed italiano, che scendeva dalla grande Accademia di Berna e passava dalle Società venete ai Georgofili sparsi per la Toscana leopoldina. Il B. fu il fondatore e il ...
Leggi Tutto
bernia
bèrnia (o sbèrnia) s. f. [prob. da Hibernia, nome lat. dell’Irlanda]. – Elegante mantello femminile (in uso alla fine del sec. 15° e nel sec. 16°), di stoffa ricca, anche foderata di pelliccia, che, drappeggiato attorno alla persona,...