Vedi AVENCHES dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AVENCHES (v. vol. I, p. 936 e s 1970, p. 130)
M. Fuchs
Fino a ora non possediamo dati sufficienti per stabilire in quale momento e in che modo Aventicum venne [...] Congreso, Madrid 1983, pp. 349-356; E. Meyer, Die Schweiz im Altertum (2a ed. ampliata e aggiornata da R. Frei Stolba), Berna 1984, in part. pp. 57-62, 121-124; R. Etienne, Un complexe monumental du culte impérial à Avenches, in BAssProAventico, XXIX ...
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VECCHI CATTOLICI
Carlo Antoni
CATTOLICI. Assunsero tale nome quei cattolici tedeschi che rifiutarono di accettare il dogma dell'infallibilità pontificia, proclamato il 18 luglio 1870 dal Concilio Vaticano, [...] 1887; L. K. Goetz, Die geschichtl. Stellung u. Aufgabe d. deutsch. A., Lipsia 1896; M. Kopp, Die a. Bewegung d. Gegenwart, Berna 1911; Der A. in deutschland 1871-1912, Kempten 1913; C. K. Zelenka, Der A., Friburgo 1924; P. Geschwind, Geschichte u ...
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FRANCO-PROVENZALE
Giulio Bertoni
. Si chiama franco-provenzale "un tipo idiomatico (usiamo le parole di chi, primo, l'ha individuato, G. I. Ascoli), il quale insieme riunisce, con alcuni suoi caratteri [...] per la Svizzera detta francese o romanda (cantoni di Ginevra, di Vaud, di Friburgo, parte del Vallese, e una sezione del cantone di Berna fra il Giura e il Lago di Bienne), per la Franca-Contea al sud di Besançon, per l'Ain, per una parte del Lionese ...
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Pittore, scultore ed incisore, vivente, nato a Sagno (Canton Ticino) il 29 luglio 1876, studiò all'Accademia di Brera. Espose per la prima volta a Brera nel 1897, e da allora ha partecipato con successo [...] 'Ospedale maggiore di Milano, nella Galleria d'Arte Moderna e in quella del Campidoglio di Roma, nel palazzo federale di Berna e in varie raccolte private della Svizzera e d'Italia. Sue opere di scultura sono al Cimitero monumentale di Milano. Come ...
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Riformatore francese (Gap, Delfinato, 1489 - Neuchâtel, Svizzera, 1565). Studiò a Parigi, e subì presto l'influenza dell'umanesimo religioso di Lefèvre d'Étaples; deciso e conseguente, tentò subito, d'accordo [...] per la violenza della sua predicazione; vaga ancora per la Svizzera francese, e incontra Zwingli. Partecipa alla riunione di Berna (1528), predica in molti posti con grande foga, riesce a creare dappertutto nuclei di riformati; nel 1532 partecipa con ...
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Pianista, clavicembalista e compositore, nato a Napoli il 30 dicembre 1935. Ha studiato pianoforte con E. Calace e composizione con B. Bettinelli e A. Maggioni al conservatorio di Milano. Affermatosi al [...] . Dal 1961 al 1985 ha insegnato pianoforte al conservatorio di Milano e dal 1992 insegna in quello di Berna; tiene inoltre regolarmente stages e corsi di perfezionamento per diverse istituzioni italiane e straniere.
Pur coltivando costantemente il ...
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IMHOF, Heinrich Max
Paul Ganz
Scultore, nato il 14 maggio 1795 a Bürglen (Cantone di Uri), morto il 4 maggio 1869 a Roma. Studiò a Stoccarda con J. H. Dannecker, nel 1824 si recò a Roma per perfezionarsi [...] principesche. L'I. predilesse soggetti della Bibbia; notevoli il gruppo Agar e Ismaele e Eva prima del peccato (Berna, Palazzo della Confederazione).
Bibl.: E. Prosch, M. I., in Neujahrsbl. d. Künstlergesellschaft in Zürich, 1870; Thieme-Becker ...
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VIRY, Francesco Giuseppe (François Joseph), conte di. – Nacque al castello di Viry, in Savoia, il 1° novembre 1707, figlio primogenito del conte Jacques de Viry (1669-1715)
Paola Bianchi
, capitano del [...] di ministro plenipotenziario. Nel 1740 tornò nella città svizzera per definire una questione di confine fra il Cantone di Berna e il ducato del Genevese, ma lo scoppio della guerra di successione austriaca interruppe le trattative.
Rientrato a Torino ...
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Filosofo e pedagogista tedesco (Berlino 1869 - Kilchberg, Zurigo, 1966). Il suo pensiero è centrato su un ideale di sviluppo integrale dell'uomo che si esempla sulla figura del Cristo e indica in una salda [...] pedagogia al politecnico di Zurigo (1901), poi ordinario a Monaco (1912) da dove, nel 1917, dovette riparare a Berna per la sua propaganda pacifista. Tornato in Germania fu costretto ad allontanarsene nuovamente all'avvento del nazismo. Riparò prima ...
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Pittore e incisore (Les Éplatures, La Chaux-de-Fonds, 1794 - Venezia 1835). Formatosi con K. Girardet all'Accademia di belle arti e con J.-L. David a Parigi, fu attivo con A.-G. Gros. Soggiornò più volte [...] , Musée d'art et d'histoire), interrotta dal suicidio. n Suo fratello Aurèle (Les Éplatures, La Chaux-de-Fonds, 1805 - Berna 1871), pittore, fu suo collaboratore a Roma e trattò vedute, quadri d'architettura, scene di genere, ecc. n Il figlio di ...
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bernia
bèrnia (o sbèrnia) s. f. [prob. da Hibernia, nome lat. dell’Irlanda]. – Elegante mantello femminile (in uso alla fine del sec. 15° e nel sec. 16°), di stoffa ricca, anche foderata di pelliccia, che, drappeggiato attorno alla persona,...