GIOVANNI da Milano
M. Gregori
Pittore di origine milanese, nato intorno al 1320, attivo in Lombardia e in Toscana nel secondo e terzo quarto del 14° secolo.Il pittore è menzionato da Vasari come G. [...] alla notizia dell'arrivo di Giotto a Milano tra il 1335 e il 1336 - inviato dal Comune di Firenze ad AzzoneVisconti in atto di pace - e dei suoi allievi, e alla tradizione vasariana che ricorda una più antica attività di Stefano Fiorentino ...
Leggi Tutto
MONZA
D. Ricci
(lat. Modicia; Modoëtia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, in Brianza (prov. Milano), attraversata dal fiume Lambro.Citata come vicus già da Ennodio nel sec. 5° (Ep., CCLXXV), [...] , intorno al 1357 venne ampliato e potenziato da Galeazzo II, che vi aggiunse anche un edificio residenziale. AzzoneVisconti intraprese l'opera di completamento della fortificazione della città tra il 1333 e il 1336, promuovendo la costruzione ...
Leggi Tutto
COMO
P. Strada
(lat. Comum, Novum Comum)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, situata in una piccola conca all'estremità meridionale del ramo occidentale del Lario, tra formazioni montuose [...] il 1286, venne in seguito incorporata nella cittadella viscontea, costruita a partire dal 1335 durante la signoria di AzzoneVisconti e includente anche i due fortilizi preesistenti, massicce costruzioni collegate da mura e alte torri; la cittadella ...
Leggi Tutto
LODI
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta sulla riva destra del fiume Adda.L'antico centro abitato, oggi denominato L. Vecchio, situato a km. 7 ca. a O dell'attuale Lodi, [...] da parte del signore guelfo di L. Antonio Fissiraga agli inizi del Trecento. Nel 1335 AzzoneVisconti si impadronì della città, che da quel momento entrò a far parte della signoria viscontea.Nell'Alto Medioevo lo spazio urbano di Laus Pompeia ...
Leggi Tutto
FIDENZA
F. Gandolfo
(lat. Fidentia, Fidentiola vicus; fino al 1927 Borgo San Donnino)
Città dell'Emilia-Romagna (prov. di Parma) nata, per la posizione lievemente sopraelevata, come posto di controllo [...] un vicario per conto di papa Giovanni XXII. Questo stato di incertezza venne superato nel 1336 con la conquista da parte di AzzoneVisconti e con l'incorporamento nel ducato di Milano, che segnò un periodo di netta ripresa della città. Nel 1395, per ...
Leggi Tutto
MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] lo splendido Liber Pantheon di Goffredo da Viterbo (Parigi, BN, lat. 4895), scritto a Milano nel 1331 e dedicato ad AzzoneVisconti, opera di due miniatori al secondo dei quali si legano un passionario miscellaneo (Milano, Bibl. Ambrosiana, P.165 sup ...
Leggi Tutto
Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] anche nelle scene della Resurrezione di Lazzaro e della Morte della Maddalena39.
L’attività per il signore di Milano AzzoneVisconti è menzionata subito dopo la morte dell’artista nella Nuova cronica di Giovanni Villani e ripresa poi dal Vasari, il ...
Leggi Tutto
PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] Padova decorò per Enrico degli Scrovegni (m. dopo il 1336) la cappella da questi eretta, detta dell'Arena; a Milano, AzzoneVisconti (1302-1339) gli commissionò la decorazione del proprio palazzo; a Napoli, per conto di Roberto II d'Angiò (1309-1343 ...
Leggi Tutto
Città dell’Emilia-Romagna (118,24 km2 con 104.260 ab. nel 2020, detti Piacentini), capoluogo di provincia. È situata a 61 m s.l.m. quasi all’estremità dell’antica via romana che parte dal mare e giunge [...] di Milano, sostenitori dei secondi, vi si affermavano sempre più saldamente sino a stabilirvi, con Azzone, la loro diretta signoria (1335).
Morto Gian Galeazzo Visconti (che per breve tempo, negli anni 1398-1402, aveva fatto di P. la sede dello ...
Leggi Tutto
BERGAMO
A. Bianchi
(lat. Bergomum)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia. Posta al limite meridionale dei primi colli delle Prealpi bergamasche, allo sbocco delle valli Seriana e Brembana, nel [...] più potenti della città (Suardi, Bonghi, Rivola, Sangallo), un fatto che favorì la progressiva invadenza dei Visconti; questi si impossessarono della città con Azzone nel 1329. B. rimase aggregata alla signoria di Milano e poi al ducato visconteo dal ...
Leggi Tutto