Con il termine ispanismi si intendono le parole, i costrutti o le espressioni che dallo spagnolo (cioè dal castigliano) sono penetrati, più o meno durevolmente, in altre lingue, nel nostro caso in italiano. [...] .
La maggiore conoscenza dei diversi gruppi umani favorisce la penetrazione di diversi vocaboli etnici, come azteco, cileno, gaucho, gitano, guaranì, madrileno, dominicano, mancego (probabilmente dal Don Chisciotte). Appellativi riferiti a caratteri ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’America centrale e meridionale conquistate dagli Spagnoli subiscono profonde trasformazioni [...] (soprattutto oro) per un controvalore di 45 tonnellate d’argento, soprattutto grazie al saccheggio delle riserve auree dell’Impero azteco. Nei venticinque anni seguenti, il totale annuo sale a 125 tonnellate, grazie ancora una volta agli stock di ...
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(dal lat. calendarium; fr. calendrier; sp. calendario; ted. Kalender; ingl. calendar).
Sommario: Generalità, p. 392; Il calendario dei primitivi, p. 393; Calendarî dell'America antica, p. 393; Calendarî [...] es., entro un periodo di 260 giorni, il 98° giorno era il "7 coltello di selce"; il 199° il "4 pioggia".
Gli Aztechi avevano grande rispetto per questo tonalamatl. Vi erano divinità dei 20 segni del giorno, delle 20 "settimane" di 13 giorni, delle 13 ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Pratiche di calcolo nell'antica Mesoamerica
John S. Justeson
Pratiche di calcolo nell'antica Mesoamerica
La matematica mesoamericana si è sviluppata al di [...] dalla prima civiltà che ebbe una profonda influenza su tutta l'area geografica mesoamericana. I numerali in nahuatl, la lingua degli Aztechi, avevano la stessa struttura, con l'eccezione del 15, per il quale vi era una parola speciale, e dei numerali ...
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Cosmologia
Ioan M. Lewis
Introduzione
Con il termine 'cosmologia', derivato dal greco ϰόσμοϚ ('ordine', 'armonia', 'mondo'), si intende la conoscenza della struttura e dell'ordinamento dell'universo. [...] della cultura, 4 voll., Roma 1985 ss.).
Vaillant, G.C., The Aztecs of Mexico, Harmondsworth 1950 (tr. it.: La civiltà azteca, Torino 1970).
Wagner, R., The invention of culture, Englewood Cliffs, N. J., 1975.
Warner, W.L., A black civilization, New ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] : M. Lutero rende pubbliche le 95 tesi a Württenberg.
1519: Carlo V imperatore; H. Cortés abbatte l’impero azteco; inizio della colonizzazione spagnola del Nuovo mondo. La formazione degli imperi coloniali americani di Spagna e Portogallo porta all ...
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Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] funghi allucinogeni e fiori come l'ololiuqui (Turbina corymbosa). Quanto al cacao, questo era servito alla corte dell'imperatore azteco Moctezuma II sotto forma di bevanda spumosa preparata sia con miele e peperoncini macinati, sia con succo di agave ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Americhe
Thomas R. Hester
Claude-François Baudez
Peter Kaulicke
Tom D. Dillehay
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti: america settentrionale
di Thomas [...] del pene era pratica abituale: potrebbe trattarsi di un rito di resurrezione analogo a quello descritto da un mito azteco in cui Quetzalcoatl, disceso nell'inframondo, resuscita i defunti irrorando le loro ossa con il sangue fuoriuscito dal suo ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Americhe
Thomas R. Hester
Christine Niederberger
Claude-François Baudez
Duccio Bonavia
Krzysztof Makowski Hanula
Dalle prime comunità di villaggio alle [...] geografica, Tayasal fu l'ultimo centro Maya a cedere agli Spagnoli verso la fine del XVII secolo. La stessa capitale azteca, Tenochtitlan, fu fondata per analoghe ragioni strategiche su un lago e collegata alla terraferma da quattro strade che si ...
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Olimpiadi, cinema e televisione
Franco B. Ascani
I Giochi Olimpici e il cinema
Le Olimpiadi e il cinema sono accomunati nei loro destini fin dalla nascita, avvenuta praticamente nello stesso anno e [...] stile libero ai Giochi del 1912 e 1920, e argento nel 1924, ebbe in molti film il ruolo del capo indiano, del polinesiano, dell'azteco o del principe arabo; apparve a fianco di John Wayne in The wake of the red witch nel 1948, per la regia di Edward ...
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azteco
aztèco ‹ast-› agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -chi). – Relativo o appartenente agli Aztechi, popolazione indigena centroamericana, che all’arrivo dei conquistatori spagnoli (1519) esercitava il suo dominio su gran parte del Messico centromerid.,...
azteca
aztèca ‹ast-› s. f. [lat. scient. Azteca, dal nome della popolazione degli Aztechi]. – Genere di formiche dell’America Centr. e Merid., della sottofamiglia dolicoderini, che fabbricano nidi di cartone sulle piante con il legno tenero...