America Latina
Giuseppe Marcocci
Machiavelli e la ‘prima America’: analogie, letture, lettori
La straordinaria portata della scoperta dell’America e soprattutto la rapidità del successo della spedizione [...] testuali fra passi del Principe e le relazioni di Hernán Cortés circa la sua condotta politica e militare verso gli Aztechi. Da ultimo, una lettura delle simultanee imprese di Cortés in Messico (riuscita) e dei portoghesi in Cina (fallita) ha ...
Leggi Tutto
Città del Messico (265.033 ab. nel 2005), capitale dello Stato omonimo, posta a 1545 m s.l.m. in un’ampia vallata. Lavorazione artigianale e fabbriche di tessuti. Sviluppato il turismo; industrie alimentari. [...] .
Nei pressi della città, sul Monte Albán, grandiose rovine di una città precolombiana.
Secondo la tradizione fu fondata dagli Aztechi come città fortezza nel 1486, con il nome di Huaxyacac. Conquistata dagli Spagnoli nel 1522 circa, rimase fedele al ...
Leggi Tutto
Città di Messico
Margherita Zizi
Una città troppo grande
Capitale dell'antico regno azteco, distrutta e riedificata dai colonizzatori spagnoli come capoluogo della Nuova Spagna, Città di Messico è dal [...] e due torri prese il posto dell'antico Templo Mayor.
A distanza di quasi un secolo dalla conquista, circa il 90% degli Aztechi era morto di stenti o per le malattie importate dall'Europa. Il capoluogo della Nuova Spagna fu però non meno splendido di ...
Leggi Tutto
Giocattolo in forma di fantoccio di legno, cartapesta, celluloide, di materia plastica.
Diffusa sin dai tempi più antichi, al punto che non è chiaro in certi casi se debba essere considerata come giocattolo [...] i tempi. Sono state trovate b. nelle antiche sepolture peruviane; ugualmente l’uso di b. è testimoniato presso gli Aztechi; alla civiltà babilonese appartiene un esemplare d’alabastro con braccia mobili; gli Egizi ebbero b. snodabili di legno dipinto ...
Leggi Tutto
Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] ripresa di certe divinità e di alcuni usi. Non c'è infatti una grande diversità fra le maschere mortuarie tolteche e quelle azteche, come lo splendido esemplare in giada verde conservato al Museo di Antropologia di Firenze. Qui le forme sono solo più ...
Leggi Tutto
NAGUALISMO
Nicola Turchi
. Dall'azteco nagualli che significa "l'essenza intima della divinità". È una credenza delle popolazioni indigene dell'America Centrale, in virtù della quale si ritiene che [...] e li proteggessero; e anche i cronisti spagnoli raccontano che appena fu ucciso dal condottiero spagnolo il nagual del condottiero azteco, sotto forma di un grosso uccello verde, morì immediatamente il condottiero stesso. Si tratta in sostanza di un ...
Leggi Tutto
antropologia Spoglie degli animali e dei nemici uccisi, indossate o conservate non solo come segno del valore del proprietario, ma anche allo scopo di ‘impossessarsi’ dello spirito della vittima, propiziandosela [...] la mandibola o i denti (Caribi, Tupi), i genitali (Danachili, Gamo dell’Etiopia meridionale); la pelle (che gli Aztechi indossavano ancora sanguinolenta). Le spoglie animali entrano spesso a far parte del vestiario: così tra gli Abissini solo chi ha ...
Leggi Tutto
TEOTIHUACÁN ("luogo degli dei" o "luogo ove s'adorano gli dei")
Guido Valeriano Callegari
Grande città della quale rimangono imponenti avanzi, a 45 km. da Città di Messico, che risale all'inizio dell'era [...] , presenta ancora vestigia di civiltà diverse: teotihuacana, azteca, totonaca, zapoteca e maya. Esiste un antico su cui si fissò principalmente la civiltà dei Toltechi seguita dagli Aztechi che si fusero con i superstiti; tali tribù fecero parte ...
Leggi Tutto
Toltechi
Margherita Zizi
Una civiltà precolombiana sull’Altopiano del Messico
Provenienti dal Messico settentrionale, i Toltechi erano una popolazione di lingua nahua che giunse nell’Altopiano Centrale [...] la data. Quando Hernán Cortés sbarcò nel Messico nel 1519, il presunto anno del ritorno del Serpente piumato, gli Aztechi si convinsero che il dio fosse riapparso. Il regno dell’ultimo sovrano tolteco, Huemac, fu funestato da numerose catastrofi ...
Leggi Tutto
autoctoni americani
Popolazioni precolombiane appartenenti a svariate centinaia di gruppi etno-linguistici. Giunte probabilmente dall’Asia attraverso lo Stretto di Bering non più tardi del 10.000 a.C., [...] . 1° sulle ceneri della precedente presenza degli olmechi, prostrata da una crisi agricola, fu assorbita nel sec. 10° dagli aztechi immigrati dal Nord. Costoro vennero sopraffatti tra il 1519 e il 1521 da poche centinaia di spagnoli guidati da Hernán ...
Leggi Tutto
azteca
aztèca ‹ast-› s. f. [lat. scient. Azteca, dal nome della popolazione degli Aztechi]. – Genere di formiche dell’America Centr. e Merid., della sottofamiglia dolicoderini, che fabbricano nidi di cartone sulle piante con il legno tenero...
azteco
aztèco ‹ast-› agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -chi). – Relativo o appartenente agli Aztechi, popolazione indigena centroamericana, che all’arrivo dei conquistatori spagnoli (1519) esercitava il suo dominio su gran parte del Messico centromerid.,...