SILVESTRI, Orazio.
Annibale Mottana
– Nacque a Firenze il 7 febbraio 1835, da Giovanni Battista, docente di architettura, e da Giuditta Orengo, pittrice.
Compì gli studi interamente a Pisa, dove si [...] fisico-chimica terrestre appena istituito. Un primo risultato scientifico nella sua sede definitiva fu la scoperta del siderazoto (azoturo di ferro, Fe5N2), nuovo minerale rinvenuto in croste minute sulla lava dell’eruzione etnea dell’agosto del 1874 ...
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È difficile stabilire con precisione da chi sia stato per primo isolato questo elemento, e da chi sia stato chiaramenti riconosciuto come sostanza ben definita; in generale se ne attribuisce la scoperta [...] contemporaneamente si forma fosforo rosso.
Con i vapori di molti metalli, come mercurio, sodio, cadmio e zinco, si formano azoturi, ed anche con molte sostanze organiche si ha reazione e si originano derivati del cianogeno.
Sulla natura di questo ...
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PICRICO, ACIDO
Franco GROTTANELLI
Leonardo MANFREDI
. Così viene chiamato comunemente il trinitrofenolo [C6H2(OH) (NO2)3]. Questa sostanza pare fosse conosciuta fino dal sec. XV quando un alchimista [...] non può più detonare che sotto l'innescamento di un detonatore secondario a sua volta innescato con fulminato di mercurio, azoturo di piombo, ecc.
Con l'acido picrico, oltre a cariche interne di proietti o bombe, si sono fabbricate largamente micce ...
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NANOSTRUTTURE
Eugenio Mariani
In questi ultimi anni il prefisso nano (che anteposto a un'unità di misura ne riduce il valore di 109, cioè alla miliardesima parte; v. unità, Sistemi di, App. IV, iii, [...] sia ridotto a nanodimensioni, ma ne può essere sufficiente anche una percentuale modesta, per es. un 5%. Un composito di azoturo di silicio e di carburo di silicio, due prodotti caratterizzati da un'elevata durezza, portato a circa 1600°C presenta un ...
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L'Ottocento: chimica. La chimica delle forze
Jutta Berger
La chimica delle forze
L'invenzione della pila voltaica favorì alcune rilevanti impostazioni teoriche nella chimica destinate a condizionare [...] di potassio (K3N). Durante questo processo si liberava idrogeno, e poiché aggiungendo acqua all'azoturo si riotteneva ammoniaca con alcali come prodotto secondario, essi arrivarono alla conclusione che l'idrogeno prendeva origine dal potassio. Anche ...
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(dal tardo lat. aciarium, cfr. acies ferri "tempratura"; fr. acier; sp. acero; ted. Stahl; ingl. steel).
Definizione e classificazione. - I prodotti ferrosi commerciali contengono quantità più o meno grandi [...] Se si tratta il ferro con ammoniaca a temperatura relativamente bassa (circa 500°), l'azoto si combina col ferro per formare azoturi di ferro e dando luogo, in presenza di carbonio, a soluzioni solide e ad equilibrî assai complicati. Il ferro è anche ...
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METALLURGIA (XXIII, p. 47; App. II, 11, p. 300)
Felice DE CARLI
Paolo SPINEDI
Negli ultimi quindici anni la m. ha conseguito notevoli progressi in campo scientifico e tecnologico. Dal punto di vista [...] Ciascuna curva si riferisce al ΔG0T di una determinata reazione di formazione di un ossido, di un solfuro, di un azoturo, ecc., in ogni caso riferita alla fissazione di una stessa quantità dell'elememo non metallico a quello metallico, e precisamente ...
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MANGANESE
Felice DE CARLI
Alberico BENEDICENTI
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. Elemento chimico con simbolo Mn, peso atomico 54,93, numero atomico 25. Fu scoperto nel 1774 da J. G. Gahn. Questi ottenne il metallo libero a partire [...] e formazione di sale manganoso, è rapida anche con acidi molto deboli come l'acetico.
Reagisce con l'azoto per formare azoturo a temperatura più o meno elevata a seconda della qualità e della suddivisione. Brucia vivacemente nel fluoro e nel cloro, e ...
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Fu preparato per la prima volta da F. Wohler nel 1827. Metallo bianco argenteo, inalterabile all'aria a temperatura ordinaria perché protetto da una sottilissima pellicola di ossido. Cristallizza nel sistema [...] e zolfo, o scaldando il metallo nei vapori di solfuro di carbonio. Con acqua si scompone svolgendo idrogeno solforato.
Azoturo, AlN. - Si ottiene direttamente dal metallo riscaldandolo in corrente di azoto a temperatura elevata. Con acqua si scompone ...
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OSSIDAZIONE
Sergio FUMASONI
Enzo BOERI
In chimica, in senso ristretto, la reazione di combinazione dell'ossigeno con un elemento o con un composto (C + O2 = CO2; 2MnO + O2 = 2MnO2) o la reazione [...] delle ossidoriduzioni prendono il nome di inibitori: rientrano in questa categoria l'ossido di carbonio, il cianuro e l'azoturo (che si combinano con la citocromossidasi) il 2,3-dimercaptopropanolo (che blocca l'acido lipoico), l'atebrina (che blocca ...
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azoturo
ażoturo s. m. [der. di azoto, col suff. -uro2]. – In chimica, composto ottenuto per combinazione diretta dell’azoto con un metallo: a. di alluminio, di magnesio, ecc.