OSSIDAZIONI biologiche
Vincenzo BACCARI
Nei processi biologici, in genere, l'ossidazione di una sostanza s'accompagna alla riduzione di un'altra, per cui si tratta di fenomeni di ossidoriduzione, e [...] uno si addiziona al carbonio 2 della nicotinamide, l'altro dà H+ all'anione fosforico e l'elettrone (ε) all'azoto, con scomparsa del doppio legame 1-2.
Le deidrasi piridiniche sono primarie flavotrope, in quanto trasportano l'idrogeno dal substrato ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] Drosophila, e fu proprio la scoperta della loro attività mutagena che destò l'interesse per quella carcinogenica.
Le mostarde azotate sono altresì in grado di esercitare una notevole azione citostatica e inibente lo sviluppo di alcune forme di tumori ...
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vita extraterrèstre Ogni possibile forma di vita sviluppatasi fuori dalla Terra. La ricerca di v. e. è fatta tramite l'analisi dei materiali raccolti nelle missioni spaziali (→ esobiologia), l'identificazione [...] temperatura troppo bassa. Qualche speranza rimaneva per Titano, il maggiore dei satelliti di Saturno, dotato di un'atmosfera prevalentemente di azoto, ma la sonda europea Huygens, scesa su di esso il 14 genn. 2005, non ha fornito indizi in tal senso ...
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tossicità In tossicologia, capacità di una sostanza chimica o di un preparato farmaceutico di provocare, a determinate dosi o concentrazioni, disturbi o danni a carico di organismi viventi (animali o [...] ), l’eventuale potere teratogeno, mutageno od oncogeno, la possibile interferenza con i cicli biologici (per es., quello dell’azoto), il destino metabolico e i meccanismi coinvolti nell’eliminazione da parte degli organismi viventi, la modalità di ...
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La grande scienza. Energia
Sergio Carrà
Energia
Lo sviluppo tecnologico e la struttura dell'economia moderna sono profondamente connessi alle questioni energetiche, con ricadute così ampie e diversificate [...] gli organismi. L'impiego dell'idrogeno nei motori a combustione interna non elimina però la formazione degli ossidi di azoto, che risulterebbe solamente ridotta. Per ovviare a questa difficoltà si è proposto di impiegare veicoli azionati da celle a ...
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Idrogeno
Red.
L'idrogeno è un elemento chimico di peso atomico 1,008, simbolo H, isolato e studiato come 'aria infiammabile' nel 1766 da H. Cavendish. Il suo nome (alla lettera "che genera acqua") deriva [...] formare acqua. Esistono enzimi con il compito di attivare e trasportare l'idrogeno, rappresentati da un coenzima eterociclico azotato in grado di fissare l'idrogeno in maniera reversibile. Questo elemento chimico partecipa a un particolare tipo di ...
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urina In fisiologia, il prodotto finale dell’escrezione renale, espressione dell’intervento attivo del rene nel mantenimento dell’equilibrio idrominerale e acido-base, che rappresenta inoltre il principale [...] , i sali e i pigmenti (bilirubina diretta) biliari, la creatina, gli amminoacidi, l’ammoniaca, l’acido ippurico. L’eliminazione giornaliera di azoto totale ipobromitico espresso come urea è di 20-35 g. L’eliminazione di corpi indolici viene ricercata ...
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Argille e origine della vita
Alexander Graham Cairns-Smith
(Department of Chemistry, University of Glasgow Glasgow, Gran Bretagna)
L'origine della vita è materia interdisciplinare dagli ampi confini. [...] 'atmosfera, nel modello originale di Miller, era fortemente riducente contenendo, per esempio, il carbonio sotto forma di metano e l' azoto sotto forma di ammoniaca, in linea con l'idea dell'atmosfera primitiva della Terra che A.I. Oparin, H.C. Ureye ...
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alimentare, rete
Giuseppe M. Carpaneto
Come gli organismi viventi interagiscono fra loro
Gli organismi viventi sono legati da strette relazioni alimentari che costituiscono un intricato meccanismo [...] di dettagli sempre più nascosti, ci rendiamo conto che anche le piante hanno le loro risorse alimentari (composti dell'azoto, anidride carbonica, e altro) e che queste derivano dall'attività di altri organismi o dalla decomposizione dei loro corpi ...
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IMMUNITÁ
Massimo ALOISI
Medicina. - (XVIII, p. 893; App. II, ii, p. 8). - Posizione di questo campo di studî nei confronti di altri. - L'immunologia non è più - e da lungo tempo - un capitolo, sia pur [...] antigene e anticorpo), con e senza applicazione di un gradiente elettroforetico, la immunologia quantitativa (analisi dell'azoto precipitabile), l'uso della inibizione specifica operata dagli apteni nei confronti di una determinata reazione, la ...
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azoto
ażòto s. m. [dal fr. azote, voce coniata (1787) dal chimico fr. L.-B. Guyton de Morveau, con il gr. ἀ- priv. e ζωή «vita»]. – Elemento chimico tri- e pentavalente, di simbolo N, numero atomico 7, peso atomico 14,007, appartenente al...
azotare
ażotare v. tr. [der. di azoto] (io aṡòto, ecc.). – 1. In agraria, concimare un terreno con fertilizzante contenente azoto. 2. In chimica, combinare con l’azoto, far reagire con l’azoto.