Trasformazione naturale o artificiale di un nucleo atomico in un altro. Gli esempi più importanti di reazione nucleare sono la fissione e la fusione (fig. 1, fig. 2). Quando la particella incidente è trattenuta [...] così descritto: in seguito alla cattura della particella alfa incidente (42He) da parte del nucleo dell’isotopo A=14 dell’azoto, si ha formazione del nucleo dell’isotopo A=17 dell’ossigeno ed emissione di un protone (11p). Varie altre trasmutazioni ...
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REATTORE NUCLEARE (v. pila atomica, App. II, ii, p. 548)
Carlo SALVETTI
1 Generalità. - In un r. nucleare hanno luogo, in genere, numerose reazioni nucleari di natura diversa; una almeno di esse (reazione [...] reazioni si ha la sintesi di 4 protoni in un nucleo di He4 e la liberazione di 26,7 Mev.
b) Il ciclo carbonio-azoto (o ciclo di Bethe), consistente nella sequenza di reazioni seguenti:
Anche nel ciclo di Bethe si ha quindi la sintesi di 4 protoni per ...
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La grande scienza. Bioenergetica
Vaclav Smil
Bioenergetica
Il giorno in cui iniziai a scrivere questo capitolo la temperatura esterna nella maggior parte delle praterie canadesi era inferiore a −30 [...] più chiare può avere uno spessore superiore ai 100 m), la fotosintesi in ambiente marino è spesso limitata dalla disponibilità di azoto; spesso vi è anche carenza di fosforo e di altri micronutrienti chiave, soprattutto ferro e silicio. Questo è il ...
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SQUID In fisica, sigla di superconducting quantum interference device, che indica il magnetometro a effetto Josephson. Gli SQUID possono essere in corrente continua o a radiofrequenza.
Lo SQUID in corrente [...] costruttivamente più semplici.
Grazie alla scoperta dei superconduttori ad alta temperatura critica che possono operare alla temperatura dell’azoto liquido (77 K), l’impiego degli SQUID risulta molto meno complesso e costoso di quelli realizzati fino ...
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SUPERCONDUTTIVITÀ
Carlo Rizzuto
(v. sopraconduttori, XXXII, p. 148; temperatura: Resistenza elettrica e superconduttività, App. III, II, p. 928; superconduttivit'a, App. IV, III, p. 547)
Negli anni [...] gas. La Tc più alta finora osservata è, infatti, maggiore di quella di ebollizione dell'ossigeno (90,1 K) o dell'azoto (77,3 K) liquidi e supera anche quella del metano liquido (111,6 K). I nuovi materiali superconduttori ad alta temperatura critica ...
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L'Ottocento: fisica. La teoria cinetica dei gas
Stephen G. Brush
La teoria cinetica dei gas
Le prime teorie dei gas
Le origini della teoria cinetica dei gas vanno ricercate nell'antica concezione [...] ma possono anche attrarsi. Egli utilizzò quest'idea per spiegare perché l'aria, ormai nota come miscela di ossigeno e di azoto, non si separava nei suoi componenti sotto l'influenza della gravità (in questo caso l'ossigeno, più denso, avrebbe dovuto ...
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Particella elettricamente neutra, di dimensioni subatomiche (∿10–15 m) e massa di poco superiore a quella del protone (∿10–27 kg), appartenente alla famiglia degli adroni (➔ particelle elementari); insieme [...] che la radiazione penetrante in questione era capace di trasferire energie dello stesso ordine di grandezza anche a nuclei di azoto, i quali sono dotati di una massa circa 14 volte quella del protone. Chadwick si rese subito conto che tutti ...
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Sistema colloidale costituito da particelle liquide o solide, con dimensioni di solito comprese fra 15 e 50 μm, disperse in un gas. Si forma per dispersione meccanica di un liquido, per es. sotto l’azione [...] e devono essere inodori, di basso costo, possibilmente non infiammabili; si usano il freon, il cloruro di etile, l’ossido di azoto, gli idrocarburi. Il contenitore di vetro, di plastica, ma per lo più di metallo contiene sotto forma di liquido o di ...
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Neutrini solari
Ettore Fiorini
Sommario: 1. Le proprietà del Sole. 2. I neutrini prodotti all'interno del Sole. 3. Gli esperimenti in corso sui neutrini solari di alta energia. 4. Il problema dei [...] alquanto più semplice che in SAGE, avviene facendo fluire ogni 3-4 settimane il tetracloruro di gallio mediante trasporto forzato con azoto. Il procedimento di trattamento chimico e di misura successivo è simile a quello adottato da SAGE, anche se l ...
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(lat. Iuppiter, Iupiter, Iovis)
La divinità suprema della religione romana dalla latinità primitiva alla fine del paganesimo, corrispondente allo Zeus greco, dal quale tuttavia si differenzia per alcuni [...] stato solido, contenenti, oltre all’idrogeno, silicio, ossigeno, carbonio, azoto e metalli (come il ferro e il nichel). Nel nucleo, (11-12%). Gli altri elementi, come il carbonio e l’azoto, non si trovano allo stato libero, ma quasi esclusivamente in ...
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azoto
ażòto s. m. [dal fr. azote, voce coniata (1787) dal chimico fr. L.-B. Guyton de Morveau, con il gr. ἀ- priv. e ζωή «vita»]. – Elemento chimico tri- e pentavalente, di simbolo N, numero atomico 7, peso atomico 14,007, appartenente al...
azotare
ażotare v. tr. [der. di azoto] (io aṡòto, ecc.). – 1. In agraria, concimare un terreno con fertilizzante contenente azoto. 2. In chimica, combinare con l’azoto, far reagire con l’azoto.