Piante transgeniche e loro applicazioni nelle agrobiotecnologie
Maarten J. Chrispeels
(Department of Biology, University of California San Diego, California, USA)
Uwe Sonnewald
(Institut für Pflanzengenetik [...] capacità di crescere in presenza di ACC come unica fonte di azoto, si è identificato in due specie di Pseudomonas l'enzima ACCdeamminasi dal terreno non solo i loro principali nutrienti minerali (azoto, fosforo, potassio, calcio, zolfo e magnesio), ma ...
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Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] compresi tra 20 e 45 mg/dl, mentre quelli dell'azoto eliminato con le urine sono condizionati dal regime dietetico del , un individuo adulto elimina nelle 24 ore da 10 a 20 g di azoto sotto forma di urea, mentre con le feci ne sono eliminati solo 1- ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] d'indurre il rilassamento dei vasi e precedentemente identificato da Robert Furchgott, non è altro che il gas monossido di azoto, una nuova molecola segnale per il sistema cardiovascolare. Per la sua scoperta Ignarro riceverà il premio Nobel 1998 per ...
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Domesticazione
Robert Delort
L'uomo e gli esseri viventi
Inizialmente l'uomo ha proceduto allo sfruttamento della natura attraverso la raccolta, la caccia e la pesca; è soltanto durante il breve e abbastanza [...] sui terreni bruciati: le leguminose, in particolare, le cui radici, grazie ai batteri presenti nei loro noduli, fissano l'azoto, ma per la cui rapida crescita sono necessarie ceneri basiche (così per lenticchie, piselli, fave, fagioli, vecce, ecc ...
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Paleonutrizione
Gabriella Spedini
Il tipo di alimentazione degli antenati dell'uomo attuale ha subito continue variazioni, che hanno comportato notevoli modificazioni dell'apparato masticatorio e sono [...] ed elaborati contenenti zuccheri in eccesso. Il rapporto tra i diversi isotopi del carbonio e tra quelli dell'azoto fissati nel collagene osseo permette poi di stabilire se l'uomo abbia consumato abitualmente prodotti di origine terrestre o ...
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depurazióne dei terreni Complesso di trattamenti, biologici o chimico-fisici, cui vengono sottoposti i terreni soggetti a contaminazione provocata dall'attività umana attraverso la dispersione, in superficie [...] dall’olio, in bioreattori, in unità di ossidazione avanzata (per es., con ozono), o in una loro combinazione. L’azoto e il fosforo vengono di solito forniti sotto forma di sali ammoniacali e ortofosfati. L’ossigeno normalmente viene somministrato ...
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suolo Superficie del terreno, in particolare, lo strato più superficiale di esso, formatosi in seguito all’alterazione del substrato roccioso per successive azioni fisiche, chimiche, biologiche da parte [...] bruno scuro. Il grado di decomposizione della sostanza organica nei s. (umificazione) viene valutato in base al rapporto carbonio organico/azoto (C/N), che è maggiore di 20 nel caso di tessuti poco decomposti e minore di 10 nel caso contrario.
Sulla ...
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sodio Elemento chimico del gruppo dei metalli alcalini, scoperto nei sali da A.S. Marggraf nel 1758 e isolato come metallo da H. Davy nel 1807. Simbolo Na, numero atomico 11, peso atomico 22,9898; del [...] , di formula NaNO2; solido cristallino incolore, solubile in acqua, che si ottiene per assorbimento di ossido di azoto su una soluzione di carbonato di sodio. È impiegato nella sintesi di diazocoloranti, di nitrosocomposti organici, nella tintura ...
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Orologio biologico
Rodolfo Costa
La vita sulla Terra si è evoluta in un contesto caratterizzato da imponenti variazioni ambientali, alcune di natura ciclica. È il caso, per fare un esempio, dell'alternanza [...] temporale distinta di processi fondamentali e però tra loro incompatibili, quali la fotosintesi e la fissazione dell'azoto. Nell'eucariote Neurospora crassa, la ritmicità endogena del più importante è generata dall'interazione dei prodotti dei ...
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Sviluppo sostenibile
Luciana Migliore
Saverio Forestiero
(App. V, v, p. 371)
Negli anni Novanta del Novecento la discussione e le numerose definizioni di s. s. (che attualmente si preferisce indicare [...] umide (come le piogge acide, v. solforosa, anidride, App. V), conseguenti alle emissioni di ossidi di zolfo e azoto nell'atmosfera, costituiscono un fattore determinante del deterioramento di ecosistemi naturali e di attività produttive come pesca o ...
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azoto
ażòto s. m. [dal fr. azote, voce coniata (1787) dal chimico fr. L.-B. Guyton de Morveau, con il gr. ἀ- priv. e ζωή «vita»]. – Elemento chimico tri- e pentavalente, di simbolo N, numero atomico 7, peso atomico 14,007, appartenente al...
azotare
ażotare v. tr. [der. di azoto] (io aṡòto, ecc.). – 1. In agraria, concimare un terreno con fertilizzante contenente azoto. 2. In chimica, combinare con l’azoto, far reagire con l’azoto.