Chimico tedesco (Dresda 1857 - ivi 1935); allievo di R. Schmitt, prof. a Zurigo, Würzburg e Lipsia. Uno dei più autorevoli chimici organici della prima metà del sec. 20º. In partic., fondamentali furono [...] e di molti diazocomposti di interesse industriale, condotti insieme ad A. Werner, che consentirono di estendere all'atomo di azoto i principî stereochimici elaborati da J. H. van't Hoff per il carbonio asimmetrico. Dallo studio della capacità di ...
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Chimico e tecnologo (Cassel 1839 - Londra 1909), allievo di A. Kolbe e di R. Bunsen. In Gran Bretagna si occupò della produzione della soda col metodo Leblanc; successivamente fondò una società (Brunner-M. [...] stesso composto col sistema proposto da E. Solvay. Studiò la produzione dei gas di gassogeno realizzando il recupero dell'azoto presente nei gas sotto forma di ammoniaca. Si impegnò in problemi tecnologici relativi alla riconversione e al riciclo di ...
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Chimico (Parigi 1788 - ivi 1842), prof. all'École de pharmacie di Parigi. Uno dei fondatori della chimica degli alcaloidi. Utilizzando metodi di separazione non distruttivi, in partic. l'estrazione con [...] ribattezzate alcaloidi): stricnina, brucina, veratrina, chinina, colchicina, ecc.; insieme a J.-B. Dumas dimostrò che tali sostanze contengono azoto. Isolò e studiò, inoltre, molti altri composti naturali quali la caffeina, la pierotossina, ecc. ...
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GIUSTINIANI, Pier Candiano
Andrea Locatelli
Nacque il 30 maggio 1900 a San Miniato, cittadina situata tra Pisa e Firenze, da Aldo e da Eugenia Zagaglia.
Laureatosi in ingegneria presso il Politecnico [...] ACNA da parte dell'ANIC e, nel marzo 1951, al progetto di un grande stabilimento per la produzione di azoto e fertilizzanti azotati al quale avrebbero dovuto partecipare, insieme con l'ANIC, l'AGIP, la Federconsorzi e, forse, la Edison. Questo gruppo ...
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Chimico italiano (Mezzolombardo 1859 - Erba 1944); si è occupato di problemi di chimica analitica e di chimica agraria. È stato direttore della sezione chimica per l'industria del latte dell'Istituto chimico [...] agrario di Vienna. È nota sotto il suo nome una lega (lega di D.) di rame (50%), zinco (5%), alluminio (45%), usata come riducente in chimica analitica, in particolare nella determinazione dell'azoto nei nitriti e nitrati. ...
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Chimico (Mulhouse 1886 - Zurigo 1919). Dopo essersi laureato presso il politecnico di Zurigo nel 1890 sotto la guida di A. R. Hantzsch, insegnò dapprima al politecnico e poi (dal 1893) all'università di [...] nel campo della chimica dei composti di coordinazione, della quale può considerarsi il fondatore. Dopo aver esteso ai composti dell'azoto le idee introdotte da J. H. van't Hoff nello studio della stereochimica dei composti del carbonio, W. elaborò ...
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Chimico (n. Ratibor 1866 - m. 1942), allievo di A. W. Hoffmann, prof. nell'univ. di Berlino. È noto per importanti ricerche in varî campi della chimica organica (cellulosa e derivati, esteri malonici, [...] estere acetacetico, purine, isonitrosoammine, ecc.). Sotto il suo nome sono indicate una sintesi di purine sostituite (a partire dal diamminoderivato della piridina e acido formico) e una reazione per gli ossidi d'azoto. ...
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Farmacologo statunitense (Charleston 1916 - Seattle 2009). Nel 1940 ottenne il PhD in biochimica presso la Northwestern University. Dal 1956 al 1988 fu professore presso il dipartimento di farmacologia [...] la medicina o la fisiologia, che condivise con L. J. Ignarro e F. Murad, per i suoi studi sul monossido d'azoto (NO), come molecola segnale nel sistema cardiovascolare. Le sue ricerche sul meccanismo d'azione di alcuni farmaci vasodilatatori già nel ...
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Fisico statunitense (Seneca Falls, New York, 1898 - Los Angeles 1973). Professore di fisica al California Inst. of technology di Pasadena e, dal 1946 al 1964, direttore dell'Osservatorio di Mount Wilson [...] la maggior parte della sua attività a ricerche di spettroscopia astronomica; ha per primo stabilito l'origine di alcune righe presenti nello spettro delle nebulose planetarie, prodotte da ossigeno e azoto in stadî di ionizzazione particolari. ...
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Kondorosi, Éva. – Biologa ungherese (n. Budapest). Vicepresidente dell’European research council e ricercatore presso l’Accademia ungherese delle scienze, ha legato il suo nome alle innovative ricerche [...] azotofissatori, e fornendo in tal modo un imprescindibile contributo alla comprensione dei meccanismi di fissazione dell’azoto, il cui campo di applicazione nell’ambito della sicurezza alimentare potrebbe consentire di ridurre la dipendenza dai ...
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azoto
ażòto s. m. [dal fr. azote, voce coniata (1787) dal chimico fr. L.-B. Guyton de Morveau, con il gr. ἀ- priv. e ζωή «vita»]. – Elemento chimico tri- e pentavalente, di simbolo N, numero atomico 7, peso atomico 14,007, appartenente al...
azotare
ażotare v. tr. [der. di azoto] (io aṡòto, ecc.). – 1. In agraria, concimare un terreno con fertilizzante contenente azoto. 2. In chimica, combinare con l’azoto, far reagire con l’azoto.