Generalità
Elemento chimico di numero atomico 7, simbolo N (lat. Nitrogenum), peso atomico 14,008, di cui sono noti diversi isotopi, alcuni naturali (147N, 157N), altri radioattivi. Il suo nome deriva [...] e 0,50‰ qualora si faccia riferimento all’urea e tra g 0,10 e 0,23‰ qualora si consideri il solo azoto. Mentre la diminuzione dell’azotemia al di sotto dei valori normali è evenienza poco frequente (per lo più connessa a grave insufficienza epatica ...
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Elemento chimico gassoso, inodore e incolore; forma circa l’80% dei gas atmosferici. L’a. è componente essenziale di tutte le proteine dell’organismo. L’a. ureico è quello presente nell’urea (➔). Il bilancio dell’a. nell’organismo è la differenza fra quello introdotto e quello escreto. Ossido d’a., ... ...
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Antonio Di Meo
L'elemento 'senza vita' che mantiene la vita
L'azoto è il componente più abbondante dell'aria che respiriamo. Costituisce infatti i 4/5 dell'atmosfera terrestre. Come elemento reagisce difficilmente, ma i composti di cui fa parte, come l'ammoniaca e le proteine, hanno un'importanza fondamentale ... ...
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Eugenio Mariani e Red.
L'azoto, elemento chimico di numero atomico 7, simbolo N, peso atomico 14,008, diffuso in natura sia allo stato libero, costituendo circa i 4/5 dell'aria, sia in numerosi composti inorganici e organici, è insieme a carbonio, ossigeno e idrogeno uno degli elementi biogeni (bioelementi) ... ...
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azoto
azòto [Dal fr. azote, voce formata da G. Morveau (1787) con a- privat. e il gr. zoè "vita", in quanto gas non respirabile] [CHF] Elemento chimico, di simb. N (per questo → nitrogeno), numero atomico 7 e peso atomico 14.01, di cui sono noti gli isotopi stabili con numeri di massa 14 (abbond. ... ...
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La questione del meccanismo secondo il quale l'azoto, assunto dalle radici delle piante nei composti minerali presenti nel terreno, è poi organicato dalla pianta stessa, non può dirsi ancora risolta.
Tra le numerose ipotesi quella di Bach, secondo la quale l'ultimo prodotto di riduzione dei nitrati, ... ...
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Produzione e consumo. - Il continuo accrescimento della popolazione mondiale cui corrisponde un continuo maggior consumo dei prodotti agricoli e particolarmente del grano, ha posto in primo piano il problema di aumentare il rendimento agricolo medio per ettaro, problema che può essere risolto principalmente ... ...
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È difficile stabilire con precisione da chi sia stato per primo isolato questo elemento, e da chi sia stato chiaramenti riconosciuto come sostanza ben definita; in generale se ne attribuisce la scoperta a D. Rutherford (1772). La denominazione "azoto" (da ἀ privativo e ζωὴ "vita") si deve a Lavoisier ... ...
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(lat. Azotus, gr. ῎Αζωτος, ebr. ’Ashdōd) Una delle 5 principali città dei Filistei, tra Iamnia e Ascalona, sulla via tra la Siria e l’Egitto, approssimativamente nella stessa località dove sorge l’odierna città israeliana di Ashdod ...
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ORGANICAZIONE dell'azoto
Giuseppe Gola
La nutrizione azotata delle piante verdi ha luogo mediante utilizzazione di composti azotati assai semplici, sotto forma di nitrati o di sali ammoniacali. Alcune [...] di tali piante, alcuni fermenti butirrici ed altri batterî; le modalità di tale fissazione non sono note; è probabile che l'azoto si leghi direttamente all'idrogeno per formare dei gruppi NH, che si legano poi a formare amminoacidi, e, in seguito, le ...
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fissazione dell’azoto
Marco Bazzicalupo
Riduzione del gas azoto (N2) in ammoniaca (NH3); è una proprietà unica degli organismi procariotici, in particolare di alcuni Batteri e Archea. Attraverso questo [...] come:
N2+8e−+8H++16MgATP→
→2NH3+H2+16MgADP+ 16Pi.
Questa equazione chimica riflette una delle caratteristiche principali dell’azoto-fissazione biologica, ossia il suo elevato costo energetico (in termini di ATP consumato). Ciò spiega la ragione per ...
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azotemìa Tasso di azoto non proteico contenuto nel sangue, il cui aumento al di sopra dei valori normali può essere segno di insufficienza renale. ...
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Ossido dell’azoto, N2O3. Tende facilmente a dissociarsi in ossido e diossido d’azoto; la dissociazione è presente già allo stato liquido e aumenta con la temperatura; a 3,5 °C l’anidride inizia a bollire [...] e a 100 °C è dissociata per il 99%. Si ha anidride n. indissociata solo allo stato solido, cioè a temperature inferiori a −102 °C ...
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Tetrossido d’azoto, N2O4; costituisce la forma dimera del biossido d’azoto, NO2, dal quale si ottiene; le due forme sono fra loro in equilibrio: a bassa temperatura prevale la forma dimera, a temperature [...] più alte quella monomera. Gas colorato in rosso, per raffreddamento a 21 °C circa dà un liquido giallo chiaro mentre a −10 °C circa solidifica in cristalli incolori, instabili. L’i. si comporta come un’anidride ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’industria dei composti azotati
Luigi Cerruti
I composti contenenti azoto di interesse industriale sono molti ed estremamente diversificati fra di loro, dalle fibre poliammidiche come il nylon agli [...] a fini commerciali fu avviata nel 1905, per la prima volta nel mondo, sulla base di 500 t all’anno. L’azoto era ottenuto attraverso la liquefazione dell’aria con una macchina di Linde e la successiva distillazione frazionata; il carburo di calcio era ...
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In chimica, composti binari dell’azoto con un metallo. Si possono considerare formalmente derivati dall’ammoniaca per sostituzione degli atomi d’idrogeno con quelli di un metallo; si preparano per combinazione [...] di questa classe i derivati metallici dell’acido azotidrico (azidi). I n. si possono suddividere sulla base del tipo di legame tra azoto e metallo: i n. ionici, formati dai metalli alcalini e alcalino-terrosi (per es., n. di litio, Li3N), sono solidi ...
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azoto
ażòto s. m. [dal fr. azote, voce coniata (1787) dal chimico fr. L.-B. Guyton de Morveau, con il gr. ἀ- priv. e ζωή «vita»]. – Elemento chimico tri- e pentavalente, di simbolo N, numero atomico 7, peso atomico 14,007, appartenente al...
azotare
ażotare v. tr. [der. di azoto] (io aṡòto, ecc.). – 1. In agraria, concimare un terreno con fertilizzante contenente azoto. 2. In chimica, combinare con l’azoto, far reagire con l’azoto.