VANADIO
Vincenzo CAGLIOTI
. Elemento chimico; simbolo V; peso atomico 50,95; numero atomico 23. Il nome deriva dalla dea Vanadis della mitologia nordica. È un elemento molto diffuso, ma raramente abbondante. [...] e con gli alcali diluiti. Lo sciolgono gli acidi fortemente ossidanti, come l'acido nitrico e l'acqua regia. Scaldato in ambiente di ossigeno, brucia; e in corrente di azoto forma l'azoturo VN. Col silicio e col carbonio forma siliciuri e carburi ...
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SOLFOROSA, ANIDRIDE
Luciana Migliore
L'a.s., o biossido di zolfo (SO2), è un gas incolore, di odore pungente, tossico per gli organismi viventi, che si produce nella combustione dello zolfo e dei composti [...] dolce. L'aumento dell'acidificazione dell'acqua fu attribuito all'aumentata deposizione degli acidi solforico e nitrico prodotti dagli ossidi di zolfo e azoto presenti nell'atmosfera. Questi acidi, cadendo con la pioggia o liberati in seguito allo ...
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L'Ottocento: fisica. Chimica e fisica nella prima meta del secolo
Ursula Klein
Chimica e fisica nella prima metà del secolo
Nella prima edizione dell'Encyclopaedia Britannica (1768-1771) alla voce Atom [...] indagini, osservare che secondo gli esperimenti di Davy l'ossigeno, rispetto all'azoto, è nella proporzione di 1, 2 e 3 nell'ossido nitroso, nel gas nitroso e nell'acido nitrico" (in Rocke 1984, p. 29). Nel 1810, inoltre, Jöns Jacob Berzelius (1779 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La chimica tra scienza e tecnologia
Luigi Cerruti
La storia della chimica non può mai essere una storia puramente disciplinare, perché è continuamente – e fittamente – legata allo sviluppo dell’industria [...] guerra era emersa la drammatica necessità di ottenere grandi quantità di azoto ‘fissato’ in funzione dell’immane domanda di esplosivi. Nell’ novarese per la produzione di ammoniaca e acido nitrico. Similmente al processo Casale, anche gli impianti ...
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L'Ottocento: chimica. Chimica e industria all'inizio del secolo
Gérard Emptoz
Chimica e industria all'inizio del secolo
Nei primi anni del XIX sec. la chimica offre un panorama particolarmente originale; [...] nel 1807, aveva studiato le proprietà degli ossidi di azoto presenti in quel processo di fabbricazione; questi installò a Chauny fulmicotone, un esplosivo ricavato attraverso l'azione dell'acido nitrico sul cotone, e poi quella del collodio, ottenuto ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La guerra dei chimici 1914-1918
Jeffrey A. Johnson
La guerra dei chimici 1914-1918
Nella sua breve storia dell'industria chimica tedesca, pubblicata [...] di ammoniaca sintetica ottenuta dall'azoto atmosferico, mediante un procedimento applicato alla produzione soltanto un anno prima del conflitto. La BASF inoltre costruì le sue prime strutture per la produzione di acido nitrico a partire da quest ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Chimica e manifatture
Marco Beretta
Chimica e manifatture
Un aspetto che segna in modo caratteristico lo sviluppo dell'industria chimica [...] necessario utilizzare i mordenti, come l'acido nitrico, che vennero chiamati 'coloranti additivi'.
Altre l'operazione. La scoperta di un gas, il protossido di azoto, introdusse una svolta fondamentale nelle ricerche sui rimedi anestetici. La ...
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azoto
ażòto s. m. [dal fr. azote, voce coniata (1787) dal chimico fr. L.-B. Guyton de Morveau, con il gr. ἀ- priv. e ζωή «vita»]. – Elemento chimico tri- e pentavalente, di simbolo N, numero atomico 7, peso atomico 14,007, appartenente al...
nitrico
nìtrico agg. [der. di nitro] (pl. m. -ci). – 1. In chimica, detto propriamente di composti dell’azoto pentavalente. In partic., acido n., di formula HNO3, chiamato nell’uso pop. acquaforte, presente in natura sotto forma di sali (nitrati),...