Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] anche su durate minori, per es. quella di un’azione rituale, e può, d’altra parte, occupare periodi molto questi t. forti segue il t. ordinario o per annum.
Scienze sociali
T. libero
La parte della giornata di un lavoratore in cui questo ...
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Il fondatore del cristianesimo e della Chiesa; secondo la fede cristiana, il Redentore del genere umano e, conforme alle definizioni dei primi quattro concilî ecumenici, il Figlio di Dio, Verbo incarnato, [...] da G. C. dopo il battesimo, cioè all'inizio della sua azione pubblica, dai Sinottici invece alla fine, in occasione dell'ultima (o reale accaduto in un determinato tempo, spazio e contesto sociale e politico, ma anche il luogo di rivelazione e di ...
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Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione e la legge. In altre accezioni, il potere [...] occasionale’ e ‘indiretta’ o, meglio, limitata e funzionalizzata, di fronte all’azione della pubblica amministrazione, specie in ambito economico-sociale, il primo configurerebbe una situazione giuridica direttamente e pienamente tutelata dalla norma ...
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Individuo della specie umana, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale ecc., considerato sia come elemento a sé stante sia come facente parte di un gruppo o di una collettività.
Antropologia
A [...] un sistema normativo capace di fissare status, diritti e doveri delle p. sociali. Nello stesso tempo, fin dal saggio di M. Mauss sulla nozione di che è riconoscibile e qualificabile come soggetto di azione, causa del proprio agire. Nel diritto romano ...
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Forma esteriore degli oggetti corporei in quanto viene percepita attraverso il senso della vista; rappresentazione con mezzi tecnici o artistici della forma esteriore di cosa reale o fittizia.
Diritto
Diritto [...] delle parti, quando sussiste un interesse sociale particolarmente rilevante alla conoscenza del dibattimento. È determinazione del campo elettrico in un dielettrico soggetto ad azioni elettrostatiche, quando nel dielettrico medesimo siano immersi dei ...
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Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] quale sosteneva il carattere acquisito, e dunque sociale, delle stesse categorie logiche che sottostanno alla che rende possibile la sostituzione di un oggetto o di un’azione mediante segni (s.). Lo stesso apprendimento del linguaggio, che ...
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povertà Stato di indigenza consistente in un livello di reddito troppo basso per permettere la soddisfazione di bisogni fondamentali in termini di mercato, nonché in una inadeguata disponibilità di beni [...] famiglie uno standard di vita che eviti forme di esclusione sociale. Il valore monetario di tale paniere costituisce la soglia centralità del problema della p. tra gli obiettivi della loro azione. Nel 2001 la Banca Mondiale ha proposto una strategia ...
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Fondatore dei frati minori (Assisi ca. 1182 - ivi 1226). È uno dei santi più venerati della cristianità: voleva ripercorrere la vita povera di Cristo e degli apostoli e, come loro, mettere in pratica il [...] il Serafico, il Poverello d'Assisi, ecc.; patrono dell'Azione Cattolica e, con s. Caterina da Siena, patrono principale interne e il conseguente enorme spostamento di interessi economici e sociali). Ma proprio allora, con l'eloquenza di un esempio ...
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segno Fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre indizi, deduzioni, conoscenze ecc. Qualsiasi oggetto o più spesso figura che sia convenzionalmente assunta come espressione e rappresentazione [...] astrali permette di disporre modi e tempi per l’azione efficace dell’uomo. Nel periodo umanistico e rinascimentale ha esteso la considerazione semiotica all’arte e alla comunicazione sociale.
Linguistica
Nel suo significato più comune, il termine s. ...
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Antropologia e linguistica
Modo di rappresentare visivamente, attraverso tracce grafiche, i segni linguistici o le loro sequenze.
Nei segni linguistici si distinguono un significante e un significato; [...] segni attraverso i quali l’individuo viene classificato nel proprio universo sociale. Anche in quei casi in cui le s. hanno una in modo tale che possano emergere eventuali responsabilità di azione, e di dare ampia pubblicità dei risultati conseguiti ...
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sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...