BUONACCORSI, Filippo (Callimachus Experiens)
Domenico Caccamo
Nacque a San Gimignano il 2 maggio 1437 da una famiglia di mercanti, piuttosto facoltosa, che aveva stabilito da lungo tempo relazioni d'interessi [...] il sogno è parte esso stesso della vita, un riposo in vista dell'azione futura; esso non deriva da forze o da realtà esterne, ma dalla natura i myślispolecznej (Archivio di storia della filosofia e del pensiero sociale), XII (1966), pp. 7-27; Id., Z ...
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CARBONE, Ludovico
Lao Paoletti
Nacque il 1º maggio 1430 da Antonio, forse a Cremona.
La famiglia, di modeste condizioni mercantili, era originaria di Cremona: il padre si trasferì dalla città natale [...] Guarini. Il C. cercò di migliorare la sua posizione sociale chiedendo la mano della ferrarese Francesca Fontana, che gli fu farsi concedere la mano della "Fontanina", ma per svolgere una azione di propaganda occulta in favore di Borso, con il quale, ...
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DE BOSIS, Adolfo Lauro
Magda Vigilante
Nacque a Roma il 9 dic. 1901, da Adolfò, poeta e fondatore della rivista Il Convito, e da Lilian Vemon, originaria di Springfield (Missouri), la quale era venuta [...] di critica, suscitarono in lui una viva curiosità per le scienze sociali e l'economia politica.
In una lettera diretta a G. da parte della stampa estera e italiana; la sua azione politica minacciava di essere paralizzata, dal momento che egli ...
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ERRICO (Enrico), Scipione
Rosario Contarino
Nacque nel 1592 a Messina, come si può anche rilevare da numerosi passi della sua stessa opera. Il padre, di nobile condizione, era originario di Napoli; [...] gli errori delli Poeti", evitando le ambizioni di critica sociale della commedia antica, che fu tolta dalle scene " viene denunciato da Colombo presso Apollo, per aver trattato la sua "eroica azione con uno stile simile a quello di Bovo d'Antona" (a. ...
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ANTONIANO, Silvio
Paolo Prodi
Nacque a Roma il 31 dic. 1540 da Matteo, agiato mercante di pannilani originario di Castello in provincia di Chieti, e da Pace Colella, romana. Sin dalla più tenera infanzia [...] Milano e desiderava un trattato teorico che potesse guidare l'azione dei suoi collaboratori. Il 1º apr. 1581 l'A più principalmente considerato come cristiano, che come uomo, ed animale sociale... sebbene ancora a questo si avrà il dovuto riguardo" ( ...
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DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] risorse disponibili vengono impiegate al soddisfacimento egualitario delle necessità sociali.
Nel 1781 l'avvento, a viceré, del marchese D. Caracciolo nel congiungere in ipotesi di azione i diversi motivi del pensiero riformatore isolano segnava una ...
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FERRERO, Leo
Alessandra Cimmino
Nacque a Torino il 16 ott. 1903, da Guglielmo e Gina Lombroso.
La famiglia era delle più note dell'ambiente colto italiano e delle più discusse, godendo, forse, di una [...] della frequentazione con gli autori della Chimère: poveri di azione, crepuscolari, intimisti, soffusi di elegia.
Campagne senza di Guglielmo. Pur senza subire violenze, la famiglia fu socialmente isolata, costretta a lasciare l'abitazione di Firenze ( ...
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GATTI, Angelo
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Nacque a Capua il 9 genn. 1875, in una famiglia di militari, primogenito di Giacomo, piemontese, maestro di banda, e Anna Maria Grasso, siciliana. Indirizzato alla carriera militare, [...] la nostra salvezza (ibid. 1921); Il problema sociale della nazione armata (ibid. 1921). Di andamento più guerra di nazioni, cui tutta la popolazione, per le diversa natura dell'azione bellica e per i progressi della tecnica, è tenuta a partecipare; ...
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LUCINI, Gian Pietro
Giuseppe Zaccaria
Nacque il 30 sett. 1867 a Milano, nella casa in cui aveva abitato C. Correnti, da Ferdinando Augusto e da Luigia Crespi, originaria di Busto Arsizio.
La casa del [...] di soli nove anni e che per tutta la vita ne ostacolò la libertà di azione e di movimenti.
Nonostante queste difficoltà il 15 dic. 1892 il L. si in rivolta. L'interesse per i problemi sociali, affrontati nell'ottica di una condanna della repressione ...
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DEL LUNGO, Isidoro
Lucia Strappini
Nacque il 20 dic. 1841 a Montevarchi (prov. Arezzo) da Angelo e Clotilde Del Nobolo. Il padre, medico condotto, aveva tradotto in volgare toscano gli otto libri dei [...] guerra mondiale, e si schierò decisamente contro l'azione diplomatica del governo Giolitti nel corso della discussione in D. che gli fa vedere la Commedia come mero specchio della vita sociale e culturale dei tempi di Dante; Dal secolo e dal poema di ...
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sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...