Diritto
C. del negozio giuridico Intesa da alcuni in senso soggettivo come l’ultimo motivo determinante della volizione negoziale, viene rappresentata oggi dalla dottrina prevalente quale la ragione e [...] la funzione economico-sociale del negozio, quindi in senso oggettivo è nettamente distinta dallo scopo individuale che spinge petendi attiva, con riferimento ai fatti costitutivi del diritto azionato, e c. petendi passiva, con riferimento ai fatti ...
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Astronomia
F. interstellari
Formazioni di gas (idrogeno, calcio), frammisto a minutissime particelle solide che riempiono, con diversa densità, lo spazio cosmico fra stella e stella.
Medicina
Termine [...] il sapore del f., i quali si associano all'azione esercitata a livello del sistema nervoso centrale dalla nicotina; n. 339 del 1996 della Corte Costituzionale). Tuttavia la legislazione sociale, in determinati casi, prevede il divieto di f. in ...
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Filosofo, giurista ed economista (Londra 1748 - ivi 1832). È stato uno dei maggiori esponenti dell’utilitarismo filosofico («la maggiore felicità del maggior numero di individui») ed un giurista fortemente [...] fragment on government (1776) criticò la teoria del contratto sociale ponendo l'origine e il fine del diritto nel principio intenso e duraturo, tenendo conto delle conseguenze che dall'azione deriveranno a sé stesso e agli altri. La limitazione ...
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Filosofo italiano del diritto (Catania 1922 - Roma 2001). Tra i giuristi di rilievo della sua generazione, fu osservatore attento dei fenomeni emergenti in campo giuridico e sociale, di cui seppe dare [...] dei Lincei), in cui sono evidenti l'avversione al formalismo giuridico e l'affermazione della centralità dell'azione umana, come azione oggettivata, cioè resa indipendente dalla volontà del soggetto, per la comprensione della natura del diritto ...
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Strategia di azione adottata nel 2015 dagli Stati membri dell’ONU a seguito delle conferenze svoltesi nel 1992, 2002, 2012; in vigore dal 2016, essa ha fissato 17 obiettivi (OSS) per la definizione e l’attuazione [...] , partenariato globale), da raggiungersi entro il 2030. Tali obiettivi sono equilibratamente distribuiti negli ambiti economico, sociale ed ecologico, accordando pari centralità a interventi quali l’eradicazione della povertà, l’incentivazione della ...
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Con transizione costituzionale si usa intendere un lungo percorso di ipotesi progettuali per la riforma di parti della C. repubblicana del 1948. La ix, l'xi e la xiii legislatura hanno avuto commissioni [...] del Consiglio nelle funzioni di indirizzo e di coordinamento nell'azione di governo. Per la stabilità dei governi si propose un contesto di mutamento di valore e modelli di vita sociale e di sviluppo politico. Il rimedio è indicato nella tassatività ...
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TERRORISMO
Donatella della Porta
Piero Luigi Vigna
(App. IV, III, p. 627)
Del termine t. non esiste una definizione unanimemente accettata (ciò che è ''terrorismo'' per gli uni, può essere ''guerra [...] contro G. Giugni ed E. Tarantelli, rivendicati come opposizione al patto sociale e difesa della scala mobile; e quello contro R. Ruffilli, rivendicato come un'azione contro il progetto di riforma istituzionale ''neo-autoritaria''. Anche in questo ...
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Riservatezza
Stefano Rodotà
Parte introduttiva
di Stefano Rodotà
Riservatezza e privacy
Il termine riservatezza è entrato ormai stabilmente nel linguaggio giuridico: adoperato prima dagli studiosi (Giorgianni [...] persona e possono, quindi, essere poste alla base di azioni discriminatorie, approdando a un gene based caste system, a diritti inviolabili dell'uomo, sia come singolo, sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità". Ma l'appello alla ...
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Rifugiati
Fiorella Rathaus
(App. II, ii, p. 711)
Nell'uso comune del termine, si tende ad appiattire le differenze tra coloro che sono stati costretti a lasciare del tutto il proprio paese e coloro [...] per motivi di razza, religione, nazionalità, appartenenza ad un particolare gruppo sociale od opinione politica, si trova fuori dal paese di cui è cittadino .
L'importanza recentemente attribuita a un'azione multilaterale nei paesi d'origine è senz ...
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Pubblicità
Enrica Tedeschi e Francesca Sebastio
Parte introduttiva
di Enrica Tedeschi
La p. ha origini antichissime, ma ha acquisito centralità a partire dalla rivoluzione industriale, e si è rivelata [...] fasi (attenzione, interesse, desiderio, azione) il percorso di accettazione del messaggio genere pubblicitario, nel tentativo di risolvere i gap di comunicazione causati dal contesto sociale in cui la p. viene fruita. È nata così una p. dialogica ...
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sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...