Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’opera scientifica di Feliciano Benvenuti, che si è svolta ininterrottamente per oltre un cinquantennio, dai primi anni del dopoguerra fino alla sua scomparsa nel 1996, rappresenta uno dei più alti [...] in un pluralismo delle istituzioni di governo e delle formazioni sociali, e che trova d’altro canto il suo momento principi e le regole della funzione e del procedimento (le norme di azione) e i diritti dei cittadini e degli interessati (le norme di ...
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DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] l'ottica della legge penale e non quella dell'azione penale (Mereu). Pare indubbio che sia nel far 261-65, 292, 751. Per l'ambiente storico e sociale cfr. A. Tagliaferri, Struttura e politica sociale in una Comunità. veneta del '500 (Udine), Milano ...
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BIAGI, Marco
Michele Tiraboschi
I primi anni
Nacque il 24 novembre 1950 a Bologna, città in cui è sempre vissuto, da Giorgio e da Giancarla Montanari. Sposò Marina Orlandi, dalla quale ebbe Lorenzo [...] le vere collaborazioni coordinate e continuative da quelle false» (Dialogo sociale senza inutili riti, in Il Sole 24 Ore, 3 ottobre diverse realtà accademiche italiane, ancora impegnate nell'azione di modernizzazione del mercato del lavoro che ha ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Maranini
Eugenio Capozzi
Giuseppe Maranini è stato uno tra i maggiori giuristi costituzionali e politologi italiani del 20° sec. e ha svolto un ruolo rilevante anche nel dibattito sulla politica [...] proseguiti dopo l’armistizio con i violenti scontri tra nazionalisti e socialisti.
Sull’onda di tali sentimenti, a 17 anni, nel 1919 dell’autonomia del potere giudiziario attraverso l’azione indipendente della Corte costituzionale e del Consiglio ...
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DEL VECCHIO, Giorgio
Vittorio Frosini
Nacque il 26 ag. 1878 a Bologna da Giulio Salvatore, professore di statistica nell'università, e da Ida Cavalieri. Trasferitosi il padre all'università di Genova, [...] etica e di filosofia politica. Sul terreno della filosofia sociale, sostenne che "lo Stato, nella sua più alta e di scrittore nel 1941 con un articolo sui diritti subiettivi pubblicato su Azione francescana, a cui seguì nel 1943 un altro su La parola ...
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FERRINI, Contardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, il 4 apr. 1859, da Rinaldo e da Luigia Buccellati.
La famiglia era di origine svizzera: il nonno Gaspare Antonio (1797-1867) fu farmacista [...] patria, partecipando ad alcune iniziative di G. Toniolo ed aderendo all'Unione cattolica per gli studi sociali. Tuttavia la sua azione politica fu sempre limitata dalla sua assoluta fedeltà alla regola di sottostare in tutto alle direttive pontificie ...
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FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] del pool, con l’abbandono dei suoi metodi di azione integrata in favore di una metodologia antica, formalista e cosciente della propria antica storia e del proprio consolidato ruolo sociale, che pretendeva di risalire ai Vespri siciliani e ai ...
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CARLE, Giuseppe
Norberto Bobbio
Nacque a Chiusa di Pesio (Cuneo) il 21 giugno 1845 da Giuseppe e Maddalena Luciano, primo di tre figli, di cui il secondogenito Antonio ebbe fama come chirurgo. Compì [...] legge di sviluppo dello spirito umano, che è prima azione, poi volere, infine conoscere (il possevelle e nosse e in gran parte nuovo, per l'Italia, di una storia giuridico-sociale di Roma sulle orme lontane di Vico e su quelle più vicine di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Vezio Crisafulli
Mario Sirimarco
Crisafulli, con Carlo Esposito e Costantino Mortati, è stato tra i più grandi costituzionalisti, e ha offerto a tutta la cultura giuridica del nostro Paese (non solo, [...] teoria, cit., p. 18).
Da qui anche l’idea della socialità del diritto, e il confronto continuo e dialettico con le tesi politica dire verso quali finalità dev'essere indirizzata l’azione dei pubblici poteri nella prospettiva dell’unità dello Stato. ...
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BATTAGLIA, Felice
Franco Polato
Nato a Palmi (Reggio di Calabria) il 23 maggio 1902 da Antonio e Luisa Zetera, studiò a Roma dove si laureò in giurisprudenza nel 1925, avendo altresì frequentato corsi [...] " quale relazione ad un altro come noi; la "socialità" in quanto rapporto bilaterale irriducibile di soggetti; la " valorazioni: un'incognita per la conoscenza, un ostacolo per l'azione, senza mai che il prodotto storico e la storia pervengano al ...
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sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...