GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] idee in rapporto con la cultura internazionale, ma anche l'attività di collaboratori più giovani e la loro concreta azione nel contesto politico e sociale del Regno. Il cenacolo dell'Intieri fu infatti tra i primi a leggere e commentare l'Esprit des ...
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CAPOGRASSI, Giuseppe
Vittorio Frosini
Nacque a Sulmona il 21 marzo 1889 da Vincenzo e da Concetta Faraglia. La famiglia, insignita del titolo marchionale, era di antico lignaggio: nel XV secolo un Paolo [...] di M. Blondel, per l'importanza conferita dal C. al concetto di azione, e di G. Schuppe per il concetto di esperienza.
L'attività del problematica relativa alle nuove forme di organizzazione sociale, che è contrassegnata da una eccezionale acutezza ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] Già nell'assemblea del dicembre 1905 dell'UPPT il D. nella sua relazione notava che "convien ben distinguere fra azione e movimento sociale e movimento puramente politico. Il primo è opera delle società operaie cattoliche, dei circoli di lettura e di ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] del sacerdozio per adeguarle ai grandi compiti politici e sociali loro assegnati dalla Monarchia, e forse sin d'allora , che sola può consentirgli di attuare nel mondo l'azione riformatrice cui si sente predestinato. Il superamento dell'inaudita ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] 1862 si venne aprendo con maggiore insistenza alla tematica sociale e politica.
La prima, in effetti, non trovò elementare, la sua terrestrità, la sua paura del pensiero che nega l'azione e dell'oscurità che nega il sole (e nascono allora gli spazi e ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] Record, s. 5, CIV (1965) pp. 68-70, 72-78. Sull'azione di C. VIII nei riguardi dell'Impero, non si sono avuti studi recenti: Per il governo dello Stato pontificio: J. Delumeau. Vie écon. et sociale de Rome dans la seconde moité du XVIe siècle, I-II, ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] , ma lo scarso effetto scaturito da quest'azione lo convinse a ripiegare in un atteggiamento più ss., 74 s., 80-83. Per alcuni aspetti di politica interna disciplinare e sociale vedi: G. Metzler, Una notificazione di C. XI al clero italiano, in ...
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Inconscio
CCesare L. Musatti e Enzo Funari
di Cesare L. Musatti e Enzo Funari
Inconscio
sommario: 1. Via metafisica e via psicologica al concetto di inconscio. 2. L'epoca dell'ipnosi. 3. Ipnosi e isteria. [...] anche in gran parte inconscio.
Anche le reciproche azioni fra le varie istanze vanno intese senza attribuire alle altre esigenze, come portatore di un codice normativo (morale, religioso, sociale) e come suscitatore nell'Io di un senso di colpa, che ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] Arialdo e Landolfo, gruppi di fedeli di ogni ceto sociale denunciavano sempre più apertamente il concubinato del clero, comunità civili ecc.). La fonte per eccellenza della vita, dell'azione e del pensiero di G. VII è da consultarsi unicamente nell ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] 'E. sul cambio è a pp. 239-48); P. Baffi, Memoria sull'azione di E., 1945-1948, in Id., Studi sulla moneta, Milano 1965, pp. VIII (1974), pp. 183-215; F. Forte, L. E., il problema sociale, il socialismo, ibid., pp. 217-237; p. P. Portinaro, L. E., la ...
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sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...