Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] più volumi, era caratterizzato da maggiore compattezza, densità d'intreccio, attualità, riconoscibilità dell'ambiente d'azione. Vi si affrontavano problemi sociali, si proponeva un nuovo tipo di eroe, ricondotto al livello dell'uomo comune che agisce ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] gli organi dello Stato, la classe dirigente e le forze sociali attive, della carta geologica d’Italia, già reclamata nei congressi a lungo con i vecchi ordinamenti, e sull’azione dei governi influirono negativamente i contrasti fra il ministero ...
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Storiografia e società
Giuseppe Galasso
Origini ed età antica
La formazione, la conservazione, la trasmissione, l'aggiornamento della memoria storica sono aspetti - distinti fra loro solo nel corso [...] di tutte le realtà e di tutte le forze politiche e sociali agenti sulla scena europea del XIX e del XX secolo. La di G. Galasso, Milano 1989.
Croce, B., La storia come pensiero e come azione (1938), Bari 1952⁵.
Ellwood, D.W. (a cura di), I mass media ...
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Giornalismo
DDenis Hamilton
di Denis Hamilton
Giornalismo
sommario: 1. Natura, importanza e compiti del giornalismo. 2. Il giornalismo e il suo pubblico. Il gusto popolare. 3. Il giornalismo e i mutamenti [...] Cosa ancor più importante, dato che l'uomo è un animale sociale, il giornalismo lo aiuta a vivere in società: gli permette di la sua libertà di scelta è menomata, e la sua libertà d'azione rischia di fare la stessa fine; né d'altra parte i giornalisti ...
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SOCIETÀ CIVILE
Giuseppe Bedeschi e Salvador Giner
Storia del concetto
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di società civile nel giusnaturalismo moderno
Nel pensiero giusnaturalistico del Seicento 'società [...] che possano effettuarsi separazioni tecniche e formali (analisi) tra i diversi campi dell'azione e del pensiero. La separazione e l'isolamento di un aspetto della vita sociale rispetto agli altri hanno una lunga storia in Occidente: le loro radici ...
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Il discorso etnologico e le "tradizioni" africane
Gaetano Ciarcia
Tradizione e tradizionalismo
Attraverso l'esperienza della dominazione coloniale e in seguito ai processi detti "di decolonizzazione", [...] Copperbelt il tribalismo sarebbe emerso come un fattore di riequilibrio socio-culturale, rispetto al quale l'azione dei soggetti sociali faceva interagire l'attenzione "politica" per gli accadimenti del presente con una costante reinterpretazione dei ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] statale ovunque essa fosse minacciata, a meno che l'azione del governo centrale non avesse reso impossibile la convivenza , al fine di diventare facilmente rimpiazzabili in nome della mobilità sociale (v. Conversi, Ernest Gellner's, 2000). Il possesso ...
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Imprenditori
Alberto Martinelli
Premessa
L'imprenditore è il capo dell'impresa, titolare esclusivo del diritto di svolgere l'attività economica per la produzione di beni e servizi per il mercato. L'imprenditore [...] . it.: Il mondo economico francese e il suo operatore: un'analisi sociale e culturale, in Il nuovo imprenditore, a cura di A. Pagani, , Cambridge, Mass., 1965 (tr. it.: La logica dell'azione collettiva: i beni pubblici e la teoria dei gruppi, Milano ...
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Mercato e società
Luciano Gallino
sommario: 1. La costruzione sociale del mercato. 2. Il mercato come sistema informativo e regolatore sociale. 3. Il fattore tecnologia. Dal mercato-luogo al cyber-mercato. [...] composizione, il numero degli strati e delle classi sociali, nonché sulle relazioni tra di esse e sullo spazio d'azione di ciascuna.
I rapporti tra mercato del lavoro, strati e classi sociali passano attraverso una serie di canali, quali lo sviluppo ...
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Élites, teoria delle
Giorgio Sola
Introduzione
La teoria delle élites si propone di spiegare scientificamente una delle tendenze indiscutibili della storia umana: il fatto che, in ogni società e in [...] momento in cui si estrinseca. Sottoposto come tutte le relazioni sociali alla regola delle reazioni previste, regola che stabilisce un'anticipazione delle reazioni altrui alla propria azione, per i pluralisti il potere comporta quindi un'incessante ...
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sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...