MINORANZE NAZIONALI (XXIII, p. 404)
Angelo TAMBORRA
NAZIONALI Il sistema della protezione internazionale delle minoranze, così come era previsto dai varî accordi speciali richiamati dai trattati di pace [...] Originato infatti da una concezione della vita sociale sostanzialmente liberale, il sistema di protezione internazionale di insofferenza da parte dei varî stati di vincoli nella loro azione di politica interna, era naturale che il sistema non venisse ...
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Sondaggio
Renato Mannheimer
Il crescente ruolo dei sondaggi nella politica italiana
I s. e, in generale, le ricerche sulle opinioni e sui comportamenti dei cittadini hanno da sempre ricoperto un ruolo [...] leader politico, oppure giudicano positivamente (o negativamente) un'azione di governo o dichiarano di ricordarsi o meno di in Italia 1936-1994, Venezia 2002.
P. Corbetta, La ricerca sociale: metodologia e tecniche, 4 voll., Bologna 2003.
G. Grossi, ...
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PIANIFICAZIONE FAMILIARE
Paolo De Sandre
Con la locuzione "pianificazione familiare", che traduce in modo letterale dizioni inglesi e francesi, s'intende la progettazione e le modalità di formazione [...] ricche, e si ritenne più congruo procedere preliminarmente alla promozione di politiche per lo sviluppo economico-sociale. Il Piano d'azione mondiale cercò di esprimere al meglio posizioni conciliabili. In realtà, si è convenuto più chiaramente nella ...
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Minoranze nazionali
Ester Capuzzo
(App. II, ii, p. 327; III, ii, p. 127; V, iii, p. 495; v. minoranza, XXIII, p. 404)
Il concetto di minoranze nazionali viene generalmente adottato per definire - attraverso [...] occidentale non in grado di offrire in tal senso un'azione unitaria. Così i documenti prodotti dalla Conferenza per la sicurezza Rom, pur desiderosi di un riconoscimento politico e sociale da parte degli organismi internazionali, sono profondamente ...
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Nazionalizzazione delle masse
Alberto Mario Banti
La Germania e l'idea politica di nazione
Nel 1975 G.L. Mosse, uno storico tedesco di famiglia ebraica nazionalizzato statunitense, diede alle stampe [...] del processo di nazionalizzazione delle masse. Per quanto i vari partiti socialisti insistessero sul loro carattere internazionalista, pure tutta la loro azione politica si svolse all'interno delle cornici istituzionali degli Stati-nazione. Se ...
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SOCIOLOGIA RELIGIOSA
Marco M. Olivetti
. Lo studio sociologico della religione può svilupparsi a diversi livelli: a) come indagine sulla religione quale problema centrale per la comprensione della società [...] " (Weber) o di "valore" (Troeltsch) che muovono l'azione di costui. Nell'opera su L'etica protestante e lo spirito religiosa (che è essa stessa un aspetto particolare del più vasto fenomeno sociale a cui si dà il nome di religione) sia funzione di ...
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Globale e locale
Angelo Turco
Comparsa nel dibattito scientifico e sulla scena mediatica nel corso degli anni Ottanta, questa coppia di concetti si è affermata in modo particolare dopo la caduta del [...] dove si è tenuto nel 2001 il primo Global Social Forum, organizzato successivamente con cadenza annuale alternativamente nella Si tratta quindi di agire sulle discontinuità tra ambiti d'azione di differente scala. Ciò che è importante, in questo ...
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MORTALITÀ INFANTILE
Marcello Natale
Concetti e criteri di misura. − La m. nel primo periodo della vita, normalmente limitato al primo anno, costituisce da sempre un settore di particolare interesse [...] essendo connessi a fattori esterni, per altri l'azione dell'ambiente è nettamente prevalente nel determinare o modificare condizioni di rischio biologico. Le persone appartenenti a classi sociali più basse mediamente si sposano in età più giovanile, ...
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SOCIOMETRIA
Franco Ferrarotti
. La s. si qualifica come scienza che studia la dinamica dell'interazione e della socialità nei gruppi. Il termine s., inizialmente coniato da A. Coste, venne ripreso e [...] da Moreno nell'"atomo sociale" (così nominato per indicare la struttura infinitesima della socialità), mentre i rapporti che 'individuo di stabilire un continuum tra vita quotidiana e azione scenica e, in questo flusso liberatorio, si realizza, ...
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MOVIMENTI COLLETTIVI
Roberto Cipriani
I m.c. concernono un insieme di atteggiamenti e di comportamenti che hanno un carattere sociale diffuso, largamente condiviso (quand'anche in un ambito piuttosto [...] (che regolano l'applicazione dei valori), quella della motivazione (che orienta l'azione individuale) e quella dei mezzi (cui si ricorre nel corso dell'agire individuale e sociale). Non è detto però che uno o più di tali elementi siano prevalenti ...
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sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...