La disoccupazione in Italia e nel mondo tra il 1929 e la seconda Guerra mondiale. - Un forte squilibrio tra potenziale di lavoro e possibilità d'impiego, l'esistenza di vaste zone depresse, il basso reddito [...] complessi, quel fiorire di studî intorno alla disoccupazione e alla sicurezza sociale che in altri paesi, come l'Inghilterra e gli S.U nel corso dell'anno, 250.000 operai.
L'azione governativa, limitatasi nell'immediato dopo guerra a provvedimenti di ...
Leggi Tutto
ROMAGNOSI, Gian Domenico
Gioele Solari
Nato da nobile famiglia l'11 dicembre 1761 in Salsomaggiore, morto a Milano l'8 giugno 1835. Studiò nel ginnasio dei gesuiti di Borgo S. Donnino (1772-75) e nel [...] sec. XVIII ai fini di riforma e di organizzazione politica e sociale del secolo nuovo. Portato alla sintesi, gli fece difetto l esterno, che noi conosciamo non in sé, ma per la sua azione in noi.
Tradurre la dottrina in arte di governo e d' ...
Leggi Tutto
Giurista, nato a Torino il 18 ottobre 1909. Professore di filosofia del diritto a Siena (1938-1940), a Padova (1940-1948), e infine a Torino dove attualmente insegna.
Parimenti sensibile alla ricerca del [...] via via delineandosi come una metodologia della scienza e dell'azione giuridiche. A ciò la portavano, da un lato, la provenga. Opere principali: L'indirizzo fenomenologico nella filosofia sociale e giuridica (Torino 1934); Scienza e tecnica del ...
Leggi Tutto
STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] to the South, in Annals of the American Academy of Political and Social Science, gennaio 1931; R. Hartshorne, A new map of the manufacturing indaco, legname, ecc. Ma in questo campo, l'azione in comune dei 13 stati non poteva essere molto efficace, ...
Leggi Tutto
INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] Francia. Nel sec. XVI sorsero le prime società per azioni.
Il capitalismo s'iniziò nell'industria anche con una . ital. di B. Lavagnini, Firenze 1924); M. Rostovtzeff, The social and economic history of the Roman Empire, Oxford 1926 (trad. ital., ...
Leggi Tutto
L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] la polis viene estendendo sempre più la sua ingerenza nei rapporti sociali ed avoca a sé la tutela giuridica che in un periodo ad abbazie; infine dopo il sec. XIII si ebbe un'azione di distensione della città stessa verso l'esterno con l'ampliamento ...
Leggi Tutto
(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] di Bononia da colonia in municipio sembra che avvenisse dopo la guerra sociale (91-88 a. C.); come municipio Bononia fu ascritta alla del 3 ottobre 1814 con uno spettacolo d'opera e un'azione pantomimica. L'anno dopo, durante la dimora a Bologna di ...
Leggi Tutto
Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] alimentata dalle società segrete, il cui raggio d'azione eccede i confini della tribù, l'idea dello la città, Messina 1914; P. Bonfante, Teorie vecchie e nuove sulle formazioni sociali primitive, 1915, in Scritti giuridici vari, I, p. 18 segg.; La ...
Leggi Tutto
GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] . La società anonima sarà in futuro la tipica forma delle grandi imprese (capitale sociale minimo, di regola RM 500.000). L'influenza degli azionisti non personalmente responsabili è stata limitata, mentre invece è stata rafforzata la posizione del ...
Leggi Tutto
Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] in mezzo alle quali si è poi svolta anche la vita sociale economica e politica, con la distinzione delle diverse classi secondo l' non come un partecipante all'affare, e perciò la sua azione e le conseguenze di essa saranno regolate dalle norme che ...
Leggi Tutto
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...