GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] per la catechesi, che rivestì sempre un posto centrale nell'azione di governo del Luciani a Vittorio Veneto, a Venezia e via di sviluppo e per riparare in qualche modo il peccato sociale, di cui dobbiamo prender coscienza".
Nel 1967 fu incaricato dal ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] il carattere più saliente le viene dal continuo incalzare dell'azione. La cultura del giovane C. ha un orientamento cui è notevole il rilievo che si dà alle norme del vivere sociale.
In Toscana prese l'iniziativa di innestare il vaiolo al figlio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lorenzo Valla
Francesco Tateo
Nell’opera di recupero del pensiero e della lingua dell’antichità e nella revisione critica della cultura filosofica e storiografica del Medioevo, Lorenzo Valla occupa [...] ricondotta in definitiva al principio epicureo che vede anche l’azione virtuosa non come fine a se stessa, ma mirata al della virtù come merito personale, e non fondato sullo stato sociale e istituzionale.
La riforma della dialettica
Ben presto, dopo ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] A. Labriola, E. Leone, E. C. Longobardi e C. Lazzari - conquistò la maggioranza nell'importante federazione di Milano e acquisì il controllo del settimanale Azionesocialista. Nel febbraio 1902 gli intransigenti diedero vita a Roma al quindicinale Il ...
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CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] delle sue ricerche sugli eretici, l'aver costoro "presentato per primi il problema politico sul piano sociale", il loro essere "illuministi che entrano in azione".
In questi anni ha anche rilevanza il rinnovarsi da parte del C. della polemica sull ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Alessandro Manzoni
Mario Gabriele Giordano
La netta eccellenza che caratterizza Alessandro Manzoni in sede letteraria non deve indurre a trascurare la rilevante importanza del suo pensiero storico-politico [...] secondo cui solo la religione può garantire eque riforme e giustizia sociale in quanto, essa e non la politica, agisce direttamente sull’animo umano che è radice di ogni azione. Ciò nonostante e malgrado l’impostazione sostanzialmente apologetica del ...
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CIPOLLA, Carlo
Giovanni Vigo
CIPOLLA, Carlo (Carlo M.)
Nacque a Pavia il 15 agosto 1922 da Manlio e da Bianca Bernardi. Fu lui stesso ad aggiungere al suo prenome la M. (sciolta abitualmente come «Maria»), [...] e confluirono in un libro che ricostruiva la solerte azione delle pubbliche autorità per far fronte alle pestilenze ( , Pepper, wine (and wool) as a dynamic factors of the social and economic development of the middle ages, fu pubblicato nel 1973; il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Verri
Antonino De Francesco
Il profilo politico e culturale di Pietro Verri, il maggiore degli illuministi italiani, consente di leggere le modalità concrete mediante le quali le forze più vive [...] una politica delle libertà, egli avrebbe condotto la propria azione contro il sistema corporativo e contro il gruppo di potere a dare risposta alle questioni urgenti dello sviluppo economico e sociale di Milano, a far da stella polare era una ...
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LA PIRA, Giorgio
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Pozzallo, una cittadina di mare presso Ragusa, il 9 genn. 1904 da Gaetano e Angela Occhipinti, primogenito di sei figli. Nel 1914, per poter proseguire [...] , l'entusiasmo per la Storia di Cristo di G. Papini; lesse L'azione di M. Blondel, tradotta da E. Codignola nel 1921, e alcuni degli apparve l'articolo polemico di Papini) Architettura del corpo sociale. Nel gennaio 1939 il L. iniziava a curare la ...
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BENEDETTO IV, papa
Ottorino Bertolini
Era romano; suo padre si chiamava Mammolo (o Mammalo); la famiglia, a giudicare dall'espressione "generis decus" usata nella sua epigrafe mortuaria, era di elevata [...] condizione sociale. Pochissimo sappiamo di lui. Come per altri pontefici di questo periodo - segno eloquente della Troppo poco tempo era rimasto a Roma, perché la sua azione potesse avere una durevole efficacia sulla situazione interna della città. D ...
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sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...