Drammaturgo tedesco (Sonneberg 1925 - Berlino 2017). Soldato già a 17 anni e prigioniero di guerra, al ritorno in patria nel 1947 si stabilì nella Rep. Federale, dedicandosi quasi esclusivamente al teatro, [...] motivazioni e delle situazioni umane, con particolare evidenza per le incongruenze fra pensiero e azione e per le conseguenti contraddizioni in ambito sociale. Tra le sue opere: Gesellschaft im Herbst (1960); Die Kurve (1962); Freiheit für Clemens ...
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Uomo politico iugoslavo (Lubiana 1910 - ivi 1979). Entrato nel partito comunista (1928), incarcerato per attività illegali (1932-34), poi esule a Vienna e in URSS, divenne membro dell'ufficio politico [...] (1941), diresse con B. Kidrič, a Lubiana, l'azione del Fronte di liberazione nella Slovenia occupata. Nel 1945, K sua produzione teorica sui principî dell'autogestione, la proprietà sociale, il decentramento. Ha lasciato un libro di memorie, ...
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Figlio di M. Numidico, meritò il nome di Pio per l'azione svolta per il ritorno (99 a. C.) del padre dall'esilio; ebbe parte notevole nella guerra sociale, durante la quale, nell'88, vinse e uccise il [...] capo dei Marsi Q. Pompedio Silone; l'anno successivo ebbe il comando delle operazioni contro i Sanniti e lottò contro Mario, che minacciava Roma; lasciò l'Italia per l'Africa, per lottare contro i Mariani ...
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Educatore (Milano 1804 - ivi 1891). Tra il 1836 e il 1838 promosse l'istituzione a Milano dei primi asili secondo i principî di F. Aporti. Rifugiatosi a Torino dopo la rivoluzione del '48, ritornò a Milano [...] universali di statistica, che accolsero gran parte dei suoi scritti di carattere sociale e pedagogico. Direttore (1853) dell'ispettorato generale, vi esplicò un'attiva azione a favore dell'educazione infantile e popolare. Dopo la pace di Villafranca ...
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Avvocato e uomo politico singaporiano (Singapore 1923 - ivi 2015). Fu segretario del Partito d'azione popolare (PAP), di ispirazione socialdemocratica, sin dalla sua fondazione (1954) e, dal 1959 al 1990, [...] primo ministro. Con una politica di carattere autoritario ottenne una stabilità politica e sociale che facilitò lo sviluppo economico del paese. Sul piano internazionale perseguì una politica filoccidentale. Dal 1990 al 2004 L. è stato senior ...
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Antifascista italiana (Bologna 1907 - Cercina, Sesto Fiorentino, 1944), nel 1940 fu tra i fondatori del movimento (poi partito) cristiano-sociale. Dopo l'8 sett. 1943 svolse a Firenze azione politica e [...] partigiana. Arrestata dai Tedeschi, fu torturata e uccisa. Medaglia d'oro alla memoria ...
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Uomo politico statunitense nato a New Haven (Connecticut) il 6 luglio 1946. Quarantatreesimo presidente degli Stati Uniti d'America, eletto nel 2000 e rieletto nel 2004, è figlio di G.H.W. Bush, a sua [...] a ognuno e quindi sulla piena responsabilità dei singoli per le proprie azioni, che rende doverosa la ricerca del successo, così come l' istituzioni religiose per le loro attività in campo sociale, nonostante i dubbi d'incostituzionalità in rapporto ...
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Regista cinematografico, teatrale e televisivo francese, nato a Parigi il 24 giugno 1930. Redattore della rivista Cahiers du cinéma, ha svolto un'assidua attività di narratore e di critico, rivelando un [...] ) dalle personalità opposte sia sul piano morale sia su quello sociale; Les cousins (1958; I cugini), un 'melodramma allegro' di famiglia). Pagato un esplicito tributo al cinema d'azione denunciando la società dei consumi in Nada (1973; Sterminate ...
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Connery, Sean (propr. Thomas)
Attore cinematografico, teatrale e televisivo scozzese, nato a Edimburgo il 25 agosto 1930. C. si è affermato come attore dotato di fascino e di un'espressività robusta, all'occorrenza [...] il regista che per primo ne intuì le qualità nel cinema d'azione. Dopo Another time, another place (1958; Estasi d'amore- II - The Quickening (1990; Highlander II - Il ritorno); nel sociale con Juste cause (1994; La giusta causa, contro la pena di ...
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Filosofo e storico delle idee inglese, di famiglia ebraica di origine lettone, nato a Riga il 6 giugno 1909, morto a Oxford il 5 novembre 1997. Con la famiglia, all'indomani della rivoluzione d'ottobre, [...] poi passare (1957) come professore di teoria politica e sociale all'università di Oxford. Rettore del Wolfson College ( da un lato la perdita di significato delle nozioni di azione, scelta e responsabilità individuale, conducono dall'altro, sul piano ...
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sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...