Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] ‘fini’ all’indicazione dell’unico movente di tutte le azioni umane, la voluptas epicurea, nel senso dell’istinto naturale al in questa sede segnalare il fatto che la reazione alla storiografia positiva e politica di Biondo (ma anche con lui di Bruni) ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] un'altra ratio: era solo e nient'altro che la norma dell'azione politica, la legge motrice dello Stato: che sono le parole con tempo scriveva: "su quelle cose che sono definite dal diritto positivo e dalla propria volontà non v'è da chiedere o da ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] . In effetti, illudendosi di indurre il sovrano a passare all'azione, G., nell'agosto 1574, gli concesse 200.000 lire tornesi e di doni. Questa volta la missione produsse esiti positivi: sinceramente fautore della causa dell'unità, Geremia II si ...
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SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] i problemi, le forze e la prassi di quel paese. La sua azione successiva e quello che finì con l'essere, per così dire, , il sovrano a tradurre le esigenze della legge naturale in legge positiva; a trasformare, se così si può dire, la natura in ...
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Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] stato possibile arrivare a un'unità di pensiero e di azione. Nel corso degli anni venti questa idea si propagò da , ma in momenti di acuto contrasto poteva apparire oltremodo positivo.
Ora che cominciavano a conoscere il mondo postcoloniale in ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] ’indipendenza delle comunità cittadine medievali. L’azione della Chiesa controriformistica aveva fatto degli italiani alla carenza di riferimenti teorici in grado di competere positivamente con il pensiero moderno tradottosi in mentalità diffusa. Era ...
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Distensione
WWalt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Distensione
sommario: 1. Introduzione. 2. La Russia e l'Occidente prima del 22 giugno 1941. 3. L'inizio della guerra fredda (1941-1946). 4. Il duello Truman-Stalin [...] cruciale. Ed egli voleva che questi nuovi mezzi venissero utilizzati nell'azione da svolgere nei confronti dei paesi in via di sviluppo, quelli desiderio questo chiaramente evidente sin dalla conclusione positiva della crisi dei missili. Nella vita ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] pontificato dal sempre più sospettoso Filippo II. I positivi rapporti con Firenze dovevano d'altra parte creare non ad indicem.
M. Scaduto, L'epoca di Giacomo Laínez 1556-1565. L'azione, ivi 1974, ad indicem.
J.I. Tellechea Idígoras, Carranza y Pio IV ...
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Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] il sultano ottomano è ben più limitato nell’azione legislativa dalla presenza dei millet, le comunità confessionali ungherese ma romano, è con Giustiniano un modello del tutto positivo per il sultano. Celebrando le gesta di Mehmed in un fethnāme ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] nella Graves de communi (1901) per i cattolici unicamente "benefica azione cristiana a favore del popolo". Per questo Leone pur dando nella Libertas (1888) una visione positiva della libertà di coscienza, riconoscendo il diritto dell'uomo di seguire ...
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climate positive loc. agg.le inv. Nell’àmbito delle strategie produttive aziendali, si dice di quanto riesce a superare il raggiungimento dell’obiettivo di emissioni di anidride carbonica e di gas serra pari a zero, determinando in questo modo...
negativo
agg. [dal lat. tardo negativus, der. di negare «negare, dire di no»]. – 1. a. Che nega, che serve a negare, che esprime una negazione (è, in questo senso, il contr. di affermativo), spec. nella locuz. risposta n., di chi risponde...