ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] essere considerati, nel loro prodursi, un effetto dell'azione del mondo esterno sull'organismo.
Il valore della l'acquisizione di nozioni, ma la formazione di abilità e abitudini positive per la società e quindi per l'individuo. Esse sono acquisibili ...
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DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] della superficialità o compromissorietà dell'azione di governo e l'autoconfinamento sul pp. 132-137), che dapprima fu il probabile autore d'una recensione positiva anonima contrastante con le critiche di Lami (nello stesso Giornale de' letterati ...
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CAPUANA, Luigi
Enrico Ghidetti
Nato a Mineo (Catania) il 29 maggio 1839, primogenito di sette femmine e due maschi di Gaetano, agiato possidente terriero, e Dorotea Ragusa, trascorse felice gli anni [...] dal C., e per contro la valutazione positiva, nella prospettiva di un rinnovamento del teatro italiano non me l'hanno detto mi evitano come se avessi commesso una cattiva azione... Il peggio è che io non sono convinto del fiasco..." (Verga, ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] ricerche (Krause, Capitani) è possibile verificare in maniera positiva l'autenticità dell'intervento di Wiberto in favore di Simeoni, La lotta delle investiture a Bologna e la sua azione sulla città e sullo Studio, in Memorie dell'Accademia delle ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] l'Austria. Il B. si rivelò quindi subito come uomo di azione, primo nei cortei, nelle manifestazioni e nei tumulti. Alle prime una situazione generale confusa, egli esercitò una positiva funzione in determinate occasioni, come elemento di equilibrio ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] rivoluzionario; ma questo a suo avviso non poteva nascere dall'azione cospirativa, dal metodo settario adottato da Mazzini. "Le reazioni, ciascuna delle quali articolata in due momenti, "uno positivo e l'altro negativo", per cui in ogni epoca storica ...
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SARAGAT, Giuseppe
Mirco Carrattieri
SARAGAT, Giuseppe. – Nacque a Torino il 19 settembre 1898 da Giovanni e da Ernestina Stratta.
Il padre, nato nel 1855, era un avvocato sardo di famiglia catalana [...] ). Il 24 gennaio 1944 riuscirono però a evadere grazie all’azione di un gruppo di partigiani guidati da Giuliano Vassalli. Saragat ,1%), tenuto conto dei crolli di PSI e PSIUP. Positiva fu considerata anche la vittoria del No al referendum abrogativo ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] testamenti fossero conseguenza del diritto naturale e non di leggi positive. Ma l'influsso del genitore e di Foramiti favorì nel marzo 1854, fu considerato come l'annuncio del ritorno all'azione: in realtà svelò un autentico disegno politico che, da ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] Ferri. Nel 1893 tornava a dirigere la rivista La Scuola positiva nella giurisprudenza penale, di cui era stato fondatore con G. politico centrale, b. 2040,fasc. 9188. Riferimenti all'azione politica del F. sono contenuti in tutte le opere di ...
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SALVEMINI, Gaetano
Mauro Moretti
– Nacque a Molfetta l’8 settembre 1873 da Ilarione e da Emanuela Turtur.
Secondogenito, crebbe all’interno di una famiglia numerosa, composta da dodici figli, dei quali [...] -consumatori –, e giornali, riviste di filosofia positiva, romanzi russi, conversazioni, impegno minuto di propaganda unitario di Turati; ma la scelta vera fu quella dell’azione clandestina, tradottasi, dopo le violenze fasciste di fine 1924, ...
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climate positive loc. agg.le inv. Nell’àmbito delle strategie produttive aziendali, si dice di quanto riesce a superare il raggiungimento dell’obiettivo di emissioni di anidride carbonica e di gas serra pari a zero, determinando in questo modo...
negativo
agg. [dal lat. tardo negativus, der. di negare «negare, dire di no»]. – 1. a. Che nega, che serve a negare, che esprime una negazione (è, in questo senso, il contr. di affermativo), spec. nella locuz. risposta n., di chi risponde...