CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] il progresso e la diffusione di una cultura "positiva", volta a ricercare l'"immediata applicazione" delle pp. 154-156; M. Puccioni, Lunità d'Italia nel pensiero e nell'azione del barone B. Ricasoli, Firenze 1932, ad Indicem;Id., Principi di civiltà ...
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FARINA, Modesto
Giovanni Luigi Fontana
Nacque ad Oria Valsolda (od. prov. di Como), sul lago di Lugano, il 18 marzo 1771 da Iacopo, figlio di Domenico di Urio, e da Maria di Giovanni Battista Casanova [...] confutazione delle tesi dei sensisti e razionalisti intorno alla religione positiva e ai dogmi cristiani.
Il periodo di insegnamento a di Stato e Chiesa ciascuno nella propria sfera d'azione, ma anche sul loro coordinamento per il benessere morale ...
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BERTANO, Gurone
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia modenese, nacque a Nonantola nel 1499 da Francesco. Destinato alla carriera ecclesiastica, il B., diversamente dal fratello Pietro, che entrò [...] attualmente disponibile è difficile stabilire se in questa positiva valutazione dell'atteggiamento inglese il B. si trovasse seppur per ragioni ben diverse, sulla stessa linea di azione del fratello Pietro, il quale proprio in quegli stessi mesi ...
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LOMBROSO, Cesare (Ezechia Marco, detto Cesare)
Giuseppe Armocida
Terzo dei sei figli di Aronne e di Zefora Levi, nacque a Verona il 6 nov. 1835, in una famiglia israelita di stretta osservanza religiosa, [...] , Guiteau; sulla geografia delle belle arti; e sull'azione meteorica ed ereditaria, Torino 1882; L'uomo di genio -197), identificando nelle nuove strutture uno dei cardini della scuola positiva volta a conciliare la sicurezza con la terapia e l'umana ...
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LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Terzogenito del patrizio Giovanni di Girolamo e di Chiara Gussoni di Andrea, nacque a Venezia il 13 apr. 1538.
Dopo il fallimento del banco dell'omonimo nonno del [...] corpo una grazia che quasi eccede l'umanità: in tutte le azioni sue ha una meravigliosa gravità e grandezza, e veramente pare missione per sua natura impegnativa, ma accompagnata da una positiva ricaduta economica, per cui non si può escludere che ...
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CINUZZI, Marcantonio
Valerio Marchetti
Figlio di Mariano, erede di una famiglia della nobiltà (iscritta al "monte" dei gentiluomini) che stava allora trasformandosi in famiglia borghese impiegando i [...] nel 1575 e nel 1576 non erano state prese in considerazione nonostante il parere positivo del governatore). Il primo infatti a cadere nell'ultima azione organizzata dall'inquisitore senese per controllare la salute spirituale della città, eliminando ...
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MESSEDAGLIA, Angelo
Andrea Cafarelli
MESSEDAGLIA, Angelo. – Nacque a Villafranca di Verona il 2 nov. 1820 da Luigi e Margherita Fantoni, in una famiglia «né ricca, né potente» ma che apparteneva, «senza [...] , bensì da derivarsi», al pari di ogni altra dottrina positiva, «dallo studio dei fatti sociali». Tale posizione maturava in periodo, che non vincolavano «soverchiamente la nostra libertà d’azione».
Nel dicembre 1882, in piena crisi agraria, il ...
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SONNINO, Sidney Costantino
Pier Luigi Ballini
– Nacque a Pisa l’11 marzo 1847, terzogenito di Isacco (1803-1878) e di Georgina Sofia Dudley Arnaud Menhennet (1824-1907).
Il padre era un banchiere e [...] alla definizione di nuovi partiti. Mantenendo la sua libertà d’azione anche fra i dissidenti del gruppo di Centro, condivideva Patto di Londra più Fiume», non trovò infatti positiva accoglienza, nonostante una dimostrata disponibilità al compromesso. ...
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FAVRE (Faber, Fabro, Fèvre, Lefèvre, Le Fèvre), Pierre
Lucia Felici
Nacque il 13 apr. 1506 a Villaret, frazione di Saint-Jean-de-Sixt, nel ducato di Savoia, da Louis e Marie Périssin. Famiglia di modesti [...] quali la necessità di un "ritorno al cuore" come luogo di azione dello Spirito e dell'unione con Dio e di un costante sforzo di gran parte del Consiglio e del clero. I risultati positivi delle trattative intraprese dal F., a nome dell'università, ...
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GIACOSA, Giuseppe
Giorgio Taffon
Nacque a Colleretto Parella (dal 1953 Colleretto Giacosa), nel Canavese di Ivrea, il 21 ott. 1847, da Guido e Paolina Realis, entrambi di famiglia altoborghese. Compiuti [...] e manieristica leziosità. La scarsa plausibilità dell'azione scenica di alcuni di tali testi veniva finale suona piuttosto moralistico, con l'inevitabile vittoria della filosofia positiva della realtà, anche a costo dell'inautenticità.
Nell'autunno ...
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climate positive loc. agg.le inv. Nell’àmbito delle strategie produttive aziendali, si dice di quanto riesce a superare il raggiungimento dell’obiettivo di emissioni di anidride carbonica e di gas serra pari a zero, determinando in questo modo...
negativo
agg. [dal lat. tardo negativus, der. di negare «negare, dire di no»]. – 1. a. Che nega, che serve a negare, che esprime una negazione (è, in questo senso, il contr. di affermativo), spec. nella locuz. risposta n., di chi risponde...