FRONDONI, Angelo
Luca Giannetti
Nacque a Pieveottoville di Zibello, nel Parmense, il 26 febbr. 1809, da Paolo e da Maddalena Marchi, e studiò presso la scuola del Carmine (ora conservatorio) di Parma, [...] e A ilha encantada, balletto comico in due atti, coreografia di J. Scannarino (21 genn. 1839). Scrisse inoltre musiche per l'azionemimica come A volta de Pedro Grande a Moskou, coreografia del famoso S. Viganò (20 marzo 1839), e diresse il 22 marzo ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] e anche il modo di recitare dei personaggi si modifica. L'azione nel ciclo padovano in genere non giunge al suo acme; tuttavia nonostante la delicatezza accarezzata del modellato, la mimica straordinariamente efficace e la carica emotiva delle ...
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CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] una raffigurazione volutamente stilizzata della principessa cinese. Mimica, gesto, passo e perfino l’atteggiamento faticosamente a termine grazie a un cocktail di volontà, tecnica, azione e disperazione – furono eventi presi d’assalto da spettatori ...
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DUSE, Eleonora
Ferdinando Taviani
Nacque a Vigevano (prov. Pavia), il 3 ott. 1858, in una stanza di locanda, da Alessandro e Angelica Cappelletto, entrambi attori.
Il nonno, Luigi Duse, celebre attore [...] nessi di tipo semantico, ma da una coerenza delle azioni fisiche ch'egli chiama "danza". Il processo per cui a rivalutare. A comunque l'unico documento che conservi una traccia dell'arte mimica della D. (cfr. Molinari, L'attrice…, 1985, pp. 234-40). ...
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BEOLCO, Angelo, detto Ruzzante
Carlo Grabher
La tradizione che risale allo Scardeone lo vuole nato nel 1502.
I contributi biografici più recenti concordano nel voler retrodatare l'anno di nascita del [...] che, se non c'inganniamo, diventa il vero legame di un'azione non priva di sbandamenti. I personaggi sono tutti di origine contadina che vanno dalla farsa al dramma. In quanto al valore della mimica, il B., che fu anche un grande attore, dovette ...
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DE SICA, Vittorio
Sisto Sallusti
Nacque a Sora (Frosinone) il 7 luglio 1901 da Umberto, assicuratore napoletano, e da Teresa Manfredi. Dopo essersi diplomato in ragioneria, apparve in uno spettacolo [...] del protagonista "con una pienezza e giustezza di eloquio e di mimica davvero ammirevole".
Nel frattempo nacque Teresa Venerdi (1941), terzo che rivelano, però, il nucleo drammatico dell'azione e un atto d'accusa contro il sistema giudiziario ...
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BRAGAGLIA, Anton Giulio
Sisto Sallusti
Nacque a Frosinone l'11 febbr. 1890 da Francesco, poeta vernacolo e direttore artistico della Cines, e da Maria Tassi. Dal padre, estroso e mordace, e dalla madre, [...] puri" dell'arte cinematografica (quale noi la vagheggiamo) sono "sceneggiatura, azione, messinscena...". L'attore è un pretto particolare della cui fisionomia e della cui mimica ci serviamo alla stessa tregua dei piani lontanissimi e delle vedute più ...
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DE SANCTIS, Sante
Laura Fiasconaro
Nacque a Parrano (prov. di Terni) il 7 febbr. 1862 da Sante e da Amalia Bologna.
Laureatosi in medicina e chirurgia all'università di Roma nel 1886 con una tesi in [...] tedesco (Die Träume, Halle 1901), come pure, più tardi, La mimica del pensiero, Palermo 1904 (Die Mimik des Denkens, Halle 1906), , lo precisa, lo limita", essendo quindi l'azione volitiva sempre chiaramente cosciente.
In seguito alla legge Giolitti ...
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ZUCCHI, Virginia (Eurosia, Teresa)
di Concetta Lo Iacono
Dizionario Biografico degli Italiani, vol. 100 (2020), 2023
Nacque a Parma il 10 febbraio 1849 in una famiglia modesta: il padre Vincenzo era [...] in Francia Sieba o La spada di Wodan, una wagneriana «azione coreografica in sette atti e nove quadri» adattata al teatro danzatrici che coltivavano soprattutto l’espressività della danza e non la mimica» (Kaškin 1896, p. 101).
Del talento di Virginia ...
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BUCCHI, Valentino
Liliana Pannella
Stefano Ragni
Nacque a Firenze il 29 nov. 1916. Il padre, Guido' suonava il corno in orchestra, la madre, Isolina Baccani, il violino. Conseguì la laurea in filosofia [...] particolare tecnica di "sequenza", in cui musica, parlato, mimica si fondono in uno stretto contesto. Anche nel Coccodrillo cori, brani strumentali e musica registrata; sulla scena: azione parlata, cantata, danzata con interventi di sequenze mimate e ...
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mimico
mìmico agg. [dal lat. mimĭcus, gr. μιμικός, der. di μῖμος «mimo1»] (pl. m. -ci). – 1. Che concerne il mimo, sia come genere teatrale o letterario (forme m. greche, latine, medievali; motivi m.; rappresentazione m., ecc.), sia come attore,...
azione1
azióne1 s. f. [dal lat. actio -onis, der. di agĕre «agire», part. pass. actus]. – 1. a. L’agire, l’operare, in quanto espressione e manifestazione della volontà; s’identifica ora con atto (considerata in questo caso l’azione come atto...