Fiorella Kostoris Padoa Schioppa
Concorrenza
Appunti sulla concorrenza
di
30 giugno
Il Consiglio dei ministri approva un decreto legge contenente nuove norme sulla concorrenza e i diritti dei consumatori [...] rimaste tra le più famose dell’intera produzione giudiziaria statunitense in materia di diritto della concorrenza, la serie di principi e di parametri che guidano l’azione delle istituzioni comunitarie e dei loro organi giurisdizionali. In ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] il proposito di riformare l'ordinamento giudiziario introducendo un principio di garanzia basato di Torino,1861, s. 2, p. 27) fu costretto ad un'azione difensiva che finì coll'accrescere la tensione degli animi già pericolosamente agitati. Quando ...
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Isabella Menichini
Immigrazione
Cambia verso la migrazione italiana
La nuova normativa sull'immigrazione
di Isabella Menichini
8 febbraio
Viene emanato il primo decreto di programmazione annuale dei flussi [...] peraltro da tempo svolge una sensibile azione di 'pressing' affinché la comunitarizzazione dei 'volets' migratori (immigrazione, asilo, rifugiati, protezione temporanea, controlli alle frontiere, visti e cooperazione giudiziaria in materia civile ecc ...
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Costituzioni
Paolo Barile
Maurizio Fioravanti
Le costituzioni tra 'antico' e 'moderno'
Storia costituzionale e problemi del costituzionalismo.Nella definizione del termine-concetto di 'costituzione' [...] legislazioni statali, e in genere lo sviluppo di un'azione unitaria nei campi più svariati e numerosi. Può parlarsi internazionale pubblico, Napoli 1966.
Rebuffa, G., La funzione giudiziaria. Lezioni introduttive, Torino 1986.
Rials, S., La ...
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Criminologia
Jean Pinatel
Introduzione
Origini e sviluppo
Un lungo periodo prescientifico precede la nascita della criminologia e la sua organizzazione in quanto disciplina a sé stante. Anche se la [...] questo luogo comune, precisando che per crimine si intende sempre un'azione, commessa da uno o più membri di un gruppo, contraria ai avviene nel momento in cui l'apparato di polizia, giudiziario o penitenziario si chiude su di lui, mentre prima egli ...
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Legalità, principio di
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Principio di legalità è un'espressione tecnica del linguaggio giuridico, in base alla quale si designa la subordinazione dei poteri pubblici [...] della tutela dei diritti nei confronti del legislativo e del giudiziario, dal momento che il primo è considerato il potere perfetto: la maggiore dev'essere la legge generale, la minore l'azione conforme o no alla legge, la conseguenza la libertà o la ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] alla formulazione d'una serena e nitida regola d'azione: "perché ogni pena non sia una violenza B. con scritti e documenti inediti, Milano 1938; P. Fiorelli, La tortura giudiziaria nel diritto comune, Milano 1953-54; R. Mondolfo, C. B., Milano 1960 ...
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Concorso esterno nel reato di associazione di tipo mafioso [dir. pen.]
Elvira Dinacci
Abstract
Viene esaminata la ricostruzione “necessitata” da esigenze reali indifferibili, operata in sede applicativa [...] una mera esemplificazione della scala sulla quale misurare l’azione del concorrente esterno (cfr., al riguardo, Leo, 22, 39; Maiello, V., Luci ed ombre nella cultura giudiziaria del concorso esterno. Ancora sulla requisitoria del p.g. Iacoviello ...
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Censura
Mino Argentieri
Giuliana Muscio
Parte introduttiva
di Mino Argentieri
In ogni parte del mondo, sin dalle prime apparizioni, il cinema ha suscitato timori a causa del potere di suggestione che [...] a danno degli animali e, più in generale, per delitti, suicidi, azioni o fatti tali da turbare gli animi e incitare al male. L' Daniele Ciprì e Franco Maresco ha iniziato un'avventura giudiziaria tortuosa e non priva di conseguenze economiche.
La ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giurista, studioso delle relazioni politico-giuridiche inter nationes nel pieno svolgersi di quell'asperrimo periodo di conflitti che gli storici chiamano secolo di ferro (1550-1650), alla metà del quale [...] . Si tratta delle modalità di un procedimento di matrice giudiziaria che egli non espone sistematicamente in un capitolo ad hoc principio secondo cui il male altrui giustifica la nostra azione; la seconda è rappresentata dalla reità della donna ...
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ministero
ministèro (ant. ministèrio) s. m. [dal lat. ministerium «servizio, ufficio, carica, impiego» (der. di minister: v. ministro); cfr. mestiere]. – 1. Anticamente (con i sign. che la parola aveva già in latino), servizio, prestazione...
desistènza s. f. [der. di desistere]. – 1. Il desistere da qualche cosa: d. da un’impresa, da un proposito, da un tentativo; d. da un’azione giudiziaria, da una querela; in diritto, è particolarm. presa in considerazione la d. da un’azione criminosa,...