FORTUNATI, Paolo
Guido Melis
Nacque a Talmassons, in Friuli, il 26 apr. 1906, da Ettore, maestro elementare e poi segretario comunale, e da Elda Battistella, maestra elementare.
Di famiglia non agiata [...] fu per qualche tempo incaricato a Padova di statistica giudiziaria e sociale in quella scuola di statistica. Nel 1936 delle Brigate nere a una base clandestina del Partito d'azione operante all'interno dell'università, fu accusato di reclutamento di ...
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CAPRIS, Gaspare
Angela Dillon Bussi
Nacque quasi certamente nell'ultimo ventennio del sec. XV, da Stefano e da Ginevra (o Valenza) Balbiano, secondo alcuni a Torino; ma più probabilmente a Vercelli, [...] . Assai più rilevanti furono la carriera e l'azione del C. che, senza pervenire a posizioni di , III, Torino-Roma 1895, p. 259 n. 1; G. Manno, Degli ordinamenti giudiziari del duca di Savoia Emanuele Filiberto, Torino 1928, pp. 16-18, 24, 26, ...
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FINELLA (Finelli), Filippo
Antonella Pagano
Nacque a Napoli nel 1584, come si deduce dalla didascalia del suo ritratto presente in alcune sue opere, datato 1632, e in cui gli è attribuita l'età di quarantotto [...] uso dell'arte fisiognomica come scienza divinatoria e giudiziaria, in quanto, sebbene si tratti di grazie all'assunzione di sostanze chimiche, combinata con la benefica azione degli astri che con queste sostanze hanno affinità. Secondo alcuni ...
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LORENZINI, Antonio
Stefano Tabacchi
Nacque a Montepulciano nel 1514, da Domenico, in una famiglia di agiate condizioni economiche. Sulla sua giovinezza non si hanno notizie, se non che studiò diritto [...] disponibilità della diocesi, il Cervini dovette iniziare una causa giudiziaria presso la Sacra Rota, che si rivelò particolarmente , ma la resistenza dei titolari finì per bloccare la sua azione ed egli dovette limitarsi a emanare, l'8 luglio 1571, ...
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GIAMPAOLI, Mario
Mauro Canali
Nacque a Bovolone, in provincia di Verona, il 26 apr. 1893 da Vittorio e Rachele Bernasconi. Frequentò sino al terzo anno della scuola tecnica senza conseguire il diploma, [...] trafiletto dai toni sarcastici, rese pubblici i vecchi trascorsi giudiziari del G., il quale rispose assai debolmente dalle pagine abbandonava con allarmante frequenza, giungendo a vanificare l'azione del segretario del PNF che mirava a sciogliere le ...
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GIUSSO, Girolamo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 25 maggio 1843 nel palazzo Filomarino della Torre da Luigi e Maria Teresa Giusso, una lontana parente sposata in seconde nozze dal padre. Discendeva [...] agrario e popolare e a estendere a tutto il paese l'azione dell'istituto con l'apertura di filiali nelle più importanti città lavoro parlamentare. Nel clima della repressione militare e giudiziaria di fine secolo che colpì anche uomini e ...
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LOBBIA, Cristiano
Fabio Zavalloni
Nacque ad Asiago il 30 genn. 1826, da Giovanni Domenico e da Maddalena Bonomo. Studente universitario a Padova, nel febbraio 1848 il L. partecipò alle manifestazioni [...] tacciono […] Ma dov'è il partito repubblicano? Il partito d'azione? Perché si tiene in disparte? Non si tratta forse più cassazione di Firenze dispose un nuovo processo. L'intricata vicenda giudiziaria si concluse il 14 genn. 1875, quando la corte ...
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GALEOTTI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pozzuolo di Castiglione del Lago, nella delegazione di Perugia, il 3 genn. 1791, da Francesco, proprietario terriero, e da M. Angela Cantini. Compiuti [...] nel quale contrapponeva il proprio ideale di una macchina giudiziaria rapida e chiara a "quell'intrico di formule, avremo Roma per capitale, con un governo forte, e sicuro della sua azione…" (Carte Galeotti, busta 3).
Il 18 giugno 1866 il G. ...
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PINTOR, Luigi
Monica Pacini
PINTOR, Luigi. – Nacque a Roma il 18 settembre 1925, terzo dei quattro figli (Giaime, Silvia, Antonietta) di Giuseppe, funzionario al ministero dei Lavori pubblici, e di [...] al Partito nel 1943 e partecipò ad alcune azioni dei GAP (Gruppi d’Azione Patriottica) romani. Arrestato dalla ‘banda Koch’ nel postbellici della capitale e poi, soprattutto, di cronaca giudiziaria, parlamentare ed elettorale. Tra gli anni Quaranta e ...
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FOSCARI, Polidoro
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia nel 1409 o nel 1410 da Francesco, detto Franzi, di Giovanni, e da Sterina, figlia di Sguros Bua Spatas, despota di Lepanto.
Mentre i tre fratelli [...] mosse risulta evidente l'intenzione di agire in consonanza con l'azione della Repubblica, in modo da contribuire all'integrazione di Bergamo del Foscari.
Nel corso della lunga lite giudiziaria Filippo giunse perfino a negare che Girolamo fosse ...
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ministero
ministèro (ant. ministèrio) s. m. [dal lat. ministerium «servizio, ufficio, carica, impiego» (der. di minister: v. ministro); cfr. mestiere]. – 1. Anticamente (con i sign. che la parola aveva già in latino), servizio, prestazione...
desistènza s. f. [der. di desistere]. – 1. Il desistere da qualche cosa: d. da un’impresa, da un proposito, da un tentativo; d. da un’azione giudiziaria, da una querela; in diritto, è particolarm. presa in considerazione la d. da un’azione criminosa,...